S A I P H
Per un discutibile periodo della mia vita ho sofferto d'insonnia.
Quel genere di insonnia che ti incatena gli occhi al lento incedere della luna nello spicchio di cielo che puoi osservare da una finestra.
Quel genere di insonnia che ti fa leggere per ore volumi noiosissimi nella speranza che ti conducano dolcemente nelle braccia di Morfeo.
Quel genere di insonnia che ti costringe a pensare.
Il telefono che squillava sul comodino vicino all'letto mi costrinse ad aprire gli occhi lentamente.
Mi stiracchiai poco e mi alzai dall'letto artigliando il telefono e andando fuori sul terrazzo per rispondere.
-Saiph!-, mi urlò al telefono la mia agente non dandomi nemmeno il tempo di dire pronto.
-Lisa, tesoro!-, le risposi sfoderando il mio tono più affabile cammianndo in avanti e indietro sul balcone con tutta Las Vegas davanti di prima mattina con solo un paio di pantaloni addosso.
-Non ci provare! Non fare lo splendido con me. Sono tre giorni che ti chiamo e non rispondi. Che fine hai fatto?-
-Eh... Sai, io е...?-
-Non tirare in ballo i tuoi amici! Non me la bevo che voi vi siete addormentati sbronzi su un materassino e vi siete risvegliati su un isola deserta-
-Intanto, quella cosa è successa per davvero e il fatto che tu non mi creda lo dice lunga sulla fiducia che deponi in me-
-Ti chiamo per il libro-
Lo so, brutta zecca, è per quello che non ti rispondo.
-Cosa vuoi sapere?-
-Quando pensi di finirlo?-
-La domanda giusta, Lisa, sarebbe "Quando pensi d'iniziarlo?"-
-Sei un irresponsabile, immaturo, narcisista, egomaniaco...- strillò lei. -Io ti scarico!-
-Non mi scaricherai. Tutti i tuoi autori messi insieme non ti fanno guadagnare quanto me-
-Non ce la faccio a lavorare così! Ogni anno è la stessa storia. Fissi il soffitto per mesi infischiandotene delle scadenze e lasciando me ad accampare scuse con l'editore-
-E tu perché rispondi alle telefonate dell'editore?- dissi mettendomi comodo con i piedi -Fai come me, ignorale-
-Perché vuole sapere quando potrà pubblicare il tuo nuovo bestseller, pezzo di cretino!-, strillò lei. -E anche io lo vorrei sapere! E vedi di non farmi aspettare la notte prima della consegna per avere qualcosa di scritto. Avanti! Proprio oggi Hank se n'è uscito con un'altra delle sue staffilate velenose contro la morte della letteratura impegnata... Come ti ha chiamato? Ah, sì, l'Anticristo dell'inchiostro su carta. Fagli vedere chi sei!-
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𝐌𝐄𝐄𝐓 𝒯𝒽ℯ 𝐖𝐇𝐈𝐓𝐄
RomanceUn locale che sta per fallire🛖 Un finto matrimonio🐚 Degli omicidi🔪 Un estate memorabile🏜 Las Vegas🌇 Dopo la sbornia di una serata a Las Vegas per festeggiare la fine della scuola, due sconosciuti si ricordano a mala pena di essersi sposati la n...