Maktub- It is written

Capitolo 15

14 Agosto 2010
Caro Diario,
Sono tanti giorni che non scrivo perché non voglio parlare con nessuno. Però adesso ho deciso di scrivere per sfogarmi. Non faró tanti giri di parole. Luca è morto. È una cosa orribile. Daniele mi ha raccontato che hanno passato la notte a litigare per quel bacio che Luca mi aveva dato. Si erano anche presi a botte. L'ultima cosa che gli ha detto è stata:"Vaffanculo non voglio più vederti. Ti consideravo un fratello. Invece sei solo un pezzo di merda."
Luca se ne è andato arrabbiatissimo. Ha preso la bicicletta e ha preso la strada più veloce (ma anche più pericolosa) per andare a casa. È stato investito da una macchina nella terza curva prima di casa sua. L'ambulanza é arrivata subito ma lui non ce l'ha fatta. É morto durante il tragitto verso l'ospedale. Daniele è scioccato. Non parla con nessuno da diversi giorni. L'ultima volta abbiamo litigato. "È colpa tua! È tutta colpa tua!"
"Perché mi dai la colpa!? Non ho fatto niente!"
"Si invece! È per colpa tua che abbiamo litigato! Lui se ne è andato sconvolto e per questo ha perso il controllo della bici! Vorrei non averti mai conosciuta!"
"Non dire così! Smettila!"
Non ci parliamo più... Io non ho fatto nulla. Però in effetti mi sento in colpa. Mamma dice che non è colpa di nessuno. Che è la vita.
Ma perché la vita riserva queste brutte sorprese? Luca era un ragazzo normale. Come tutti noi. Era destinato a morire così? Senza salutare nessuno? Senza dire addio ai suoi cari? Che senso ha avuto la sua vita? Perché doveva morire così?
E quale sarà il mio destino?! Se dobbiamo viver nella paura che qualsiasi momento è buono per morire, che senso ha vivere. Che senso ha godersi una bella giornata di sole se poi la sera dopo potrei morire per un incidente d'auto. La vita è già tutta scritta? Quale sarà il mio destino?
Sono triste, amareggiata e anche spaventata. Sono giorni che non dormo. Aveva solo dodici anni... E ora Luca non c'è più.
Voglio ricordarlo con un sorriso.
Baci.
Veronica.