Entrambi quella mattina avevano la prima ora libera, per questo erano d'accordo che sarebbero andati in biblioteca a ripassare, o meglio Lydia avrebbe aiutato Stiles. Lei aveva gia svolto il test l'anno precedente e avendovi conseguito un risultato eccellente, ora frequentava il corso avanzato.
Stiles era molto ansioso quella mattina, non poteva permettersi di prendere C e niente poteva impedirglielo, dato che aveva studiato con gli appunti di Lydia, che in questa materia era bravissima fin dalle elementari.
Lydia aveva notato che quella mattina Stiles era molto concentrato sul ripasso per il test, per cui decise che era meglio rimandare a dopo il loro discorso.
-"Stiles, è importante che appena avrai finito il test tu mi raggiunga qui in biblioteca"
-"Ma tu non avrai lezione?"
-"Dovrei ma ho bisogno di parlarti"
-"Si, certo ci sarò". E accennò un sorriso prima di tornare a immergersi nel ripasso.Lydia non riusciva a smettere di guardarlo: osservava le sopracciglia corrugate, lo sguardo concentrato, le dita che tamburellavano nervosamente sul tavolo...
Poi i suoi pensieri vennero interrotti dalla campanella, segno che entrambi dovevano dirigersi nelle rispettive aule.
Si salutarono con un abbraccio, Lydia scostò la testa per poterlo guardare fisso negli per poi dirgli:-"Ce la farai."
Stiles non rispose ma le sorrise, perché in quel momento, lì con lei, pensava a tutto tranne che al test.
Avrebbe tanto voluto baciarla, ma poi lei si spostò e lui si diresse deluso nell'aula di scienze, sentendo l'agitazione che ad ogni passo cresceva dentro di lui.