La mattina seguente Greta aprì la porta della camera e vide una ragazza alta, rossa e di bella presenza con alcuni lividi sulla schiena che la guardava dall'interno della Pontiac. Greta afferrò la giacca e la chiave della camera e corse fuori. Schivò alcune pozzanghere di ghiaia fangosa mentre correva in direzione della macchina.
«Cosa stai facendo? Hei, vattene da lì.»
La ragazza rossa alzò lo sguardo, vide Greta e saltò fuori dall'auto. Greta la inseguì finché non scomparve all'interno della reception.
Greta si fermò quando si rese conto di quanto fosse tutto buio e silenzioso. Vide la porta della reception aperta. Esitò per un momento, poi si diresse verso la macchina. Asciugò la pioggia e lo sporco dal lunotto posteriore della Pontiac e sbirciò dentro. Era vuoto. Aprì la macchina, ribaltò in avanti il sedile del conducente e controllò le tasche a rete dei sedili affinché non mancasse nulla. Anche l'assicurazione e il libretto di circolazione erano al sicuro nel cruscotto.
Uscì dall'auto e guardò la stanza numero 7. Era ancora buia. Poi si diresse verso l'ufficio. L'impiegato notturno alzò lo sguardo e sorrise come entrò.
«Posso esserti utile?»
«Qualcuno è entrato nella nostra macchina e poi è venuto qui dentro. Era una ragazza rossa di bell'aspetto. L'hai vista?»
«Mh, vediamo, no, non mi pare. Me la sarei certamente ricordata una così bella ragazza.»
Il sorriso che comparve sul volto del portiere notturno le mise ribrezzo.
«Com'è possibile che non l'hai vista? Ti dico che è entrata qui.»
«Poco fa ero nell'ufficio e forse è sgattaiolata dalla finestra che da sul retro. Non saprei proprio come aiutarti.
«Devo chiamare la polizia, hai un telefono?»
Lui lo raccolse e glielo porse: Non c'era segnale, la linea era morta.
«Purtroppo la tempesta ha distrutto tutto quanto, da Cedar Rapids fino a Des Moines. C'è altro in cui posso aiutarti?»
«Tu sei rimasto qui per tutta la notte?»
«Si, signora.»
Sto cercando il mio ragazzo. Era lui che ieri ha fatto il check-in. L'hai visto?
«No, signora.»
«C'è un pub qui intorno o qualcosa di raggiungibile a piedi?»
«C'era un pub più avanti sulla strada. Si chiamava il Flying Pig ma è bruciato molti anni fa. »
«Okay... grazie.»
«Potrei mostrartelo, si trova proprio sulla strada. Solo un scheletro nero su delle fondamenta. Era anche un posto molto carino.»
Sorrise di nuovo e stavolta Greta provò disgusto nel vedere i suoi piccoli denti gialli.
«Visto che lavori qui potresti tenere d'occhio il parcheggio, per favore?»
Greta si diresse verso la porta ma si fermò quando ripensò nuovamente a quella ragazza.
«Sei proprio sicuro di non aver visto nessuna ragazza dai capelli rossi passare da qui?»
«Come ho già detto, no. Sai, a volte arriva gente solo per curiosare. E' un peccato. Questo posto sarebbe migliore se avessimo più clienti.
«Grazie. Se vedi il mio ragazzo, digli che lo sto cercando.»
«Se lo vedo gli dico cosa si perde.»
«Che cosa?»
«Un bel bocconcino come non si vedeva da tempo.»
STAI LEGGENDO
MOTHELL
HorrorGli abitanti della sperduta cittadina di Oak Creek (Iowa) nascondono un oscuro un segreto. Il portiere notturno del Lakeview Motel ha stretto un patto con i demoni che usano a proprio piacimento il portale che si trova all'interno della stanza nume...