×SPIRITI LIBERI× ||N.G.||

7. Our stories

FRANCESCA'S POV

"È successo che ero nella parte nord ieri sera, ad una specie di festa con Sorina, e abbiamo iniziato a sentire da ubriachi e drogati fracichi che il loro spacciatore di nome Jack è finito in riformatorio di nuovo, insieme agli altri tre. A quel punto un'altro signore si è intromesso nella discussione e ha detto che hanno conoscienze con un giudice e che usciranno presto" la voce di Matt è bassa.

Io invece vorrei urlare.

"Quindi torneranno?" Chiedo spaventata.

"Si" dicono contemporaneamente.
Perche deve andare sempre tutto cosi male?

"Loro credono che siano state le loro fidanzate, o noi a denunciarli... ma anche con l'aiuto di qualcun altro" dice Aaron tenendo lo sguardo basso.

Oh no.

"Il punto è che nessuno, a parte noi 12, era al corrente di questa casa. Poi siete arrivate voi" dice Rebecca.

"Ma noi dobbiamo preoccuparci. Non torneranno qui nella parte ovest, perche troppa gente sa cosa è successo" dice Aaron.

"Spero davvero sia cosi" dice Marta sospirando.

***

"Raccontaci di te" mi chiede sorridendo Matt.

Siamo nel solito bar, con dei bicchieri di the freddo al limone davanti. 

Cosa dovrei raccontargli?

"Cosa volete sapere?"

"Non so, la tua vita prima di venire qui" specifica.

"Okay... - prendo un altro sorso del the - sono nata a Miami e ho vissuto li. Amavo quella cittá, nei primi tempi. Ma giá a 5 anni iniziai ad immaginare una vita fuori di li"

"Che intendi?" Mi chiede Cameron. In effetti nè lui nè Nash sanno nulla.

E questo mi fa riflettere: dopo solo una settimana ho finito per baciare un ragazzo che a malapena conoscevo... devo parlargli.

"Sinceramente non lo so. Lo pensavo e basta. Pensavo tanto... immaginavo a come potevo sentirmi in pace in un posto isolato dal mondo, in un bosco ad esempio, a quello che potevo fare. Mio padre ogni tanto mi ci portava, e dio se mi piaceva. A 7 anni ho incontrato questa bella bambina - dico indicando Marta accanto a me- nel bosco di fronte casa. Oddio, chiamarlo bosco è un po' esagerato, ma penso abbiate capito. Si puo dire che la mia vita è iniziata dopo questo avvenimento" dico, prendendo un altro sorso della bibita fresca.

Quanto amo il the.

"Vi conoscete da tanto..." nota Sorina. "Anche io e Rebecca"

"Davvero?" Chiediamo contemporaneamente io e Marta.

"Si. Io sono nata a Las Vegas, ho vissuto li per 7 anni, poi i miei si sono trasferiti... per qualche problema con mio padre" inizia a parlare Sorina.

"Che tipo di problema?" Chiede Cameron curioso.

"Beh non... non lo so... dicevo -riesco a capire quando una persona mente, e lei stava mentendo, ma non diedi molto peso a questo... forse sono cose personali - a 7 anni mi sono trasferita a Santa Barbara, in una villetta affacciata sulla spiaggia. Amavo la mia vita li. Andando a scuola ho incontrato Rebecca, scoprendo che era la mia vicina di casa, e da li ha avuto inizio la nostra amicizia" continua accennando un sorriso adorabile, forse persa nei ricordi.

Quando si parla del passato è quasi impossibile non avere  dei flashback.

"E poi hai incontrato la luce della tua vita..." dice Matt, facendo ridere Aaron e Rebecca e alzare gli occhi al cielo a Sorina.