Quando trovai la giusta angolazione in cui il sole non mi colpiva gli occhi, notaio che il cavallo era sparito. Lo cercai con lo sguardo ma non li vidi.
Inizia a camminare lontano dalla quercia per vedere meglio...e lo vidi in lontananza.
Stava sempre bruciando l'erba, e come prima non riuscì a vedere la testa.Iniziai a correre per raggiungerlo.
Ero a un solo metro da lui quando la luce del sole mi colpì in piena faccia."Ancora!?" Esclamai.
Passarono circa trenta secondi e il sole smise di splendere forte come prima, e io ripresi a cercare il cavallo.
Non so perché ero attratta da quel cavallo, ma mi dava un'aria così famigliare.Per altre cinque volte il sole mi accecò la vista, e per altre cinque volte io rincorsi quel cavallo.
Ogni volta si faceva sempre più lontano dalla quercia. Intorno c'era solo il prato verde; niente alberi, niente pietre, niente piante....solo prato.
C'era qualcosa di strano in questo "mondo", era così diverso dalla vita reale. Adesso sinceramente non riesco più a distinguere realtà da fantasia.
STAI LEGGENDO
Il mondo perfetto
FantasyElena ha quasi 18 anni. Vuole una vita migliore, lontano da Londra, la città in qui vive. Un giorno troverà un portale segreto che la condurrà in un mondo dove può dimenticare la sua vita a Londra e incominciarne una nuova.