capitolo 21

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*Pov Lucia*

Quel giorno era arrivato troppo velocemente.

Tutte le spose hanno sempre un misto di emozioni, io invece ne sento solo una. Mi sento come se una lama mi avesse trafitto e fosse uscita una miriade di sangue, così tanto sangue che adesso mi sento sfinita.

Sfinimento ecco cosa sento, sono sfinita da un amore che non riesco a ricambiare ed un altro che mi prosciuga da dentro e che sento non provare più. 

Anch'io mi chiedo perchè non sento più quel legame, quell' attrazione e quella chimica, so solo che non riesco più a provare lo stesso. Sento che per Rodrigo, tutto questo, sia solo un gioco, una partita, una stupida scommessa...per lui sono solo un trofeo e sapere ciò mi ha fatto allontanare.

Ed eccomi qui, adesso, col mio abito bianco e il mio bouquet di margherite, pronta a legarmi per sempre a Renzo.

Il per sempre di questa azione mi terrorizza, mi chiude la gola e crea un nodo sulla bocca dello stomaco eppure sorrido per mia mamma.

Mi giro e la guardo, è felice perchè sa che Rodrigo non l'avrà vinta su di noi, è felice perchè crede che anche io lo sia, perchè crede che questo è ciò che voglio ed io ho bisogno che lei continui a pensarlo anche se non mi sento pronta a rinunciare a qualcosa solo per la tranquillità di mia mamma.

Manca poco al matrimonio a sorpresa e Renzo, Tonio e Gervasio vengono a prenderci a casa mia. Appena lo vedo sorridiamo insieme e qualcosa nel mio cuore si aggiusta, come se fra me e Renzo ci sia solo stato un periodo di pausa e adesso siamo ritornati un pò più forti.

Mi prende la mano e la bacia con dolcezza mentre io continuo a guardarlo

Renzo: Pronta? *mi chiese ed io annuì*

Mia mamma chiuse la porta di casa ed io iniziai a seguire Renzo, mano nella mano con lui.

Il piano infondo era molto semplice e, prima che la prima fase fosse completata ci nascondemmo dietro la casa del curato e guardammo mia madre che, con un pettegolezzo, catturava l'attenzione di Perpetua.

Guardai mia madre che parlava con Perpetua ma dopo qualche minuto la mia attenzione fu catturata da un ombra nera che, dalla parte opposta alla mia, si muoveva fra le siepi. La guardai per qualche secondo per poi sentire le mani di Renzo attorno alla mia vita e iniziai a seguirlo.

Entrammo dentro la casa e facemmo passare davanti a noi Tonio, il quale entrò per primo nella stanza.

Tonio: Mi scusi Don Abbondio, sono venuto qui per saldare il debito *disse con voce titubante mentre lo sguardo del parroco si spostava dal suo libro al ragazzo davanti a noi*

Don Abbondio: Finalmente Tonio *disse il parroco con un sorriso a 32 denti*

Tonio porse il denaro al parroco e lui lo prese. La seconda fase del piano era terminata.

Tonio: Mi scusi signor curato volevo chiederle una fattura *disse*

Don Abbondio: Non vi fidate della parola di un curato? *chiese il parroco*

Tonio: Non mi fraintenda, vorrei solo essere sicuro *rispose*

Don Abbondio: Va bene..va bene *disse e sbuffando iniziò a scrivere la fattura*

Era appena iniziata la fase finale del nostro piano. Gervasio si accostò e lo stesso fece Tonio ed io e Renzo ci facemmo avanti.

Ci mettemmo davanti al curato, uno di fronte all' altro, le mie mani nelle sue, i suoi occhi persi nei miei, i miei visibilmente altrove. 

Il curato finì di scrivere la fattura e allungò il braccio verso Tonio.

Don Abbondio: Ecco qui...- *disse per poi realizzare la scena davanti a lui*

Renzo: Signor curato, con la presenza di questi testimoni, Tonio e Gervasio, dichiaro che la donna che ho davanti a me è mia moglie *disse mentre la faccia del parroco mutò in un espressione di confusione, paura, rabbia*

Lucia: Ed io dichiaro che colui che ho davanti è...*dissi ma non feci in tempo a finire la frase che il curato si alzò e mi spinse a terra*

Don Abbondio: Tradimento! Aiuto! *disse urlando mentre Renzo mi aiutò ad alzarmi*

Lucia: E adesso? *chiesi guardando Renzo*

Prima di ricevere una risposta sentimmo una campana suonare sopra di noi 

Io e Renzo ci guardammo.

Renzo: E adesso scappiamo amore mio *mi rispose lui mentre mi prese per mano e tutti e quattro sfumammo via, come ombre, nella notte*


Obsessed with you/ Lucia x Don Rodrigo FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora