Intermezzo

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Ciao a tutti, se state leggendo questo avviso significa che avete avuto la pazienza di arrivare fino a questo punto della storia e vi ringrazio.

So che il mio racconto a tratti può essere pesante per i temi affrontati, ma la parte "migliore" della storia deve ancora venire. Ribadisco che gli avvenimenti narrati sono realmente accaduti, ma ho cambiato i nomi di luoghi e persone, li ho diciamo rimescolati, nella remota possibilità che qualcuno di mia conoscenza si imbatta nella storia.

Stanotte ho riletto tutti i capitoli pubblicati, e mi ha assalito una certa nostalgia. Ora, quasi diciottenne, mi sembra tutto irreale, come se quelle cose non fossero successe davvero a me, sono quasi distaccata, ma una parte di me è coinvolta e non posso essere obiettiva. E' fin troppo facile rivivere quelle emozioni, sono rimaste impresse nel mio animo, lo hanno impregnato, se sono la persona che sono lo devo al mio passato, nel bene e nel male.

Ecco un piccolo riassunto, per non perdere il filo della storia.

Valentina è una ragazza in carne ma non si è mai fatta problemi, finché un giorno al mare i suoi compagni glielo fanno notare. Da lì decide di mettersi a dieta, ma questa si trasforma ben presto in un digiuno quasi totale. Nonostante i suoi sforzi non vede cambiamenti e prende misure più drastiche. Nel frattempo la situazione a casa e a scuola si complica: vittima di bullismo, ha una madre assente, e il suo unico amico è il "caro diario".

Questa è la mia storia, non sto scrivendo per le visualizzazioni, voglio diffondere una certa consapevolezza, spero che raggiunga le persone che lottano ogni giorno contro i disturbi alimentari e quelle più fragili che rischiano di caderci, oltre tutti coloro che sono interessati all'argomento, il mio vero obiettivo è che altri non ripetano i miei stessi errori, perciò ho deciso di raccontarvi come è iniziato questo incubo. L'anoressia è spesso sottovalutata, per i deboli (perché no, anche per i ragazzi, nonostante si pensi che sia una malattia esclusivamente femminile) è quasi un rifugio, ma quando ci si entra non ci si rende conto di quanto sia difficile uscirne, è un vortice che ti risucchia e si nutre di te, ti illude, ti promette la felicità ma in cambio si prende la tua vita.

Ora vi lascio, inizio a scrivere il prossimo capitolo, spero che sarà di vostro gradimento.

As if I am not hereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora