Feste alternative

172 9 0
                                    

POV TETE

È così emozionante vedere che i ragazzi hanno organizzato una festa per me e Thomas, quando sono arrivato a Parigi non me lo sarei mai aspettato ma devo dire che ci speravo davvero tanto. Ancor più emozionante è stato vedere Tamberi in mezzo a dei nuotatori, devo ammettere che questa cosa mi ha fatto anche ridere perché è l'unico in questa stanza a non aver nulla a che fare con il mondo del nuoto.
La cosa che mi disturba di tutto questo è il ricordo della serata di ieri, rivedere Benny dopo tutto questo è strano, so di esser stato cattivo ma mi logora l'anima pensare che una ragazza possa occupare così tanto spazio tra i miei pensieri, per cui finché era possibile dovevo far finire questa specie di storia intrecciata.
Dopo aver mangiato ci sediamo tutti per terra e cominciamo a bere birra analcolica anche se la cosa è al quanto deprimente, ma essere atleti comporta tanti sacrifici e rinunciare all'alcol è uno dei principali.
"Giochiamo a Hai mai" propone Sara Curtis.
"Ma è una stupidata per bambini" rispondo io, per poi esser subito fulminato da lei.
"È per bambini se si gioca nel modo sbagliato, ma così è divertente!" ribatte.
"Piccole salamandre, non litigate, facciamo scegliere la più piccola su, Nicolò fai il gentiluomo" dice Tamberi.
"Piccole salamandre?" sottolinea Costanza facendoci ridere.
"Va bene dai giochiamo" rispondo.
Sara sorride come una bambina dopo aver comprato un giocattolo e mi viene da ridacchiare anche a me.
"Giochiamo con la birra analcolica?" chiede Thomas e dal suo tono di voce si capisce che vorrebbe bere qualche alcolico.
"Ascolta bello mio, non è che siccome hai vinto adesso sei libero da ogni frustrazione, ci sono ancora le staffette" gli risponde Greg ridendo.
"Ragazzi forza muoviamoci che sennò Sara si mette a piangere" esclama Simona ironica.
Tra una cosa e l'altra, proprio il capitano dà il via alla partita dicendo: "Hai mai saltato allenamento per pigrizia?".
Quasi tutti beviamo, tranne Benedetta e Sara.
"Non ci avrei scommesso un euro che qualcuno non avrebbe bevuto" sussurra Gianmarco incredulo.
"Hai mai realizzato di avere una gara solo il giorno prima?" domanda subito Sara, facendoci bere tutti.
"Raga andiamo alle cose più intense che qua ci addormentiamo così" esclama Thomas.
"Va bene va bene, sganciamo qualche bomba dai" dice Costanza, per poi prende di nuovo parola: "hai mai provato attrazione per qualcuno qui presente?" dice.
Sguardi incerti si fanno largo tra tutti noi, ma il mio e quello di Benedetta si incrociano, vedo le sue pupille allargarsi e una piccola lacrima rigarle il viso, ma non dà a nessun altro il tempo di notarla poiché se la asciuga velocemente. Prendo un respiro e bevo, seguito proprio da Benedetta che come me fa un lungo sorso. Il nostro contatto visivo non si spezza, è duraturo e nonostante le voci intorno a noi resiste, finché non decido di voltarmi verso Thomas che a quanto ho capito sta dicendo qualcosa.
"Questo si sapeva già, qualcun altro?" dice, riferendosi all'attrazione tra me e Benny. Gli colpisco la spalla con la mia mano e lui sussulta ironicamente. Mi accorgo subito dopo che, inaspettatamente, non siamo i soli ad aver bevuto: Gregorio sta bevendo e nel mentre è attentamente osservato da Simona Quadarella.
Tutti li guardiamo, come se non credessimo a ciò che stiamo vedendo, come se fosse tutto frutto della nostra immaginazione.
Non è difficile capire che l'attrazione a cui si riferisce Greg è proprio rivolta a lei, infatti è l'unica che ha più o meno la sua età e inoltre si percepisce dal suo sguardo che tra di loro c'è qualcosa di sospetto.
Si fa coraggio pure Simona e anche lei sorseggia il suo bicchiere di birra analcolica continuando a guardare il capitano.
Vedo lo sguardo di Sara incupirsi, come se stesse pensando a qualcosa di negativo, ma dopo poco cerca di sorridere contro voglia e si alza da terra.
"Okay okay, qua la situazione si sta facendo troppo sospetta e fraintendibile quindi ci penso io a sdrammatizzare" spiega per poi bere, ricominciando immediatamente a parlare: "ho 17 anni e proverei attrazione anche per un cane, infatti non nascondo che se non fosse mio cugino cadrei ai piedi di Thomas e che Martinenghi ha un fascino pazzesco, sono nel periodo adolescenziale no? È normale".
Ci mettiamo tutti a ridere tranne Benedetta, io non riesco a mettere a freno la mia risata e quasi mi manca il respiro.
"Tranquilla Sara, ti capiamo, dovevi vedere me quando ho visto la Pellegrini per la prima volta" dico io.
"Confermo, sembrava un cammello in calore" urla Ceccon, facendomi soffocare dalle risate ancor di più.
Smetto di ridere solo quando noto che più parliamo di questo più lo sguardo di Benedetta si fa cupo, come anche la sua espressione facciale. Non so se sia gelosia ma cerco di non farci caso, anche lei deve ancora terminare del tutto la sua fase adolescenziale, ha solo 19 anni quindi ci vorrà ancora qualche anno per superarla del tutto, anche la sua potrebbe essere solo infatuazione proprio come quella di Sara.
La differenza è che Sara fa ridere, è sincera, lo ammette con un gran sorriso e capisce che è tutto provocato da questo periodo di sviluppo che sta attraversando, Benedetta invece rende questa cosa troppo pesante, come se fosse sul punto di sposarsi.
"Continuiamo" si lamenta Costanza.
"Hai mai baciato qualcuno qui presente?" dice Tamberi, guardandomi con un sorrisetto maligno.
Ricambio il sorriso e con assoluta indifferenza bevo, ma Benedetta non lo fa, forse per paura.
"Non voglio più giocare" strilla Simona con tono arrabbiato. Greg le domanda il motivo e le sfiora la mano, ma salta in aria quando la sente urlare: "NON TOCCARMI".
Immediatamente Sara si alza da terra ed esce dalla stanza in lacrime, non capisco, è innamorata di Paltrinieri o cosa?
I miei dubbi vengono interrotti da Costanza che chiede: "Ma che le è successo?".
"Cazzo, che abbiamo fatto" dice Simona mettendosi le mani tra i capelli.
"Invece di imprecare, spiegati meglio" esclama Benny preoccupata.
"L'avete capito tutti no? Tra me e Gregorio c'è stato qualcosa, ma io sono fidanzata e Sara conosce il mio ragazzo, inoltre si sarà anche arrabbiata perché non le ho detto nulla, non ci credo, è stato uno stupido errore" conclude la Quadarella, dicendo l'ultima frase guardando negli occhi Paltrinieri.
"La raggiungo?" dice Thomas.
"Non so, dato che sei suo cugino potresti andare" risponde Costanza.
"Non esiste, oggi è la tua festa, non devi trascorrerla a consolare Sara, magari ci penserai domani, per ora è meglio se andrà qualcun altro" spiega Greg.
"Vado io" dice Simona, per poi alzarsi e precipitarsi verso la porta senza attendere alcuna risposta.

PIÙ DI UN SOGNO || Nicolò Martinenghi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora