40. 𝐌𝐨𝐫𝐞 𝐬𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭𝐬

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𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝟺𝟶
La dottoressa, che, scoprirono chiamarsi Mary, portò i due fratelli e Brenda, priva di sensi, in una tenda, lontano dagli altri.
All'interno della quale, la donna prelevò il sangue solamente a Thomas e ciò lasciò un attimo confusa Bella.

<<E a me?>> chiese Bella intenta a guardare ogni sua mossa, da seduta.

Mary si fermò nella sua attività e si voltò verso la ragazza.
<<Bella, il tuo sangue...non è la cura>> confessò.

<<Cosa...>> mormorò la mora quasi incredula.

<<Quando sei stata infetta...Io lavoravo ancora per W.C.K.D>> iniziò a raccontare Mary e lasciò i ragazzi senza parole.

<<Come lavoravi per loro??>> chiese Thomas e la donna annuì.

<<Inizialmente avevamo le buone intenzioni...Trovare una cura e salvare il mondo. Iniziammo a studiare e analizzare voi giovani, poiché nel vostro sangue vi era qualcosa di nuovo per la scienza>> spiegò la dottoressa.

<<Ossia?>> domandarono all'unisono i due fratelli.

<<Un'enzima prodotto dal cervello del giovane, una volta separato del sangue è in grado di rallentare il diffondersi del virus, ma non di annientarlo del tutto>> disse mentre mischiava il sangue del ragazzo con varie sostanze.

<<Quindi siamo tutti immuni, in realtà?>> chiese il moro.

<<In parte...Se te e i tuoi amici doveste venire morsi da un'infetto, le probabilità che sopravviviate sono minime>> rispose Mary
<<Il vostro sangue è fondamentale per le persone come Brenda, ma col tempo ne vorranno sempre di più>> aggiunse mentre prese il risultato della miscela con una siringa.

<<Perché il mio sangue non può aiutare?>> domandò Bella

<<Dopo che Thomas ti portò da me, te ne prelevai un po' e lo sperimentai su altre persone, già infette>> ripreso il filo del discorso la dottoressa.
<<E non fermava il virus, anzi, aumentava la diffusione>>.

<<Ma allora...Perché non mi sono trasformata anni fa?>> chiese Bella amareggiata e Mary esitò a rispondere.

<<Tua madre, Anna, quando era incinta di te, le si rompero le acque mentre tentò di scappare da un'infetto...>> disse la dottoressa.
<<Si nascose in una fattoria abbandonata per farti nascere, ma...Una volta partorito, venne morsa subito dopo poiché lo spaccato riuscì a fare irruzione>> spiegò ed era visibilmente dispiaciuta.
<<Bella...Tu eri ancora attaccata al cordone ombelicale...Significa che sei nata col virus e che ci sei cresciuta, per questo sei immune>> finì il discorso.

La mora aveva gli occhi lucidi e alcune lacrime iniziarono a cadere, bagnandole le guance.
Il solo pensiero, che, il virus scorreva dentro di lei già dal primo secondo in cui uscì dalla pancia di sua madre, l'ha distruggeva mentalmente e fisicamente.

<<Perché...Non hai detto niente ad Ava o a Janson?>> chiese Bella con voce spezzata.

<<Perché promisi a tua mamma che ti avrei protetta...Se W.C.K.D avesse scoperto la tua immunità, quello a cui ti avrebbero sottoposto sarebbe stato del tutto disumano>> rispose la donna togliendosi i guanti.

<<Tanto non posso salvare nessuno!>> esclamò Bella frustata.
<<E per la cronaca...W.C.K.D già lo sa!>> aggiunse alzandosi e incrociando le braccia al petto.

<<Bella, tu puoi salvare tutti noi...Ma ho bisogno che tu esegua degli esami>> annunciò Mary posando la siringa sul tavolo.

<<Non ci posso credere...>> mormorò la mora con una risata isterica.

IMMUNE - 𝖙𝖍𝖊 𝖒𝖆𝖟𝖊 𝖗𝖚𝖓𝖓𝖊𝖗Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora