Sei La Mia Metà |SHIVA-

26

giulia's pov:

due settimane dopo..

mi sono fidanzata!!
no non è vero.
ma comunque ho superato la cosa di Andrea.
anche questo non è vero.
dai ma almeno non ci sto male.
okay basta mentire.
sono sempre allo stesso punto.
non riesco a non stare senza Andrea,anche se fumo o bevo.
il suo pensiero le supera queste cose.
mi manca molto.
non so se sono arrabbiata o triste,in poche parole voglio "morire"
all'improvviso entra simba in camera per poi sdraiarsi accanto a me e abbracciarmi.
simba: "stai tranquilla,si vede che non era fatto per te,sennò non l'avrebbe fatto" dice mentre mi accarezza la schiena.
simba: "non tutti sono per te" dice mentre io ho ancora le lacrime che mi scendono dagli occhi.
giu: "ma sembrava una cosa seria" dico singhiozzando.
simba: "ed è finita male,quindi non lo era" dice ma le sue parole adesso sono inutili.
simba: "dai smettila di piangere,è inutile,se è finita è finita,ti amava non lo faceva,non ti ama l'ha fatto,e finisce lì,non puoi costringere una persona ad amare" dice e lì le mie lacrime aumentano.
ma se quella volta lui ha detto tutt'altro,era tutta illusione?
bah.
"non sono come gli altri" "fidati di me" "vedi? siamo fatti per stare insieme" "sei la mia metà" "ti amo" "senza di te non ce la farei" e altre mille illusioni.
uffff.
diocane.
se non ci si può fidare di una persona così,vuol dire che non ci si può fidare di nessuno.
eppure sembra l'unico ragazzo con il cuore d'oro.
l'unico ragazzo in mezzo a tutti a splendere.
simba: "andiamo al mc?" chiede e io annuisco,andare al mc lui non intende solo a mangiare,ma dopo esserci riempiti la pancia di cazzate,gira l'angolo e boom la polverina bianca che ti aspetta ad essere sniffata,presa da gente che solo lui conosce.
mi alzo seguita da lui.
così come sono,in tuta.
metto le ciabatte della Lacoste e esco insieme a simba.

saliamo in macchina e partiamo.
sinceramente non ho neanche così tanta fame.
la gente mi prenderà per una senzatetto vedendomi così,dai almeno ho i capelli apposto,spero.
ma in questo momento è l'unica cosa che mi interessa di meno.

arriviamo e scendiamo,di mangiare in macchina sicuramente non mi va,mi ricorda molto le mille volta con cui l'ho fatto con Andrea.
entriamo e lui va a fare l'ordine mentre io mi siedo al tavolo.
c'è troppa luce qui,tra poco mi si vedono anche l'interno dei pori del viso.

mentre aspetto vedo Andrea uscire la bagno.
panico,non mi può vedere così,tra l'altro ho anche tutto il mascara colato.
mi alzo il cappuccio della felpa coprendomi tutto il volto.
1-2-3-4-5-6-7-8-9-10
basta.
alzo il cappuccio e non c'è più,mi giro e lo vedo uscire.
fa male non parlarci più dopo tutto quel tempo.
probabilmente mi ha vista.
simba si siede nel posto davanti a me e mi guarda curioso.
simba: "che c'hai adesso" dice e mi accorgo che mi sono già scese le lacrime.
giu: "sembra che mi perseguita" dico e lui fa una faccia disinvolta.
ci arriva il nostro cibo e iniziamo a mangiare,in tutto ciò io cerco di trattenere le lacrime.
fa male anche non potersi sfogare con una persona che c'è sempre stata per te,si stanca a vedere una persona piangere 24 ore su 24.

finiamo di mangiare e usciamo.
simba: "vado solo io?" chiede ma io nego.
simba: "andiamo allora" dice e mi prende per mano per poi andare verso l'angolo dell'edificio.
appena giriamo l'angolino trovo due ragazzi seduti sul marciapiede,e subito riconosco che uno di loro è Andrea.
simba: "fra" dice attirando l'attenzione di entrambi,girano la testa e il tipo si alza mettendosi davanti a simba.
X: "quale?"
simba: "il solito,dammene due" dice e il tipo annuisce per poi tirare fuori due bustine piccole dal giubbotto.
vedo gli occhi di Andrea lucidi che diventano spalancati mente in mano ha una canna.
tira una manata al tipo sulla caviglia,il tipo lo guarda e lui nega con la testa.
gli fa qualche gesto con la mano di nascondo e il tipo ritorna con lo sguardo su di noi.
X: "te ne posso dare solo una" dice e adesso capisco.
il mio cuore sta piangendo ma non mi esce nulla da fuori.
simba tira fuori mazzette da cinquanta e gliele mostra,il tipo gli dà le due bustine e prende i soldi.
ce ne andiamo.
sentiamo delle urla da dove eravamo poco prima e simba ridacchia,ritrorno indietro per vedere se è successo qualcosa ad Andrea.
e vedo solo il tipo per terra con il sangue che gli cola dal naso.
Andrea ma che cazzo fai.
subito ritorno da simba perché non voglio entrare nelle loro cazzate.
simba: "ti preoccupi anche se ti ha tradita" dice sempre ridacchiando.
giu: "smettia di fare lo stronzo" dico e lui fa un sospiro.
simba: "non mi è mai piaciuto quello,una volta eri tu quella stronza,quello ti ha fatto cambiare,ti ha resa più debole, e non mi piace questa cosa" dice mentre mi passa una delle due bustine.
giu: "si ma almeno stavo bene"
simba: "se stessi con me staresti meglio" dice e io alzo gli occhi al cielo.
giu: "finiscila" dico e prendo la bustina.
saliamo in macchina e ancora una volta lui parte.
appena arrivano a casa succede quello che deve succedere con le bustine che diventano vuote.