••Amici 23•• Giovanni Tesse •• Destiny ••

63."Ti stupirò."

Pov's Giovanni:

Ero a telefono con Raimondo quando mi disse che era appena entrato in sala e non era da solo.

Gli chiesi di fare finta di nulla quando capii che c'era Francesca, ma soprattutto lei.

Non volevo che si distraesse.
Nel pensarmi.
Soprattutto in sala.

Ma quando sentii un tonfo e un urlo di dolore mi preoccupai.

<<Rai che è successo?>>
Chiedo preoccupato.

Ma lui non risponde.
Mi sollevo dalla sdraio e mi siedo come se potessi farci qualcosa.

<<Non è niente di grave.>>
Sento la voce di Francy.

<<No! Mi fa male.>>
Riconosco la voce di Charlotte.

<<Ti fa così male il braccio?>>
Le chiede Francesca.

<<No!>>
Sento Charlotte piangere.
<<Non il braccio.
Il cuore.>>

Dio!
Il mio cuore si è appena spezzato.

<<Sono giorni che tengo tutto qui.>>
Sento lei che sbotta continuando a piangere.
<<E qui... E tutti fanno finta, anzi fate finta di niente.>>

<<Rai... Passamela.>>
Gli dico.

<<Sono sei giorni... Sei fottuti giorni che...>>

<<Tieni.>>
Dice lui.
<<Volevi parlare con lui...
Tieni.>>
Le dice dolcemente.

<<Sul serio?>>
Domanda lei.

<<Andiamo Francy.>>
Afferma Raimondo.

<<Ti do dieci minuti Charlotte.>>
Dice ancora lui e poi sento il rumore della porta che si chiude.

<<Pr-pronto?>>
Chiede titubante.

Prendo una boccata d'aria e poi mi decido a rispondere.

<<Wellsy!>>
Domando serio.

<<Ciao.>>
Dice lei in un sussurro.

<<Ciao!>>
Esclamo ancora serio.

<<Sei arrabbiato?
Perché?>>
Mi domanda lei con la voce che trema.

<<Perche? Non dovrei?>>
Chiedo accendendomi una sigaretta.
<<Non sei forse tu che ha appena detto che quando uscirai non vorrai vedermi?>>

<<Che centra!
Era perché tu non volevi parlarmi.>>
Afferma lei irritata.

<<Certo!>>
Esclamo.

<<Come certo?>>
Mi chiede Charlotte.

<<Ci hai mai pensato che non volevo che ti distraessi e pensassi al tuo percorso?
Domani c'è la puntata... E voglio che spacchi quel cazzo di palco.>>
Dico buttando poi il fumo.

<<Posso spaccare il palco e sentire lo stesso la tua mancanza.>>
Mi dice addolcendosi.
<<Tu... Tu non senti la mia
mancanza?>>

<<Quanto sei cogliona!>>
Esclamo ghignando, ma tanto lei non mi vede.
<<Secondo te non vorrei averti qui con me? O essere io li con te?>>