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-che ti stava dicendo Alex?- chiesi a kimi mentre guidava -oh niente di che, mi ha fatto una sorta di interrogatorio ma niente di che- io sgranai gli occhi -che cosa ha fatto quello la!- gli dissi scioccata di quello che mi aveva detto
-mi spieghi che cos'è successo tra voi due?- mi chiese kimi -vabbe farò lo sforzo di parlare di Alex... praticamente circa un anno fa Alex mi piaceva e quel tonto di Andrea lo sapeva così glielo ha detto in modo "scherzoso" secondo lui, e ho scoperto che a quanto pare piacevo anche io a lui, così ci siamo messi insieme per circa 5 mesi, ma ho scoperto che lui si voleva trasferire in una squadra di qualche paese più in là, e la madre lo avrebbe anche accontentato, solo che voleva che a tutti i costi ci dovevo andare anche io, e a questo proposito abbiamo avuto una discussione molto accesa che non è finita bene, perché un mio amico si stava intromettendo per farci smettere di litigare e Alex lo ha preso a pugni- gli dissi quasi senza emozioni. Kimi mi guardò a bocca aperta alternando lo sguardo da me alla strada, e per il resto del viaggio rimaniamo in silenzio.

Arrivati al bar scendiamo e 2 fun fermano Kimi per una foto, per poi lasciarlo andare, entriamo e ci sediamo.
-come sta Elisa?- chiesi a kimi dopo aver ordinato.
Kimi sospira e dice -lo vorrei sapere anche io, non ci sentiamo molto con tutti i gran premi di mezzo non riusciamo a conciliare i giorni e siamo quasi sempre impegnati-
Guardo kimi che aveva lo sguardo basso e gli presi la mano.
Lui alzò lo sguardo comprensivo e me la strinse.

Usciti dal Bar facciamo una passeggiata e kimi riceve una chiamata.
Appena chiude la chiamata mi guarda con uno sguardo felice -la vuoi una sorpresa?- mi dice mettendosi davanti a me -oddio che cosa è? Dimmi!!- gli dissi felice anche se non sapevo che cosa fosse -mi hanno offerto di andare al Silverstone per assistere alla gara di F1per abituarmi a come si svolgeranno per l'anno prossimo!- mi disse prendendomi le mani -oddio oddio oddiooo ma stai scherzando?!- gli urlai stringendolo in un abbraccio, e lui mi fece girare in aria ricambiando l'abbraccio.
- posso trovare un altro pass per te- mi disse prendendo il telefono e mandando un messaggio sapendo già la mia risposta -ma scherzi? Sarebbe possibile??- lui annuì con la testa e io impazzi di gioia riabbracciandolo e lasciandogli un bacio sulla guancia -Grazie Kimi grazie mille! Ti voglio bene!- gli dissi all'orecchio -anche io Chiara anche io!-

Metre mi riaccomoagnava a casa kimi riceve un messaggio vocale
《Ciao kimi, per quel pass in più non ci sono problemi, di alla tua amica che ci vediamo il 3 luglio al Silverstone》 il messaggio si conclude così e io scoppiai di felicità e appena kimi fermò la macchina mi buttai sopra di lui e gli do un bacio sulla guancia -non so come ringraziarti veramente!- gli dissi prendendogli la mano -non c'è n'è bisogno Kie tu sei una persona molto importante per me, non c'è bisogno che ringrazi!- in quel momento ci guardammo come mai avevamo fatto, ma quel momento fu interrotto dallo squillo del mio cellulare, sbuffai e presi il telefono, ANDREA, sempre lui. Gli rifiuto la chiamata un po stufata - ci vediamo domani?- lui fece cenno di si  con la testa e scesi dalla macchina.

Farò uscire un capitolo ogni pomeriggio, non perdetevelo, e fatemi sapere se la storia vi sta piacendo💕

It's All A Joke// Lando NorrisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora