Capitolo 5

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17 luglio 2010
Caro Diario,
In questi ultimi giorni il ragazzo con gli occhi verdi è venuto spesso a giocare con noi in spiaggia. Devo ammetterlo: mi piace! Ci prendiamo sempre in giro e ci facciamo tanti scherzi ma non con cattiveria. Spesso esce con noi anche la sera. Mi ha fatto conoscere i suoi amici: Lorenzo e Luca. Lorenzo è un suo compagno di classe. È un sapientone. Porta degli spesso occhiali da vista tondi che nascondono dei bellissimi occhi azzurri e luminosi. Luca invece è il suo più caro amico. È molto simpatico e divertente. Ha i capelli biondo cenere e gli occhi marroni come i miei. Mi ha raccontato che lui e il ragazzo dagli occhi verdi sono cresciuti insieme come fratelli. Così io gli ho detto che anche per me Riki era come un fratello. Anche noi siamo cresciuti insieme. Io e Riki siamo sempre andati d'accordo, al contrario di lui e il ragazzo dagli occhi verdi. Mi sembra che quei due vadano meno d'accordo di cane e gatto. Ogni volta che Riki vede il ragazzo dagli occhi verdi si innervosisce e spesso finiscono col litigare. Forse dovrei chiedergli perché si comporta così...
Oggi io e il ragazzo dagli occhi verdi ci siamo stesi sui sassi in riva al mare. Era mezzogiorno e il sole batteva forte sulle pietre che erano molto calde. Abbiamo iniziato a fare una gara a chi distingueva più immagini nelle nuvole. Io ho visto un unicorno, un pallone da calcio e giurerei di aver visto in una nuvola zia Selly sulla sua sedia. Lui però non capiva di chi stessi parlando, così gliene ho parlato. Zia Selly sta sempre seduta sulla sua sedia a dormire. Si alza solo per cucinare. È un'ottima cuoca ma purtroppo più passa il tempo e più si scorda le cose. Per esempio una volta ha fatto il caffè 5 volte perché pensava che quello che stava sul fornello fosse il caffè del giorno prima. In realtà dovrei chiamarla Pro Zia Selly dato che è la sorella zitella di mio nonno. Ma Zia Selly suona molto meglio e lei dice che la fa sentire meno vecchia.
Mentre giocavano entrambi abbiamo esclamato "quello sembra un cuore!" Indicando una grande nuvola che aveva effettivamente la forma di un cuore. Ci siamo guardati per qualche secondo. Poi lui è diventato rosso. Sembrava volesse fare qualcosa ma poi si è ritratto. Io non ho mai dato un bacio a nessuno!!! Non saprei cosa fare se lui mi baciasse. Non saprei neanche cosa fare con la lingua!
In quel momento sono arrivati Luca e Lorenzo.
"Sempre insieme voi due eh?" Ha detto Lorenzo aggiustandosi gli occhiali da vista.
"Ah piantala Lollo!" Gli ha urlato lui e i ragazzi si sono messi a rincorrersi. Verso le quattro il ragazzo dagli occhi verdi mi ha chiesto se volevamo andare a fare una passeggiata. Mi è sembrata una cosa carina. Il sole era più basso e si stava avvicinando verso le montagne ma c'era ancora tanta luce. Amo l'estate proprio per questo. Il buio arriva sempre molto tardi e le miei paure con lui. La luce mi fa stare bene e mi tranquillizza. Il buio mi fa paura.
Camminavamo affiancati e ci siamo messi a schizzarci. Ad un certo punto lui mi ha presa e mi ha buttata a mare. È stato divertente passare il pomeriggio con lui. Credo che stia nascendo davvero qualcosa fra noi. Ogni volta che penso a lui mi viene da sorridere.
Lo vedrò anche domani.
Sono felice!
Baci.
Veronica.

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