Sei La Mia Metà |SHIVA-

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apro gli occhi e vedo che sono ancora in macchina,il mio sedile è abbassato e sto ancora mano per la mano con Andrea.
mi guardo accanto e vedo lui che dorme, anche lui con il sedile abbassato.
sembra un bimbo quando dorme.
guardo fuori ed è giorno,siamo sul parcheggio del mio palazzo.
prendo il telefono dalla tasca e vedo che ho vari messaggi da parte di Angelina.

oi
amo sta sera sto da Gionata
se vuoi ti lascio la macchina
oppure torna con Andrea o qualcun'altro
ps.non rimanere incinta

metto like ai messaggi e esco da whatsapp.
vado su instagram per passare il tempo,se sarei uscita dalla macchina lo avrei svegliato con il rumore della portiera che si chiude.

dopo mezz'oretta la mia mano si solleva e sento un bacio su di essa.
abbasso il telefono e vedo Andrea sveglio,in automatico mi viene da sorridere.
ma che mi sta succedendo.
sorrido per i piccoli gesti,da quando? io non sono così.
andre: "che pensi?" dice distraendomi dai miei pensieri.
giu: "nulla,che bimbo che sei" dico con ancora il sorriso ma che subito dopo essermi accorta di aver detto quella frase mi scompare.
ma che cazzo di problemi ho!!!!
Andrea che mi stai facendo!
da quando io chiamo lui così?!
la mai testa sta impazzendo.
sento altri baci sulla mano.
andre: "che amore che sei" dice con un tono dolce.
giu: "non sono un amore e smettila" dico e ritiro la mia mano indietro.
andre: "si che lo sei" dice ridacchiando.
mi fa innervosire.
giu: "no,finiscila di sparare cazzate"
andre: "è cos'era quel 'bimbo' al massimo mi chiami coglione,stornzo-" dice ma io lo fermo.
giu: "mi è uscito per sbaglio,non pensare che mi addolcisco per ste cazzate"
cazzo sii! non è da me ma è sucesso.
andre: "vabene dii come vuoi ma questo me lo ricorderò" dice e io alzo gli occhi al cielo.
lui sblocca la macchina e io esco velocemente.
esce anche lui e fa per venire da me ma io vado dall'altro lato per entare nel mio palazzo.
andre: "ei dove vai" dice e io mi ferno poco prima di entare.
mi giro e vedo lui accanto alla macchina con una faccia triste.
giu: "vado a casa,che vuoi"
andre: "nemmeno un saluto?" dice e fa il labruccio.
adesso mi sembra davvero un bambino.
giu: "vabene..ciao?" Dico e faccio di nuovo per entare ma lui mi richiama.
andre: "dai vieni quii" dice e io mi fermo ancora,vado verso di lui e lui mi abbraccia.
mette le mani sulla mia vita e mi lascia un bacio sulle labbra.
andre: "che fai dopo?" dice con una voce da bambino.
giu: "bho,non lo so" dico e lui mi abbraccia di nuovo mettendo il suo mento sopra la mia testa.
andre: "Vieni da me? dopo intendo" dice ma io non voglio,non voglio diventare ancora più dolce.
giu: "no,mi sono ricordata che ho da fare" dico mentendo.
andre: "Certo come no" dice e ci stacchiamo.
andre: "dai ci vediamo bimba" dice sottolineando l'ultima parola.
mi lascia un ultimo bacio e lui sale in macchina.
andre: "chiamami se ti serve"
giu: "tranquillo che non mi servi" dico e lui ride.
andre: "ahh stronza come sempre la mia bambina" dice e mette in moto.
giu: "la tua bambina te lo sogni,adesso sparisci" dico e lui ride per poi partire.
entro nel mio palazzo e salgo le scale.
arrivo al mio appartamento e suono,mi apre mattia con un sorriso.
mattia: "che dolci" dice e capisco che ci avrà visto dalla finestra.
giu: "dolci un cazzo" dico e entro.
mattia: "dai ammetti che eravate dolci" dice e io mi dirigo verso camera mia ma lui mi segue.
mattia: "da quando è che vi conoscete?" chiede e io faccio un sospiro e mi siedo sul bordo del letto.
giu: "ma non lo so,ti pare che mi metto a fare il conto dei giorni,sarà un mese o qualcosa di più" dico e lui mi guarda con una faccia curiosa.
mattia: "lo conosci da un mese e state inseme?"
giu: "ma non stiamo inseme,glielo pure specificato a lui,ci è rimasto un pochino male ma va bene,almeno penso"
mattia: "fra..quello si crede libero di andare con altre tipe dato che non state insieme" odio quando mi chiamato come si chiamano tra loro.
giu: "se mi vuole davvero mica va con altre" dico e lui annuisce per poi uscire dalla stanza.
mi arriva una notifica e prendo il telefono.
è Andrea che mi scrive.