Capitolo 7

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21 luglio 2010
Caro Diario,
Oggi è stata una giornata davvero speciale! Io e il ragazzo dagli occhi verdi ci siamo messi insieme. Era da un po' di giorni che volevo chiederglielo anche se mio cugino più grande dice che devono essere gli uomini a fare il primo passo. Ma questo va lento come una lumaca! Così ho deciso di chiederglielo io. Oggi siamo andati insieme al nuovo parco giochi che hanno messo vicino al teatro dei burattini dei Fratelli Ferraiolo. Mi sono subito precipitata sull'altalena blu e lui si è messo affianco a me. Dondolavano in silenzio. Mentre eravamo sulle altalene gli ho detto "ti piacerebbe avere una fidanzata?"
Lui mi ha risposto "dipende da chi è la fidanzata." Sembrava molto imbarazzato. "E se fossi io la tua fidanzata?" Gli ho detto in un sol fiato. Ho abbassato gli occhi a terra. Non ce la facevo a guardarlo. Avevo paura della sua reazione. Lui non rispondeva. Così mi sono messa a dondolare sull'altalena più velocemente. Il vento tra i capelli mi faceva pensare ad altro e smorzava la tensione che si era creata. Anche lui ha cominciato a dondolarsi. Poi mi ha chiesto "Davvero vorresti essere la mia fidanzata?". Mi sono girata a guardarlo e ho annuito in silenzio. "Ne sei sicura?" Mi ha chiesto di nuovo. "Perché non dovrei esserlo? Te l'ho chiesto io! E poi io sono sempre sicura di quello che faccio!"
"Scusa Miss Modestia!" Mi ha incalzato lui. Ho fatto un finto broncio e dopo ci siamo messi a ridere. Infine ha detto "Ok allora siamo fidanzati."
Abbiamo dondolato ancora un po' in silenzio e poi lui si è fermato e mi ha guardata. "Dovremmo baciarci secondo te?" In quel momento ero terrorizzata. Non avevo alcuna voglia di baciarlo. O meglio. Volevo farlo ma avevo paura. "No!" Ho detto quasi di impulso. "Oh meglio. Non necessariamente. Per quello ci sarà tempo." Ho ripreso a dondolare nervosamente. Lui ha fatto spallucce e la cosa è finita lì. Sono molto contenta. D'altra parte Riki non è stato molto contento. Mi ha detto che gli piaccio e che odia tantissimo il mio ragazzo. Io gli ho detto che gli voglio bene e che farei di tutto per lui perché è il mio migliore amico. Lui se ne è andato a casa sua tutto imbronciato. I ragazzi non li capisco proprio. Se gli piacevo tanto perché non ha fatto niente prima...
Bah! Non lo so.
Baci.
Veronica.

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