epilogo

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4 anni dopo

Isabella prese un respiro profondo e iniziò a camminare lungo la navata, i suoi occhi fissati su Niccolò che la guardava con un misto di amore e ammirazione. Lui era impeccabile nel suo abito nero, i suoi occhi scintillanti riflettevano la luce del giorno.

Arrivata all'altare, Isabella sentì il calore della mano di Niccolò che stringeva la sua. Il sacerdote iniziò la cerimonia, le sue parole erano un eco lontano nel vortice di emozioni che la travolgeva. Quando finalmente arrivò il momento dello scambio degli anelli, Isabella si sentì quasi sollevata, come se tutto il mondo si fosse fermato per un attimo.

"Dichiaro Niccolò e Isabella marito e moglie. Puoi baciare la sposa."

Il bacio fu dolce e tenero, un sigillo d'amore eterno. Gli applausi esplosero nella chiesa mentre i due si voltavano verso gli ospiti, i loro volti raggiante di felicità. La festa continuò con festeggiamenti, risate, brindisi e danze che durarono fino a tarda notte.

***

Il giorno dopo, Isabella e Niccolò partirono per il loro viaggio di nozze, una destinazione esotica che avevano scelto con cura. Arrivarono in un lussuoso resort sulla spiaggia delle Maldive, dove il mare turchese contornava delicatamente la sabbia bianca. La prima notte nel loro bungalow fu magica, avvolti nel suono delle onde e nella dolce brezza tropicale.

Era il secondo giorno, durante una passeggiata sulla spiaggia al tramonto, che Isabella decise che era il momento di confessare il suo segreto. Si fermarono sotto una palma, il cielo dipinto di sfumature di arancione e rosa.

"Niccolò" iniziò Isabella, la sua voce tremante

Lui la guardò, preoccupato ma paziente. "Cosa c'è, amore?"

Isabella prese un respiro profondo, cercando il coraggio di pronunciare le parole. "Sono incinta."

Per un attimo, il mondo sembrò fermarsi. Gli occhi di Niccolò si spalancarono, sorpresi, e poi si riempirono di una gioia indescrivibile. "Davvero?" chiese, la sua voce rotta dall'emozione.

Isabella annuì, le lacrime che iniziavano a scendere sul suo viso. "Sì, l'ho scoperto poco prima del matrimonio."

Niccolò la prese tra le braccia, stringendola forte. "Questo è il miglior regalo di nozze che potessi mai ricevere" sussurrò nel suo orecchio. "Ti amo così tanto, Isabella."

"Ti amo anch'io" rispose lei, sentendosi finalmente sollevata e completa.

9 mesi dopo

Il suono più bello che avessero mai sentito riempì la stanza. Le lacrime iniziarono a scendere lungo le guance di Isabella e Niccolò, mescolandosi a risate di pura gioia. La loro piccolina, Emma, era finalmente tra le loro braccia.

L'ostetrica posò delicatamente la neonata sul petto di Isabella, e in quel momento, tutto il mondo sembrò scomparire. C'erano solo loro tre. Emma era avvolta in una copertina bianca, i suoi occhietti erano ancora chiusi, ma il calore del suo corpicino era una rassicurazione che tutto andava bene.

Isabella la guardò, incredula di fronte a quel miracolo. "È bellissima," sussurrò, la voce incrinata dall'emozione. Niccolò si chinò su di loro, accarezzando la testolina di Emma con mani tremanti. Era così piccola, così fragile, eppure così perfetta.

"Benvenuta al mondo, piccolina"

FINE😭

Niccolò e Isabella vi ringraziano per il supporto ricevuto❤️



Tra due mondi|| UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora