As if I am not here

28 settembre 2011, 07:10

Caro diario, ti scrivo giusto cinque minuti prima di andare a scuola. Poco fa mi sono pesata: 59 chili. Sono delusa, ho fatto tanti sacrifici, stamattina ho persino rinunciato a mangiare i muffin che ha preparato mamma. Due chili in due settimane sono pochissimi, mi aspettavo di risolvere il problema del peso nel giro di un mese ma non sarà così, di questo passo ci vorrà molto più tempo.

Ho deciso di prendere misure più drastiche: eliminerò ogni forma di carboidrato, niente più pane e pasta: sono gli alimenti che contengono più calorie. Stamattina ho mangiato solo una mela, mi sento scoraggiata. Ora vado a preparare lo zaino, devo portarmi uno yogurt, ho deciso di non comprare il sandwich o la pizzetta all'intervallo.

28 settembre, 21:30

Ho appena finito di chiacchierare con Francesca, o meglio di ascoltarla. Mi ha chiamata due ora fa per sfogarsi.

- Valentina – ha detto con voce rotta dal pianto.

- Francesca?

- Devo parlarti, è urgente.

- Dimmi, cosa succede?

- Si tratta di Davide. Sta uscendo con un'altra.

- Ne sei sicura?

- Ieri mi ha detto che andava a calcetto e mi sono presentata fuori dal campo per fargli una sorpresa. Ma non c'era.

- Forse è rimasto a casa.

- No. Mentre tornavo indietro l'ho visto con un'altra, la teneva per mano. Sono distrutta.

- Magari erano solo amici.

- No, si sono anche baciati, non si sono accorti di me.

- Gliene hai parlato?

- A scuola ha fatto finta di niente, non ho avuto il coraggio di dirglielo. Lo amo e non posso lasciarlo.

- Secondo me dovresti parlargliene. Ma non lo conosco bene, non so come la prenderebbe.

- A te come va a ragazzi?

Così le ho raccontato tutto di Manuel, del mio amore non corrisposto.

- Secondo me hai una possibilità.

- Cosa? Non sono bella, le ragazze con cui l'ho visto si.

- Devi puntare tutto sulla simpatia. Smettila di fare la timidona o lo perderai per sempre.

- Grazie per il consiglio, Francesca. Scusa ora devo andare a ripassare scienze, ci vediamo domani.

- Ciao.

Forse Francesca aveva ragione, devo essere più estroversa con lui. Altrimenti non mi noterà mai, sarò solo una delle tante ragazzine che gli muoiono dietro. Devo assolutamente dimagrire e migliorare il mio aspetto, magari in questo modo avrò una chance. La settimana prossima vado a tagliarmi i capelli, voglio una pettinatura più moderna, ho ritagliato una foto da una rivista e la mostrerò alla parrucchiera. Ora sono stanca e vado a dormire.