Pov's Giovanni:
Novembre:
Sono passate tre settimane da quando Charlotte è entrata in coma.
In questo momento sono seduto in una sedia vicino al suo letto e vederla così... Pallida e silenziosa mi fa male.
Adesso riesco a capire ciò che ha passato lei.
Io sto uscendo fuori di testa dopo tre settimane, figuriamoci lei che ha sopportato due mesi piu la mia mezza amnesia.
La guardo mentre lei è così... Piccola e indifesa e vorrei poter fare qualcosa.
<<Gio...>>
Afferma Raimondo entrando con il medico.Immediatamente mi alzo e mi asciugo le lacrime.
Ero così assorto che non mi ero accorto che stavo piangendo.<<Posso chiedervi di uscire?>>
Ci domanda gentilmente e annuisco leggermente per poi lasciare la stanza con Raimondo.Mentre raggiungiamo gli altri, ci avviamo al bar, che si trova all'ingresso.
Mi siedo e mi metto le mani sul viso.
<<Ohi... Vedrai che andrà tutto bene.>>
Mi dice Holden passandomi una mano sulla spalla.<<Mi sento sempre più in colpa...
Ho fatto tutto il contrario di ciò che le avevo promesso!>>
Esclamo piangendo.<<Di cosa parli?>>
Chiede Giulia.<<Quando mi raccontò la storia di suo padre... Le feci una promessa...>>
Dico guardandola.Flashback:
<<Sai... Forse Nicholas ha ragione.>>
Sussurro.
<<Avrei dovuto fare di più.>><<No. Tu... Tu hai rispettato la mia richiesta.
Sei stato l'unico a comprendermi.>>
Afferma lei.<<Si. Perché ci troviamo qui.
Se io e te ci fossimo frequentati fuori e avrei saputo questa storia forse avrei reagito diversamente.>>
Dico iniziando a piangere.
<<Mi dispiace aver pensato solo a proteggere te e non tua madre e tua sorella. Sono un egoista.>><<No... Ehi! Ehi! Ehi!>>
Dice mettendosi accovacciata di fronte a me.
<<Il fatto che tu abbia voluto proteggere me, non fa di te un egoista.>><<No Charlotte...
Avrei dovuto fare di più, avrei dovuto denunciarlo...
Io solo il pensiero che lui, un giorno possa arrivare a metterti di nuovo le mani addosso... Mi si lacera il cuore.>>
Dico piangendo.<<Non ho paura.
Non più. Se tu sei e starai accanto a me, io sono tranquilla.>>
Risponde sorridendomi.<<So che tu mi proteggerai.
Perché lo fai già.
Perché quando semplicemente mi abbracci, mi sento in pace, tranquilla e come se nessuno potesse trovarmi.>>
Continua lei.<<Io cercherò sempre di proteggerti.
Te lo giuro, e te lo ripeto... Nessuno ti farà più del male.>>
Affermo sentendo le lacrime scendere ancora dal mio viso.<<Lo so.>>
Dice sorridendo.<<Se lo avessi saputo prima...
Non ti avrei portato a casa nemmeno quel giorno.
Ti avrei portato a casa mia.>>
Dico singhiozzando.
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••Amici 23•• Giovanni Tesse •• Destiny ••
FanfictionCharlotte Wells ha 20 anni, nata a Barletta. I suoi bis nonni paterni sono nati in america, e invece il papà di suo papà si trasferì in Italia, dove conobbe la nonna di Charlotte, e nacque così il suo papà e così via... A l'età di 13 anni Charlie, d...