The Spring Prince

【𝐂𝐡𝐚𝐩𝐭𝐞𝐫 𝐅𝐨𝐮𝐫𝐭𝐞𝐞𝐧】

⚠️Storia originale di
❛fenkyuubi❜
su Ao3⚠️

Questa è solamente una traduzione, i diritti vanno tutti all'autrice/ore.
Fatemi notare errori.
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【Capitolo Quattordici】

73 DC

"Cavaliere a sedici anni. È un bel risultato, principe Baelon," osserva Lord Oakheart, le labbra che si posano sul bordo del bicchiere. Le sue sopracciglia—due bruchi grigi che strisciano sul ponte della fronte—si inarcano in segno di apprezzamento.

La sala grande di Vecchia Quercia non è grandiosa come altre tenute, ma ciò che manca in termini di dimensioni, è compensato dall'estetica. Le pareti sono di alabastro—pallido con venature di bronzo e granito scolpite nella pietra. L'araldica della casa è appesa ad ogni mantello, stendardi rossi e blu abbelliti da una quercia.

Aemon alza la sua birra, gettando lo sguardo su coloro che sono riuniti intorno all'alto tavolo. "Un anno prima di me. Baelon è sempre stato un appassionato di successo, secondo solo a nostra sorella."

"Sono ancora un po' stupefatta da tutto questo," confessa la moglie di Oakheart, soffiandosi il calore dalle guance. "Sapeva, mio principe, che vostro fratello è entrato segretamente nelle liste?"

Aemon scuote la testa, gli occhi lilla si spostano sul suo piatto di pesce affumicato e patate. "Non lo sapevo, Lady Oakheart."

"Beh, di certo mi fa sentire meglio per aver perso," dice Ser Denys. Concede a Baelon un sorriso stanco e sbilenco e si tocca l'imbragatura intorno al braccio. "Giostri bene; non credo che Ser Redwyne si aspettasse di affrontare un avversario così dotato."

"Né avevo immaginato io che Redwyne fosse così feroce come dicono le storie. Re Jaehaerys ha detto che era il cavalcatore più talentuoso che avesse mai visto—e ha nominato Redwyne cavaliere lui stesso dopo il torneo della Fossa del Drago. Mi rallegra il cuore aver avuto l'opportunità di affrontarlo nelle liste." Baelon si tampona la tempia per raccogliere il sudore che gli cola dall'attaccatura dei capelli. Anche questo gesto lo costringe a trasalire, un dolore che erompe dal petto. È sicuro di essersi rotto qualcosa; una costola, forse due.

"E qual è il prossimo passo per il giovane principe," chiede Lord Oakheart, facendo scorrere il vino nel suo calice.

Quando Baelon non risponde, sbattendo le palpebre senza parole per il dolore, Aemon riprende la conversazione prima che diventi fredda.

"È tradizione della nostra casa reclamare un drago se non è già nato per noi. Sono certo che mio fratello non perderà tempo a tornare alla nostra sede ancestrale per dominare una delle creature che vi si trovano."

"Ho i miei... occhi... puntati su uno in particolare," dice Baelon, i denti che stridono l'uno contro l'altro mentre soffoca un'improvvisa ondata di nausea. Prende il suo vino e beve profondamente.

Alyssa lo osserva dall'altra parte del tavolo, gli occhi puntati su ogni suo movimento. La ragazza al suo fianco, l'unica figlia di Oakheart, continua a chiacchierare eccitata, senza rendersi conto che il suo ospite non ha sentito una sola parola.

"E tornerai ad Approdo del Re a dorso di drago?" Lady Oakheart chiede, le dita strette intorno alla sua collana d'argento filato.

Baelon si sforza di rispondere, di offrire qualsiasi cosa—anche un grugnito—alla sua domanda. Riesce solo a borbottare, una frase confusa che si perde sulla punta della sua lingua indisciplinata.