capitolo 7

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*Pov Renzo*

Dire che sono l'uomo più felice del mondo è davvero riduttivo. Stamattina mi sono svegliato con l'emozione che mi riempiva il cuore e quasi me lo faceva uscire dal petto.

L'unica forma d'amore che ho conosciuto è quella dei miei nonni. I miei genitori non mi hanno mai dato amore e non perchè non volessero ma perchè morirono prima che io potessi conoscerli, perciò sono cresciuto con il loro amore immortale.

Sono cresciuto col nonno che ad ogni anniversario portava dei fiori alla nonna, che se vedeva nonna stare male faceva di tutto per farla sorridere, che anche se litigavano lui le portava un fiorellino bianco dal giardino in segno di perdono e riconciliazione. Il loro amore mi ha salvato ed è proprio questo quello che voglio dare a Lucia, l'amore che i miei nonni mi hanno iniettato nelle vene, l'amore dei libri, l'amore che non muore mai neanche con la venuta della morte.

Sono uscito di casa un'ora in anticipo, infondo lo sposo deve essere il primo ad arrivare no?

Ed ora mi trovo davanti alla casa del curato, sono nervoso? Si, ma non vedo l'ora di metterle l'anello al dito e di renderla la persona più felice del mondo.

Busso alla porta di Don Abbondio e aspetto che lui mi apra. Lo fa dopo qualche minuto e il mio entusiasmo mi accieca e non mi permette di prevedere la sventura che si sta per abbattere su di me.


*Pov Abbondio*

Sento bussare alla porta e mi tremano le mani. 

Non posso farlo, sono due bravi ragazzi, non è giusto non se lo meritano. Eppure sono costretto, se non lo faccio ci rimetto io.

Per tutta la notte mi sono pentito della mia codardia, del mio "non saper controbattere" ma non avevo scelta, o questo o loro mi avrebbero ucciso. Non ho dormito per via della mia paura per oggi e, anche se c'ho pensato troppo, io non so cosa fare, per tutta la notte mi sono fatto la stessa domanda e anche quando sembrava esserci qualche risposta svaniva tutto ed io rimanevo a guardare il soffitto.

Ora che ho sentito bussare sto tremando dentro questo abito, il cuore batte velocemente, la mente pensa troppe cose ed io non riesco a stare dietro a nessuna di loro. Farò finta di niente, di non sapere, che ci sia stato un disguido, spero solo che questo basta a farli arrendere.

Mi avvicino alla porta e lo vedo.

Renzo, lo sposo, è davanti a me, con un completo da sposo e un espressione così felice ed emozionata che io stesso mi sento un abominio. 

E' lui il primo a parlare.

Renzo: Salve signor curato, sono venuto qui, per sapere a che ora possiamo incontrarci in chiesa *disse con gli occhi che gli brillavano*

Don Abbondio: Per quale giorno? *chiesi facendo finta di nulla*

Renzo: Come per quale giorno? Non si ricorda cos'è oggi? *chiese e la scintilla inizia ad affievolirsi*

Don Abbondio: Oggi...bhe...abbiate pazienza, oggi non posso, non mi sento bene *inventai una scusa, la prima che si presentò nella mia mente*

Renzo: Mi dispiace ma ciò che deve fare le occupa poco tempo *disse Renzo con tono supplichevole*

Don Abbondio: Bhe e poi ci sono degli imbrogli. Sapete quante formalità servono per un matrimonio e quanti impedimenti ci sono? *chiesi*

Renzo: Quali imbrogli? E quali impedimenti? Don Abbondio mi dica tutto e prometto che sarò subito fatto *disse*

 Don Abbondio: Error, conditio, votum, cognatio, crimen, Cultus disparitas, vis, ordo, ligamen, honestas, Si sis affinis,...  *cominciai a dire per confonderlo*

Renzo: Si piglia gioco di me? Che vuol ch'io faccia del suo latinorum? *chiese il giovane al mio cospetto con una punta di collera nelle pupille*

Don Abbondio: Dunque, se non sapete le cose, abbiate pazienza, e rimettetevi a chi le sa. Mi mancano delle ricerche da fare, non le ho fatte tutte come avrei voluto *dissi*

Renzo: Quanto tempo vi serve?  *chiese*

Don Abbondio: Una settimana *risposi*

Renzo: E a Lucia cosa dirò? E al popolo? *chiese e la preoccupazione si fece strada sul suo volto*

Don Abbondio: Dite a tutti che è un errore mio *dissi per poi chiudere la porta*

Sento i suoi passi mentre se ne va, tremo ancora, spero solo che se la sia bevuta.


Obsessed with you/ Lucia x Don Rodrigo FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora