Giulia's pov:
mi sveglio con un mal di testa fortissimo.
non so come ci sono arrivata ma sono in camera.
guardo il telefono e vedo dei messaggi di Angelina dove mi informa che mi ci ha portata lei.
mi alzo e prendo un oki,vado in bagno e entro in doccia.
oggi mi sono svegliata senza Andrea che mi da il buongiorno.
strano.
magari dorme ancora ma non penso visto che sono quasi le dodici.
non lo so.--
ho appena finito di pranzare e niente da parte di Andrea.
mi arriva una notifica e prendo il telefono sperando sia lui.
no è un numero sconosciuto.+39 *** *** ****
Giulia sono agosi dimmi
+39 *** *** ****
hai pure le palle di dire si dimmi?ma che stai dicendo
+39 *** *** ****
dai smettila di fare la finta tonta
lo sai benissimono non lo so benissimo
+39 *** *** ****
non è che se ti ho detto che potrebbe farlo lui lo devi procedere tuma che sta dicendo?
non gli rispondo più e spengo il telefono.
sbuffo e vado sul letto.
che hanno tutti oggi?
Andrea sembra sparito dalla faccia della terra.
bah.--
è sera.
nulla da Andrea.
vorrei scrivergli ma non lo so.
mi ritornano in mente le parole del suo amico.
magari ha fatto qualcosa.
non lo so.
con mille pensieri tra la testa mi addormento.-
mi sveglio e anche sta mattina da Andrea non c'è traccia.
una notifica.
Andrea.mio💕
ciaobuongiorno anche a te
mio💕
buongiorno un cazzovi gira male sti giorni non ho capito
mio💕
a me mi gira benissimo tranquillama che sta dicendo
mio💕
cosa starò mai dicendoeh dimmelo tu perché penso di non leggerti ancora nel pensiero
mio💕
cerca di farlo alloraAndrea smettila
mio💕
di fare?che ti sei bevuto sta mattina che sei strano
mio💕
non so un paio di cazzi miei e pane con vodkama che cazzo stai dicendo
mio💕
nulla lascia starequand'è che ci si vede
mio💕
quando vuoi
sono sempre presente per le perosne come teperfetto
mio💕
perfetto
dieci minuti e sono a casa tuavabene
mio💕
vabeneAndrea che problemi hai
mio💕
appena arrivo a casa tua ne parliamo faccia a facciabene
mio💕
molto beneche problemi ha?
suona il campanello e vado ad aprire.
eccolo.
ha gli occhi rossi e la puzza di erba mi travolge.
Giu: "ciao" dico e mi sposto dalla porta per farlo entare ma lui rimane fermo.
andre: "non entro" dice e io mi rimetto davanti alla porta.
giu: "Andrea mi vuoi dire che cazzo hai" dico incazzata ma il suo volto è tranquillo.
andre: "dimmelo tu" dice disinvolto.
giu: "ma che cazzo vuol dire dimmelo tu" dico alzando il tono.
andre: "non so,dimmelo tu che mentre hai già uno ti fai un'altro"
giu: "ma che cazzo stai dicendo"
andre: "cos'è che ti mancava? non ti portavo a letto troppo spesso oppure ti piacciono i cazzi un po più piccoli?" dice tranquillamente.
giu: "Andrea se sei venuto qui a sparare cazzate puoi pure andartene" dico sempre con un tono alto.
andre: "qui io dovrei essere incazzato non tu,ti fai un'altro quando io non ci sono e io che pensavo di avere una ragazza,che coglione" dice e io lo guardo confusa.
ma che sta dicendo.
giu: "Andrea io non mi sono fatta nessuno da dove ti è uscito" dico più calma di prima.
andre: "la smetti di mentire fino all'ultimo" dice alzando il tono.
giu: "ma quale mentire e mentire-" cerco di dire ma lui sbatte il pugno contro la porta.
andre: "GIULIA BASTA,SMETTILA DI DIRE CAZZATE,HO CAPITO,A QUANTO PARE NON TI BASTAVO QUINDI SEI ANDATA CON UN ALTRO,MA FAI SEMPRE LA FINTA TONTA DANDO A ME DEL COGLIONE CHE SPARA CAZZATE" urla e vedo i suoi occhi più ludici.
giu: "Andrea io non sono andata con nessuno!" Dico e lui sbuffa nervosamente.
andre: "VA BENE,PENSALA COME VUOI,FAI COME VUOI E FATTI QUANTI CAZZO DI TIPI VUOI,QUESTO DISCORSO È CHIUSO E ANCHE NOI" urla per poi andarsene.
rimango a guardarlo mentre se ne va.
ma che ha.
chiudo la porta ancora confusa.
non capisco cos'è sucesso.è arrivato.
urla e urla.
va via.ma poi perché avrei dovuto farmi un'altro.
non capisco se ha fatto così perché era fatto o perché semplicemente voleva lasciarmi.
non lo so.
a distrarmi è una notifica.
una foto da parte di Andrea con un messaggio sotto.brava missione compiuta stronza
nella foto ci sono io con un tipo biondo a letto.
ma io di sta roba non mi ricordo nulla.
adesso che ci penso sto tipo mi ha dato qualcosa.
quella merda della pasticca colorata.
cazzo.
ho tradito il tipo che amavo più di chiunque per una cazzata.
porca troia.
ritrono in salotto e esco.
spero sia ancora qui.
scendo le scale e esco fuori dal palazzo.
vedo la sua macchina.
corro verso di essa e vado dal suo lato.
ha la testa contro il volante mentre sbuffa in continuazione.
giu: "Andrea ascolta,non so nemmeno chi sia quel tipo,mi ha dato una roba,ti giu-" cerco di spiegare tutto in una frase ma mi pasticcio ma lui mi ferma.
andre: "non ho voglia di sentirti adesso,quando magari ti trovi una scusa migliore avvisami" dice senza nemmeno guardarmi e parte.
mi distrugge il fatto che non mi crede.
se lo avesse fatto lui io avrei fatto di paggio ma lui è rimasto abbastanza calmo.
rientro nel mio palazzo e mi scende una lacrima.
salgo le scale e entro dentro.
mi sento una merda.
non ho mai tradito e mai avrei voluto farlo,preferisco lasciare le persone piuttosto che tradirle con altri.
ma come potevo sapere cosa stavo facendo io in quel momento.
mentre le lacrime scendo vado nella camera per poi mettermi a pancia in giù sul letto.
vorrei avere lui vicino.
mi sento malissimo.
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Sei La Mia Metà |SHIVA-
Roman d'amoural ragazzo,Andrea,gli viene offerta una scommessa dove in palio ci sono dei soldi,deve portare a letto una ragazza ma lui si innamorana di lei,ma lei nemmeno se lo fila. ma qualcosa cambierà 👀