⚠️Alla fine ci sono dei dettagli dell'omicidio quindi se possono darvi fastidio saltate completamente la parte
PRESENTE...
A M I T Y
-Amity!-
-Sta bene? Mio Dio, respira?-
-Lasciatele aria!-
Erano tutti lì, attorno a me. Dischiusi gli occhi sentendoli bruciare e li guardai che se ne stavano in cerchio a fissami spaventati.
Davanti a me c'era Colin tutto bagnato che mi fissava ansimando.
Girando gli occhi notiai che ci fossero pure i miei fratelli, Lip mi guardava preoccupatissimo mentre Liam si mangiava una barretta al cioccolato. Li deve aver chiamati Eve, se no non c'è spiegazione.
Mi resi conto subito dopo di essere sulla sabbia distesa, e non su uno scoglio e nemmeno in mezzo al mare.
Una mano maschile cercò di toccarmi, ma non ne ebbe il tempo perché mi scostai subito allontanadola da me.
Riuscii a dire con un filo di voce-Otto, io ti ammazzo!- fu il ringhio che sentii prorompergli dal petto di mio fratello. Nel mio orecchio fu come lo scoppio di un vulcano, la scossa di un terremoto fin dentro le ossa.
Lip era gelido come il ghiaccio, forse più gelido di me, ma il suo corpo vibrava di forza e di vita.Lip si buttò addosso a lui e subito tutta l'attenzione si spostò a loro due che tentavano di azzuffarsi. Colin si alzò lasciandomi le braccia andandoli a dividere mentre Eve continuava a spostarmi i capelli dalla faccia e chiedermi se riuscivo a sentirla o capirla.
Io mi limitai ad annuire e basta, lei continuava a spiagrmi che ero caduta e Colin aveva abbandonato la sfida per salvarmi.
-Ciao Amy come stai?- mi chiese Liam mentre Eve cercava di mettermi a sedere.
-Bene...-
-Guarda cosa ti ho portato!- sbotto interrompendomi porgendomi un muffin al cioccolato e io lo guardai interdetta.
-Non ho molta fame adesso, in realtà-
-Sei sicura? Perché se non lo mangi tu lo mangio io-
Gli rifilai un occhiataccia torva e lui si dileguò subito mettendosi il muffin in bocca.
-Sei un pezzo di merda, ma non ti rendi conto che poteva morire?-
Sbraitò Lip dando uno spiantone a Otto che indietreggiò di quelche passo.-Non è mica colpa mia se non sa surfare-
Lip li soffio come se foss eun gatto prina di balzargli addosso cpme un furia e iniziò a prenderlo per i capelli, e subito tutti cercarono di dividerli andandoli vicino.
Persino Eve mi lasciò li appoggiata con la schiena ad uno scoglio, e solo in quel momento spostia l amia ttenzione alla cicatrice sulla gamba.
E subito la sensazione di quella ser aco l'orecchino in mano e il sangue che mi colava da per tutto si rinsediò dentro di me.
Strinsi gli occhi cercando di dimenticare, ma non ci riuscivo.
Ci avrò provato un miliardo di volte, dimenticare quello che è successo ma non ci riesco è più forte di me.
Sapevo che non era una buona idea rimettermi a fare surf, lo sapevo e pure qualcosa in me, nei recesis del mio subconscio mi aveva spinto a ributtarmi in acqua.
Come se quell'episodio non fosse mai successo, cone se quel ricordo non esistesse affatto.
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𝐌𝐄𝐄𝐓 𝒯𝒽ℯ 𝐖𝐇𝐈𝐓𝐄
RomanceUn locale che sta per fallire🛖 Un finto matrimonio🐚 Degli omicidi🔪 Un estate memorabile🏜 Las Vegas🌇 Dopo la sbornia di una serata a Las Vegas per festeggiare la fine della scuola, due sconosciuti si ricordano a mala pena di essersi sposati la n...