It's All A Joke// Lando Norris

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-Ciao Kie ti st...- mi disse lando vedendomi, ma non gli feci finire la frase che andai ad abbracciarlo, lui mi strinse forte per poi lasciarmi
-e questo abbraccio per che cosa era?- mi chiese guardandomi dritto negli occhi
-sapevo quanto ci tenessi a fare pole- gli  dissi entrando dentro la macchina con lui che mi aprì come un gentleman la portiera.
Il tempo di fare il giro della macchina ed entrò anche lui dalla parte del guidatore
-dove sei stata? Ti ho cercata dappertutto ma non ti ho trovata-
Mi disse mettendo in moto, poi ripensai alle parole che aveva detto a Carlos riguardo a me e Kimi che stiamo molto tempo insieme chissà a fare che
-ero con Charles, mi ha presentato Alexandra e non ci siamo accorte che stavamo parlando da più di un ora- gli dissi guardandolo con un sorriso che non riconoscevo su di me, ma lui non si girò come suo solito a guardarmi sorridendo, rimase dritto a guardare la strada.

-Lando domani svegliati in tempo senza che io debba dover svegliare metà hotel ok?- disse Oscar avvicinandosi a Lando mentre scendeva dalla macchina, lui annuì silenziosamente e andò dritto dentro -ma che gli prende?- mi chiese Oscar affiancandomi -giuro che lo vorrei sapere anche io!- gli dissi accelerando il passo -a Chiara la cena qua in hotel è tra mezz'ora, se volete mangiare scendete in tempo o sennò ci mangiamo tutto- mi disse l'australiano mentre entravo in Hotel, io annuì e corsi su per le scale per arrivare il prima possibile da Lando a chiedergli che cosa stava succedendo.

-Landignoo mi aprii- urlai bussando alla porta, dopo almeno 5 minuti che non finivo  di bussare arrivò kimi
-che succede Kie?- mi disse affiancandomi
-o niente solo lando che c'è l'ha con me per non so quale motivo e mi vuole lasciare fuori per la notte probabilmente- gli dissi accennando un sorriso, ma poi lo guardai bene negli occhi e vidi che erano rossi
-Kimi hai pianto?- gli chiesi alzandogli il viso, in quel momento Lando si decise ad aprirmi la porta, aveva solo un asciugamano quindi sicuramente si è fatto la doccia. Trascinai per una mano kimi in camera mia -che succede?- Chiese Lando con la fronte corrucciata
-non sono affari tuoi, la cena è tra 20 minuti se vuoi andare- gli dissi sbattendogli la porta della camera in faccia.

-Kimi che succede?- gli chiesi prendendogli il suo viso nelle mie mani
-io ed Elisa abbiamo chiuso- mi disse rimettendosi a piangere. Io lo feci caricare su di me e gli iniziai ad accarezzare i capelli ricci
-ha detto che io non sono mai presente quando mi vorrebbe tra le sue braccia, che sono sempre con te e che sicuramente noi due abbiamo una storia che nascondiamo a tutti quanti- mi disse cercando di calmarsi, io non sapevo cosa dire così gli presi la mano e iniziai ad accarezzargli il dorso con il pollice. Lui si calmò del tutto e si addormentò sulle mie ginocchia.

Dopo almeno un ora e mezza sentii
bussare alla porta di camera mia, mi alzai senza svegliare kimi e andai ad aprire. Era Lando con un vassoio di cibo in mano. Lo aveva preso per me.
-per te- mi disse porgendomelo -grazie Lando non c'è n'era bisogno, sarei andata al MC qui vicino- gli dissi prendendo il vassoio e sorridendogli
Poggiai il vassoio sopra il tavolino di fronte al divano a andai di nuovo di fronte a lui -possiamo parlare- gli chiesi tranquillamente, e lui annuì con il capo.