Juliette
Non avevo mai pensato che l'assenza potesse essere qualcosa di fisico. Come un mal di denti. Solo che mi faceva male qualcosa che non sapevo definire. Un dolore a un organo che si estendeva in ogni parte del corpo.
Cloe sospirò, in bilico sul bordo del tavolo. –Sono preoccupata, July, continui a dimagrire... non va bene
-Non sono dimagrita- mi sfregai gli occhi. Erano passate un paio di settimane dall'appuntamento mancato.
La luce della sala da pranzo rendeva ogni cosa irreale. Cloe, con il vestito a balze azzurro, mi sembrava il personaggio di un qualche vecchio film.
-Per un ragazzo poi!- scosse la testa quasi fosse una bimba che ha messo a soqquadro la casa. Se le cose fossero state così semplici...
-Non si tratta di un ragazzo
-Sì, è colpa di quello sciocco, vero?- uno sbuffo dal naso. Molto da Cloe. –Beh, voglio proprio dirgliene quattro... anche dieci
-Non so proprio come potresti dirgliele- la determinazione di Cloe non poté che strapparmi un sorriso. Era bello sapere che qualcuno era al mio fianco. Un'amica vera.
-Lo so io- Cloe estrasse lo smartphone. La cover luccicante mandò dei bagliori.
-Cosa fai?
Era affascinante il modo in cui si comportava Cloe. –Vediamo, vediamo- digitò qualcosa, gli anelli che le scintillavano sulle dita. –Ci siamo quasi
-Per cosa?
-Trovato! Voilà- voltò lo smartphone e potei ammirare la foto profilo Instagram di Romeo. Era in piedi, le braccia spalancate, un oceano di stelle che lo circondavano. Mi mancò il respiro. Avevo pensato di cercare il suo profilo sui social, ma non ne avevo avuto il coraggio. Mi aveva sommersa la paura che ci fosse qualcosa che non avrei voluto sapere. Ed ora Cloe me lo buttava in faccia. Mi costrinsi a mantenere l'espressione neutra.
-Adesso non mi resta che...
-No, tu non gli scrivi- le afferrai il polso. –Ti prego, Cloe, non farmi questo- la voce mi uscì esile.
-Lo faccio a lui, non a te
-Sarei una vittima collaterale, allora?
-In un certo senso... beh sì, forse... non guardarmi con quella faccia
-Non scrivergli
-Allora scrivigli tu
-Io?- le guance mi bruciarono.
-Sì, sarebbe più sensato se lo rimproverassi tu
-Non credo che mi risponderà- le mani su di me, il suo respiro che si mischiava con il mio, il calore del suo corpo. Serrai le labbra. Quei ricordi erano troppo. Mi mordevano la carne. Inspirai ed espirai per cercare di mantenere la calma. –Non vale la pena di provare- di essere rifiutata.
-Vuoi che entri nel tuo profilo e scriva per te? Perché a quel punto ti troveresti un corteggiatore pazzo di te che ti fa la serenata alla finestra
Mi sfuggì una risata. -Cloe!
-Dico sul serio
-Dimentico che hai un'alta considerazione di te stessa
-Vediamo chi ha ragione- cominciò a digitare sul cellulare. Ghiaccio nello stomaco. Cosa stava combinando?
-Cloe? Che fai?- mi spinsi avanti. Lei fece un passo di lato e fuggì. La cosa non mi piacque. Provai ad avvicinarmi ancora. Lei si scostò. –Cloe
-Fatto, messaggio inviato
Sentii la pelle diventare gelata. Avevo l'impressione che tutto il sangue mi fosse stato tolto. –Scherzi?
-Per niente
Le tolsi il cellulare di mano. Cloe non oppose resistenza, le gambe che scalciavano l'aria. –Non conosci la mia password
-Oh, è il tuo nome
Lanciai un grido.
-Non è complicato
Okay, la prima cosa da fare era cambiare password. -Che si fa ora?
-Si aspetta che risponda
-E se non lo fa?
-Peggio per lui
-Posso almeno sapere che gli hai scritto?
Buttò indietro i capelli. -Spogliami
-Cloe
Mia cugina rise. -Scherzo
-Che gli hai scritto?- avevo paura di saperlo.
-Gli ho chiesto perché non si è presentato, è tuo diritto sapere
-E se non risponde?
-Te ne troviamo un altro più bello- fece spallucce e rise.
Avrei voluto resistere, ma scoppiai a ridere a mia volta. Era bello avere un'amica come Cloe. Una pomata sulle ustioni.
STAI LEGGENDO
Laddove s'incontrano gli amanti (a Romeo and Juliette story)
ChickLitEx Non dire il mio nome Sarei stato felice ovunque purché fossi al suo fianco. Era il mio uragano. Mi capovolgeva e mi lasciava bocconi. Eppure non ci avrei rinunciato per nulla al mondo. Perché era il mio mondo. ❤️ Juliette Capulet non è mai stata...