Bip...bip...bip...
-oh .... no....- è la sveglia, non la sopporto,chissà perchè deve suonare sempre quando il serfista belloccio sta per baciarmi ;Ok, ora la smetto di fantasticare, lo giuro; è ora di alzarsi e prepararsi per il primo giorno di scuola qui in Italia.
Mio padre ha da poco ottenuto il trasferimento per lavoro dall'America; e oltre a sorbirmi lo stress di un "nuovo inizio" devo anche sentire le fastidiose urla di mia madre di primo mattino: -Alice...dai...oggi è l'inizio di una nuova vita.- Ecco " nuova vita " , due semplici parole che mi stanno devastando l' esistenza. Al solo pensiero mi raggomitolo tra le soffici lenzuola, nascondendo la faccia nel cuscino.
Quando sto per riaddormentarmi sento bussare alla porta della mia camera : è mia madre .
-Alice dai, alzati ...so che sarà difficile ma so anche che se mostri la combattente che è in te tutto andrà per il meglio...- esordisce con voce allegra -Ok?-
-Ok...-
-Brava Alice- e mi lascia un tenero bacio sulla guancia.
Inizio a prepararmi e decido di puntare sul semplice:un blue jeans di cotone, e una camicia azzurra con cardigan abbinato e delle ballerine del medesimo colore della camicia.Decido di contornare i miei grandi occhi castani con dell' eye-liner ma il suono del mio cellulare mi fa sobbalzare facendomi disegnare una riga spessa in pieno viso...<ecco non potrebbe andare peggio> di corsa lego i lughi capelli castani in una coda e vado a scuola.
Arrivo sana e salva a scuola ;stavo per entrare in classe quando due bionde si presentano come Lea e Jalissa e notando il mio accento diverso iniziano ad insultarmi;<se sono tutti così non sopravvivi neanche fino a fine quadrimestre>.
Durante la ricreazione Lea e Jalissa tornano alla carica . < Dio... che oche...>
All'improvviso sento una voce alle mie spalle -Basta!!Lasciatela in pace !!-, vedo una ragazza comparire dietro di me, e urlare contro le due.
Jalissa-Maya guarda un po' chi si rivede
Maya-Senti bella, fossi in te, farei retromarcia, sai...ho la bottiglietta dell'acqua piena...
Jalissa non se lo fa ripetere due volte, e torna in classe.
Io e Maya ci guardiamo e iniziamo a ridere come due cretine. Poi lei mi chiede -Io sono Maya, tu come ti chiami?-
-Alice-le rispondo timidamente.Il resto della giornata lo passiamo insieme;
<certo che è una tipa bizzarra.....>Ecco,non so il perchè ma quella ragazza dai capelli biondo platino e turchesi,dall'aspetto duro e spigoloso mi ispira fiducia e dolcezza(?)
A fine giornata Maya mi ha invitata da lei per merenda e io ho accettato con gioia.
**********
SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazzi ,questa è la mia prima storia e penso si noti anche dal capitolo corto,spero vi piaccia e aggiornerò a breve gli altri capitoli.Fatemi sapere se la storia vi inizia a piacere.
Grazie a tutti e un bacio
STAI LEGGENDO
Il colore del mare
RomanceAlice è una ragazza che dall' America, a causa del lavoro del padre, è costretta a trasferirsi a Livorno. La sua vita non sarà semplice, da quando incontrerà Alex: il solista di una band, dai capelli biondo miele e gli occhi verdi come il mare la ma...