Adeline si svegliò di soprassalto, il cuore che le martellava nel petto. Era la terza notte consecutiva in cui lo stesso sogno la tormentava: un'enorme ombra che si allungava su di lei, minacciosa e silenziosa, mentre un misterioso sussurro la chiamava per nome. Ogni volta che provava a rispondere, il sogno si dissolveva, lasciandola con una sensazione di vuoto.
Si alzò dal letto, il chiarore della luna illuminava la sua stanza attraverso la finestra. Il castello di famiglia era immerso nel silenzio, ma lei non riusciva più a ignorare la sensazione che qualcosa stesse per cambiare. Da settimane percepiva una tensione nell'aria, un'inquietudine che cresceva dentro di lei, come se il mondo stesse trattenendo il respiro in attesa di qualcosa.
Adeline non era più una bambina. La sua famiglia l'aveva protetta e amata, ma sapeva che la sua vita non sarebbe mai stata normale. I suoi genitori, David e Delilah, avevano sconfitto Edmund anni prima, ma c'era sempre stata una parte di lei che sentiva di dover fare di più. I sussurri che la tormentavano nei sogni sembravano chiamarla verso un destino che non poteva evitare.
Con passi leggeri, uscì dalla sua stanza e si diresse verso la biblioteca. Era l'unico luogo in cui riusciva a trovare un po' di pace nelle notti come quella. Aprì la porta di legno scricchiolante e si immerse tra gli antichi volumi. Alcuni di quei libri erano stati letti e riletti dai suoi genitori, altri erano troppo pericolosi persino per sfogliarli. Ma quella notte, sentiva il richiamo di uno in particolare.
Lo trovò su uno scaffale in alto, coperto da uno spesso strato di polvere. "Le Cronache della Profezia", recitava il titolo in lettere dorate. Non ricordava di aver mai visto quel libro prima, eppure qualcosa in lei le diceva che conteneva le risposte che cercava. Aprì il volume e subito le pagine si animarono di una luce misteriosa, proiettando immagini di un tempo remoto.
Una voce antica e profonda risuonò nella stanza: "Il tempo si avvicina, giovane erede. L'ombra che fu sconfitta sta per risorgere, e solo tu puoi impedirne il ritorno."
Adeline si sentì congelare sul posto. Le immagini sulle pagine raffiguravano una figura che le era familiare: lei stessa, ma più grande, armata di una spada luminosa, che affrontava una creatura dalle sembianze oscure e terrificanti.
"Chi sei?" chiese, tremante.
La voce rispose con calma. "Io sono il Custode della Profezia. La tua nascita ha segnato l'inizio di un nuovo capitolo. Il mondo è di nuovo in pericolo, Adeline, e tu sei la chiave per salvare tutto ciò che ami."
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L'erede della luce
AdventureAdeline è cresciuta in una famiglia amorevole, consapevole del suo passato e del ruolo cruciale che ha avuto nella sconfitta di Edmund. Ora ha 18 anni ed è una giovane donna forte e coraggiosa, ma sente il peso delle aspettative che la circondano. L...