La casa di Charlotte era un mix di ordine e caos. Su una mensola stavano allineati libri dall'aria consumata, mentre un plaid sgualcito giaceva su un divano grigio chiaro. Il profumo del caffè aleggiava nell'aria, facendomi sentire ancora più a casa.
Charlotte mi fece cenno di accomodarmi sul divano. "Ti preparo qualcosa da bere? Tè, caffè, o preferito dell'acqua?"
"Solo un bicchiere d'acqua." Risposi accomodandomi sul divano.
Mentre Charlotte si dirigeva in cucina, io osservavo la stanza, cercando di scorgere qualche dettaglio che parlasse di lei. Sopra una scrivania c'erano fogli sparsi e un taccuino aperto, con schizzi di figure astratte e alcune parole appuntate in corsivo. Mi avvicinai, curiosa, ma Charlotte tornò con due bicchieri d'acqua.
"Quindi, che ti porta qui?" chiese, posando il bicchiere sul tavolino e sedendosi di fronte a me.
Sorrisi nervosamente, cercando di non sembrare troppo impacciata. "Volevo ringraziarti per il libro. È...speciale!"
Charlotte inclinò leggermente la testa, i suoi occhi scuri che sembravano scrutarmi dentro. "Speciale? Hai scoperto qualcosa riguardo il libro?"
Esitai, chiedendomi se fosse sicuro parlarle di ciò che era accaduto. Ma il suo sguardo incoraggiante mi convinse. "Credo di sì. Quando l'ho aperto... mi ha portata in un altro mondo. Ho incontrato persone, vissuto situazioni che sembravano reali. E poi, all'improvviso, mi sono svegliata nel mio letto, ma non sembrava solo un sogno. "
Charlotte si rilassò sul divano, un sorriso enigmatico le incurvò le labbra. "Non era un sogno, Elena. Quel libro è... una porta. Ti permette di attraversare mondi e realtà diverse. Ma sono felice che tu sia tornata sana e salva. Non è sempre così semplice."
Le sue parole mi colpirono come un fulmine. "Aspetta... vuoi dire che ci sono pericoli nel tornare indietro?"
Charlotte annuì. "Ogni mondo ha le sue regole, i suoi abitanti, e non tutti sono amichevoli. Quel libro ti ha scelto per un motivo, ma devi stare attenta. Non sempre si ha il controllo su dove si può viaggiare in quel libro.
Deglutii, sentendo una leggera inquietudine crescere dentro di me. "E tu? Come fai a saperlo?"
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Il mondo perfetto
FantasyElena ha quasi 18 anni. Vuole una vita migliore, lontano da Londra, la città in cui vive. Un giorno troverà un portale segreto che la condurrà in un mondo dove può dimenticare la sua vita a Londra e incominciarne una nuova.