Sei La Mia Metà |SHIVA-

36

Prendo il telefono per vedere un'attimo che succede fuori casa mia, e vado su Snapchat.
un amico di Andre ha messo uno snap, appena lo apro mi fa rimanere a bocca aperta.

ma è possibile che per 5 minuti sto ragazzo non trova pace.
noto subito che quella è la mano di Andrea e anche per com'è vestito.
qualche giorno fa dopo che hanno litigato, andre è uscito con una tuta tutto incappucciato.
ma come può fargli questo.
l'ha ridotto peggio di quello che gli aveva fatto quella sera.

vado in cucina dove sta giocando a carte con i suoi amici, appena entro si girano tutti.
vado accanto ad Andrea e metto il telefono con la foto sul tavolo.
andre: "non sono io" dice negando dal primo istante.
giu: "non ho detto che sei stato tu, ma se la mettiamo così"
andre: "ma se ti ho detto che non sono stato io" gli altri si alzano per vedere e rimangono con gli occhi spalancati.
simo: "sono stato io, vedi la mano è mia" dice mostrando la mano.
giu: "grazie simo per cercare di difenderlo ma so com'è fatta la mano del mio ragazzo"
andre: "non sono ioo" insiste.
giu: "non sei tu? vabene" esco dalla cucina e vado in bagno, dal cesto dei vestiti da lavare tiro fuori la tuta che è identica come nella foto.
torno in cucina e la butto sopra al tavolo.
giu: "ecco anche la macchia di sangue, perché a simo usciva sangue dal naso quindi è caduta anche su di te, maddai Andrea" dico ripetendo le sue parole, che mi ha detto quella sera, con la vocina.
ago: "dai giu non ha fatto niente" perché i suoi amici devono sempre cercare di difenderlo.
è una cosa personale, mattia è come se fosse mio fratello, e nessuno vorrebbe che il proprio fratello venisse ammazzato di botte.
andre: "tu figlio di puttana, perché cazzo l'hai pubblicato, mettiti le mani nel culo la prossima volta" inizia a prendersela con maden.
maden: "ma che cazzo c'entro io adesso, me l'ha detto geko di pubblicarlo!"
geko: "ma quando mai!"
andre: "siete delle persone di merd-"
maden: "non è colpa mia se adesso la tua ragazza è incazzata perché gli dispiace per il suo secondo fidanzato!"
COSA?!
andre: "tu da oggi ritieniti fuor-" afferro Andrea dalla mandibola facendolo voltare verso di me.
che cucciolo vederlo così,sembra un pesce palla, ma non è il momento.
giu: "Andrea non m'interessa chi è stato a pubblicarlo-"
maden: "vedi!" esclama interrompendomi.
giu: "mi dà fastidio il fatto che dopo che ti ho detto di smetterla con mattia hai continuato, non ti è bastato riempirlo di pugni davanti alla porta, o provare a sparargli?"
ago: "hai provato a sparargli?!" dice a bocca aperta, come tutti gli altri.
giu: "sai che tengo a mattia, e ti ha fatto pure entrare in casa sua, ti ha accolto, ti ha dato da mangiare, e tu lo ringrazi così, cercando di ammazzarlo?" sono stupita da me stessa.
cerca di parlare ma lo blocca la mia mano che lo stringe sempre di più fino a farli male.
gli levo la mano e vedo che gli ho lasciato le impronte delle dita.
andre: "non farlo così tanto santo, e sai perché non mi piace" dice e si gira com'era prima.
giu: "Andrea non tutte le persone che mi girano attorno mi vogliono, quando lo capirai?!" non c'è la faccio più con questa sua gelosia.
giu: "magari a lui sto sul cazzo, e non vuole dire che se è così allora mi vuole perché noi siamo cominciati così" dico indicando maden.
andre: "non mettere in mezzo noi adesso" dice con il tono basso.
maden: "si mi stai sul cazzo! quando scopiamo e facciamo una bambina come hai già fatto con quello che odiavi" rimango a bocca aperta.
andre: "si ma tu continua, aggiungi merda a te stesso, intanto ti ho già detto che sei fuori" dice stringendo i denti.
dome: "dai andre, sta scherzando, lascialo stare" si okay ma ci stavo parlando io con andrea.
ago: "andre hai provato a sparargli?!" richiede scioccato.
andre: "si più o meno, ma la principessa qui gli ha parato il culo, spingendomi"
giu: "ho parato il culo anche a te, sennò adesso saresti in un tribunale a decidere se ti daranno 30 anni di galera o direttamente l'ergastolo"
dome: "fra è vero, devi stare più attento a quello che fai, se lui ci prova con Giulia lascialo fare, ormai è tua nessuna te la può togliere, in più avete una bambina che non vi farà mai separare, anch'io mi sono lasciata con la mia ragazza e ogni settimana sono costretto a vederla perché viene a prendere Michelle da me"
andre: "si e adesso lei avrà due padri, uno sei te e l'altro è il tipo che si scopa la tua ex"
dome: "si ma è sempre mia figlia, anche Celine è sempre tua figlia, siete dello stesso sangue-"
maden: "più che sangue, dello stesso sperma" dice facendo ridacchiare alcuni di loro.
Andrea prende la bottiglietta che c'è sul tavolo e gliela tira con tutta la forza che ha.
maden: "fraa ma che ti ho fattoo" dice facendo il finto innocente.
Andrea passa lo sguardo su ago, e lui si alza subito.
ago: "fratè andiamo, mi sembra che state esagerando un po' troppo adesso" dice mentre tira maden per un braccio facendolo alzare.
sta fecendo fare la figura dello stronzo ad Agostinoo, non pensavo di avere un ragazzo così furbo.
giu: "andre possiamo parlare un'attimo di là" dico dopo che ago è tornato.
andre: "abbiamo già parlato"
giu: "no, non abbiamo già parlato" dico più decisa.
sbuffa e si alza, usciamo e chiudiamo la porta, anche se è trasparente e con un pochino di sfocatura.
andre: "che c'è?" chiede scocciato.
giu: "Andrea sei strano, sei cambiato, non sei l'Andrea che ho conosciuto, già ti vedo poche ora al giorno, e pure in quelle ore cerchi sempre un motivo per essere geloso"
andre: "sono cambiato? prova tu a svegliarti ogni mattina alle sei, andare in studio, stare lì fino alla sera, a volte torno alle sette e altre alle tre di notte, non ho tempo per tenere mia figlia, per parlare un'attimo con te, figurati se ho tempo per me stesso.
e prima facevamo sesso almeno tre volte a settimana, adesso neanche una volta al mese, come faccio a non essere cambiato?"
simo: "no andre questo noo, non andava detto" sono tutti contro la porta che sentono tutto mentre commentano pure come se fosse un film.
giu: "se non eri pronto per essere padre allora non mi dicevi che era la cosa che più volevi al mondo, anche se non eravamo in grado di tenerla"
andre: "eravamo e siamo in grado di tenerla, ma non è questo il problema"
giu: "e qualè allora? che non fai più sesso? non hai più 17 che devi soddisfare i tuoi bisogni come un bambino"
andre: "si è questo il problema, sono un ragazzo e ne ho bisogno, e tu non ti fai toccare,no una volta devi allattare Celine,no una volta non te la senti, poi hai sonno, quando non è vero, cerchi sempre di evitarlo" dice esaurito.
giu: "sai Andrea, è difficile fidarsi di nuovo di te dopo le cose che mi hai detto"
ago: "che gli ha detto" li sento bisbigliare.
andre: "maddai ma sei seria? mi hai dato del padre di merda, e che ti dovevo dire? si va bene lo sono? dovevo difendermi in qualche modo"
giu: "si toccando i punti deboli, per cui ci avrò pianto almeno quattro giorni di fila"
andre: "ma quali punti deboli, neanche lo avevo notato che ci stavi male per quello"
dome: "raga ma di quali punti deboli stanno parlando" quando lo capiranno che li sentiamo?
ago: "state zitti, non si sente nulla"
giu: "mi hai detto che sono ingrassata e lo sapevi che ci stavo male, non mentire" dico con gli occhi umidi.
geko: "un po' si, è vero" lo sento sussurrare, cerco di trattenere le lacrime.
dome: "fra è normale, anche la mia ex alessia dopo che ha partorito aveva tipo 10 Kili in più"
geko: "e quando scopavate chi aveva più pancia, te o lei?" rimango a guardare Andrea delusa dalle parole che ha detto geko.
andre: "ago" la porta si apre ed escono geko e ago, mentre quest'ultimo ha il braccio attorno al collo dell'altro.
come fa agostino a capire ogni cosa che andrea pensa, dicendo solo una parola.
ago: "capisci che tu non poi dire che sono ingrassate, ne alla ragazza di Andre, ne alla ex di dome, sennò sai come finisce con andre, ti fa uscire dal gruppo, ti mette tutti contro, di toglie la dignità e insomma tu sai che succede, e di a maden di non entare nello studio per tipo una settimana, e vale a che per te, va bene? dai ci vediamo" dice con un tono dolce mentre lo minaccia di toglierli la dignità, lo fa con una ingenuità incredibile mentre lo caccia fuori di casa.
ago: "giu, dov'è tua figlia?" dice mettendosi davanti ad Andrea.
giu: "è in camera sua, sta dormendo, perché?" dico ritirando ogni lacrima che sava per uscire.
ago: "non sta dormendo da tipo due ore?" annuisco perché non so cosa dirgli.
ago: "vabene vado a fargli visita" dice, mi fa un sorriso e da una pacca sul petto ad Andrea, per poi andare nella dirigersi nella camera di Celine.
giu: "stavo dicendo-"
andre: "stai zitta e basta" dice per poi fiondarsi sulle mie labbra dopo un secondo.
un bacio con passione, con foga, come se stessi aspettando questo momento da tanto.
la cosa diventa talmente tanto intensa che finisco con le spalle contro il muro, vicino alla porta.
geko: "ma dove cazzo son finiti tutti?" sento i suoi amici uscire dalla cucina.
simo: "ma appunto-"
nonostante ciò Andrea non ha intenzione di fermarsi, anzi.
geko: "dai raga e che cazzo, se dovente scopare andate in camera" se Andrea non si preoccupa che loro ci vedano così, allora perché dovrei farlo io?
finalmente ci stacchiamo visto che non hanno intenzione di andarsene.
andre: "che c'è?" dice mentre ha ancora le mani sul mio corpo, e io sul suo petto.
simo: "vi dobbiamo accompagnare in camera o fate da soli? state quasi per scopare davanti a tutti"
andre: "ma quale scopare, dai, andate da ago"
geko: "ma quale scopare? hai letteralmente le mani dentro la sua maglietta, poi ditemi se questo non vuol dire nulla" dice e anche lui inizia ad andare verso camera di Celine.
simo: "bho raga, nudo + nudo uguale sesso, poi non so come la pensate voi" e anche lui va.
roteo gli occhi al cielo e guardo Andrea.
andre: "e adesso te la senti?" dice come per prendermi in giro.
mi esce una risatina e annuisco.
non ci pensa neanche due volte a prendermi un braccio e andare in camera.

la litigata la continueremo dopo...