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non voglio vedere nessuno.
non mi alleno da 2 giorni sto per impazzire.
non esco di casa, non c'è la faccio! non riesco a vedere nessuno che mi riviene in mente Lando che piange.
non sto più mettendo la collana, mi ricorda troppo lui. sino a quando non mi vibra il telefono affianco a me che ero coricata nel letto. era Oscar
-ciao Kie, ho dei paddok pass in più per il GP d'Ungheria, vuoi venire?-
-sinceramente non lo so. io e Lando abbiamo litigato e non mi va di vederlo-
-ma non devi per forza stare con lui, ci sono tante persone, tipo me🙃-
-va bene dai! voglio starti affianco dopo quello che hai passato-
-Wii mi jai reso la persona più felice al mondo!-
-quando si parte?-
-giovedì sera in aeroporto, partiamo con il jet della Mclaren, siamo io, Lando, Charles, Carlos e Russel.-
-va bene dai allora a domani♡-
-ciao ciao♡-

quella sarebbe stata la mia prima uscita dopo la "quarantena volontaria".
Giovedì è domani, devo preparare tutto quanto e dirlo a mamma e papà che non credo salteranno di gioia come glielo dirò.
-mamma, papà, Oscar mi ha trovato dei Paddok pass per il GP d'Ungheria, e mi ha chiesto se posso andare, in tal caso sarebbe a partire domani sera- gli chiesi con un tono di voce che gli supplicava di dire si
-Chiara non ti sei allenata per due giorni per una crisi che non vuoi dirci a che cisa riguarda, e ora non ti vuoi allenare per altri 3 giorni?!- mi disse mamma tentata di dire di no -no mamma no vi prometto che andrò a correre tutti i giorni e farò palestra in hotel- dissi in tono convincente -va bene vai, ma c'è anche Kimi?- mi chiese, per lei kimi è come un figlio maschio che non ha mai avuto, e quando c'è lui lei è più calma -non credo, non glielo chiesto- dissi alzando le spalle e poi andandomene in camera a prepararmi la valigia.

***

stasera parto, e visto che oggi c'era allenamento di mattina sono andata, sperando che nessuno mi parlasse.
ma invece ci deve essere sempre quel rompiscatole di Andrea che a tutti I costi deve sapere qualcosa -non mi hai ancora raccontato del Silversone! come è andata?- mi chiese arrivando ai blocchi -nulla ho baciato 2 ragazzi ma niente di che- gli dissi poggiando la borraccia -cosa?!- mi disse sgrandando gli occhi -allora uno sicuramente è kimi, che ho visto dei post in cui dicevano che con la ragazza si erano lasciati e uno secondo me è Lando, visto come vi hanno spaparazzati- mi disse con un sorrisino da prenderlo a schiaffi -lo sai che non ti dirò nulla vero?- gli dissi mettendomi la cuffia -daii Chiaraaa voglio saperee- mi disse imitando un bambino arrabbiato, ma io scossi la testa nel senso che non avrei parlato.

GIORNO DELLA PARTENZA
-Ciao Oscaruccioo- dissi correndo verso di lui -come stai?- gli chiesi abbracciandolo
-mi sento un po' pesto però per il resto bene dai- mi rispose staccandosi dall'abbraccio, e in quel momento arrivò anche Lando, Carlos e Charles.
Lando si avvicinò ad Oscar e prima che potesse dire qualcosa andai indietro verso Charles e Carlos -brutta idea parlargliene- mo disse carlos mettendomi un braccio sopra le spalle -davvero brutta- gli risposi
-scusate parlargli di cosa?- chiese Charles con Leo in braccio che si stava ribellando
-nono di niente- gli dissi ridendo e prendendo Leo in braccio, in quel momento arriva George con Kimi dietro.
Appena vidi quel viso con un naso perfetto e i capelli ricci gli corsi e saltai addosso
-Cazzo Kie mi dai scendere un infarto ogni volta che fai così- mi disse kimk ridendo facendomi girare in un abbraccio. come mi stsccai da Kimi vidi con la coda dell'occhio Lando che mi stava fissando come mai aveva fatto prima, cercai di trattenermi dall'arrossire, ma secondo me sono diventata un pomodoro. -Che ci fai qua? non hai gli allenamenti per le finali assolute?- mi chiese Kimi quando stavamo salendo sul jet
-si, ma apparte che sono tra due settimane,  e poi ieri e avanti ieri non mi sono allenata per una cosa che è successa, mi sono allenata stamattina e andrò a correre ogni mattina- gli dissi mentre mi stavo per sedere, ma appena Kimi si è distratto un attimo per una domanda che gli ha fatto Charles, Lando mi tira per un braccio e mi fa andare verso di lui -non ti sei allenata per 2 giorni per colpa mia?- mi disse senza lasciarmi il braccio -e a te che te ne frega scusa?- gli risposi acida liberandomi dalla presa, e andai a sedermi vicino a Kimi, con Charles di fronte che mi passa nelle braccia Leo che si addormenta quasi subito su di me -solo tu e Alexandra lo fate stare così tranquillo- mi disse Charles -a proposito di Alex, viene?- chiesi al monegasco mentre accarezzavo il pancino di Leo -no, questa volta no, non se la sentiva, non fraintendermi tra noi va tutto bene però voleva stare un po' da sola con gli amici e famiglia- mi disse mettendosi a gambe accavallate
-in una relazione bisogna rispettare le necessità dell'altro- continuò Charles, e io lanciai un occhiata a Lando come finì quella frase, e noto che lo sguardo c'è lo aveva rivolto verso il basso sino a quando non lo alza anche lui, e ci capiamo da un solo sguardo che le parole che ha detto Charles potrebbero essere importanti.

It's All A Joke// Lando NorrisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora