capitolo 20

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*Pov Renzo* 

Ero al settimo cielo e nessuno mi avrebbe mai potuto togliere la felicità che sentivo.

Agnese aveva avuto il potere di risolvere una situazione che non sarei mai riuscito a risolvere da solo, soprattutto coi miei problemi di rabbia e con la mia continua voglia di finire la vita di quel capriccioso elemento.

Parlai a lungo con Agnese e lei mi spiegò come fare nei minimi dettagli e iniziammo a creare un piano 

E adesso sto andando a completare la prima frase...visitare i miei cugini Tonio e Gervasio

Entrambi si trovano in una casetta piccola vicino al fiume e alla campagna. 

Sono gli unici amici che ho sempre avuto vicino a me e gli unici che mi hanno sempre supportato in ogni cosa.

Mi avvicino alla porta e tiro un respiro profondo anche se non sembra sono fin troppo agitato e non per il piano in se ma perchè tutto potrebbe rovinarsi da un momento all' altro e non riuscirei a sopportare un altro fallimento.

Sono anni che aspetto di unire la mia vita con quella di Lucia e il solo pensiero che questo non avvenga per il volere di qualcun altro mi fa ribollire il sangue nelle vene.

Alzo il braccio e chiudo la mano in un pugno per poi battere due colpi sulla porta

X: Buongiorno Renzo *mi disse Tonio appena mi vide*

Renzo: Buongiorno Tonio *risposi*

Tonio: Vieni entra, non rimanere lì fa freddo *mi disse con dolcezza* 

Renzo: Vorrei ma devo parlarti in privato *dissi e lo guardai*

Tonio: Va bene...*disse e scomparì per un attimo dalla mia vista per poi riapparire con una giacca addosso. Uscì e si chiuse la porta dietro alle spalle*

Tonio: Ditemi tutto..è successo qualcosa di grave? *mi chiese*

Renzo: No assolutamente no ma..vorrei dirti una cosa che non deve assolutamente uscire da qui *dissi*

Tonio: Ditemi, non mi faccia stare sulle spine *disse*

Renzo: Vorrei che tu fossi il mio testimone per il mio matrimonio a sorpresa *dissi* 

Tonio: Non posso Renzo, ho un debito col curato che ancora non sono riuscito a saldare e non penso di riuscire a sostenere il suo sguardo. Anche mentre sono in chiesa e lui fa la predica sembra che stia parlando con me *disse mentre l'ansia lo assaliva*

Renzo: Calmati Tonio, ti aiuterò io a saldare il debito e tu in cambio mi farai da testimone, ci stai? *chiesi e sorrisi*

Tonio: Va bene allora *disse*

Gli tesi la mano e lui la prese e sigillammo il nostro accordo 

Obsessed with you/ Lucia x Don Rodrigo FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora