Alessia

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~ canzone : Payback ~

Verso metà strada mi accorgo che non ho lo zainetto con la mia roba. E tra me e me penso: "Non ne vale la pena di tornare indietro per quelle due cosine che non metterò mai più. Tanto mia madre l'anno prossimo,o comunque al prossimo incontro un po' formale con i miei parenti,tipo natale o festività simili,non mi farà mai rimettere la stessa roba. E io non sono il tipo per quel genere di cose,tutte fru fru e vezzose. I miei gusti sono semplici e sportivi. Tranne durante le feste,in cui di solito metto vestiti attillati,ma comunque abbastanza lunghi,poco meno di metà coscia. E i party sono le uniche occasioni in cui metto scarpe che non siano da ginnastica." Finisco con questo monologo interiore perché arrivo a casa. I miei ovviamente sono ancora a lavoro,come sempre. Entro in casa e leggo un messaggio,proprio da parte dei miei.

Ale,noi siamo dovuti partire subito per dei clienti molto importanti e "generosi". Sono talmente stupidi che sono disposti a pagare una casa il doppio del suo valore. Comunque siamo andati in America,New York ,e dovremo costruire un villa a Central Park,perciò staremo via qualche giorno. Poi torneremo,andremo tutti e tre in Thailandia e faremo quei dieci giorni al mare. Quando tu comincerai con i tuoi allenamenti dal mattino alla sera di pallavolo,tuo papà andrà di nuovo in America per seguire il progetto. Poi quando sarà tutto pronto lo seguirò per arredare la casa. Ne parleremo meglio quando saremo di ritorno,
Ti vogliamo un mondo di bene,ci vediamo la settimana prossima.

Beh,wow,ho pensato subito,sono tornati immediatamente a casa ,hanno fatto i bagagli e sono partiti,gentile da parte loro. Comunque mi sono messa in costume e sono entrata in piscina. Ho fatto qualche vasca,per tenere i muscoli in forma,quando ad un tratto sento il clacson di una moto. Esco dalla piscina e vedo che davanti a casa mia,con la sua stupenda Ducati rossa,c'è Jacopo. Mi asciugo in tutta fretta e vado ad aprire il cancello. Jacopo entra in casa,scende dalla moto,si toglie il casco e vedo i suoi bellissimi capelli biondi spettinati e con le punte un po' sudate. Appena mi vede mi fissa,soffermandosi sulla pancia e sul mio seno,che è il contrario di prosperoso. Dopo che mi ha fatto i raggi x,anche se non servono a molto dato che sono in costume,mi fa uno di quei suoi splendidi sorrisi. Quei sorrisi che fanno cadere ai suoi piedi le altre ragazze,ma io non sono le altre ragazze,sono Alessia Dimeo e mi devo concentrare sullo sport,sulla scuola e qualche volta su delle feste...così non mi faccio far su e di rimando gli sorrido educatamente. Poi gli domando:
"Come mai sei a casa mia?"
"È un piacere anche per me" e si mette a ridere,una risata contagiosa penso,visto che ha fatto ridere anche me.
"Bene,ne sono felice" sempre con un sorriso "comunque,dato che non vieni a casa mia da un bel po' e che non ci parliamo da altrettanto tempo" prima che possa finire la frase lui mi blocca "beh,ci siamo parlati un oretta fa"
"Già,comunque dato che non vieni a casa mia da un bel po" e mi interrompe di nuovo. Questa cosa mi da fastidio,ma al tempo stesso mi fa divertire. Comunque dice:
"È vero,in effetti mi è mancata casa tua."
"Non è che tu abiti al polo sud e io al polo nord. Se ti mancava tanto casa mia,ti bastava attraversare la strada."
"Ma a me non mancava,e anche ora non mi manca,tanto la casa,ma i ricordi." io sapendo già dove voleva andare a parare gli chiedo in tono brusco:
" Che ricordi?"
"Quelli di noi due..." e per fare un po' di scena abbassa gli occhi,come un bimbo indifeso,ma io non ci casco
"Senti non ho voglia di parlare tanto con te,perciò arriva al dunque,perché sei qui."
"Ma io ho voglia di parlare con te."
"In passato,quando tu cominciavi a voltarmi le spalle,anche io avrei voluto parlare con te,sempre. Ma tu non ne avevi voglia,così non mi parlavi. Spiegami,ora dato che io non voglio parlare con te,perché dovrei parlare farlo?"
"Perché sono cambiato."
"Tu cambi troppo spe..." - non sono nemmeno riuscita a finire la frase perché lui mi bacia.

Non riesco a lasciarti andare  (#WATTYS2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora