Alessia

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Siamo arrivati a Bangkok alle 23.00 (ora thai). Le stanze da letto sono tre matrimoniali. In una ci stanno i miei genitori,nell altra i genitori di Daniele e poi nell'ultima ci stiamo io e lui. Daniele,e un ragazzo molto bello. Alto e muscoloso. Capelli biondi e occhi verdi,verdi come l'acqua del mare ai tropici. È un ragazzo con gli ormoni a palla,ma è gentile e simpatico. Ci conosciamo fin da piccoli,anche se nell'ultimo anno non ci siamo più visti,dato che si è trasferito a Novara. Novara e abbastanza vicino a Valenza,ma i miei sono sempre occupati e pure io lo sono. Gli voglio un bene dell'anima e per un po' l'ho anche amato. Mi è sempre piaciuto. E forse anche ora provo un po' di attrazione per lui. Comunque,arriviamo in hotel e saliamo in camera. La nostra stanza è la 3016. Quella dei miei genitori è la 2018 e quella dei genitori di Daniele è la 2020. Tutti e quattro i genitori sono al 20esimo piano mentre noi siamo al 30esimo. Il più alto. Dani e io entriamo nella nostra suite. È stupenda. C'è un letto matrimoniale a baldacchino enorme.
<< bene!almeno c'è un pochettino di spazio per dormire abbastanza staccati. >>
Poi c'è la sala,con due divani e una poltrona,con davanti una tv 3D da 52 pollici attaccata al muro. C'è la sala computer,con due computer fissi della apple,con tanto di stampante e wifi. Il bagno e tremendamente enorme,c'è una vasca da bagno,in cui possiamo starci benissimo in due,uno affianco all'altro. Una doccia altrettanto grande,con il getto dell'acqua colorata. Quando l'acqua è blu vuol dire che è fredda. Rossa è calda. Verde è intermedia. Ci sono due lavandini. Il water ed il bidet. Il pavimento del bagno e fatto con il marmo di Carrara. Lo si riconosce da delle rifiniture che i miei zii mi hanno fatto imparare,dato che abitano lì. Infine c'è la terrazza con due sdraio e una piscina con l'idromassaggio privata. Ah,quasi mi dimenticavo,c'è la lavanderia,dove posso lasciare la mia roba sporca,poi quando le cameriere vengono a rifare la stanza,lavano,stirano e asciugano con l'asciugatrice. Dopo che abbiamo fatto il giro di questa sottospecie di appartamento Daniele ed io ci mettiamo a ridere. Così lui mi dice:
"Tutto questo solo per 10 giorni?"
"Già,a quanto pare."
"Dio,ci sarà da divertirsi." - dice con sorriso malizioso indicando con gli occhi il letto.
"Forse...dipende se farai il bravo." - dico cercando di fare la miglior voce sensuale del mondo. Ma dentro di me sto crepando dalle risate,non ce la faccio. Poi mi manca Jacopo. Però una vocina nella testa mi dice << non azzardarti a pensare a lui,in questo momento sarà con qualche altra ragazza. Guarda,invece,questo bel maschio che ti ritrovi davanti. >> Vero.
"Oh si,sarò il tuo cagnolino fedele."
Scoppio a ridere e lo fa pure lui. Lui è troppo forte. C'è sempre da divertirsi con lui nei paraggi. Comunque gli chiedo:
"Cosa facciamo ora?"
"Ci guardiamo un bel film in 3D"
"Si,dai. Che genere?"
"Facciamo un horror? Così,magari,mi salti addosso."
"Sai che sono la migliore nei film horror. È il mio campo,insieme ai film d'azione."
"Allora ti metto alla prova. Cerchiamo il film più spaventoso che ci sia."
"Affare fatto."
Andiamo verso un divano,ci sediamo e iniziamo a cercare. Dopo un po' eccolo,sia dalla locandina che dalla trama sembra davvero spaventoso.
"Allora scegliamo questo?" - mi chiede
"Si,proviamolo." - mi mette un braccio dietro al collo e mi fa avvicinare a lui.
"Meglio che tu mi stia vicina dall'inizio del film,non si sa mai" - dice ammiccando
"Va bene...ma non pensare che ti salti addosso per chiederti protezione. Ti sto vicina solo per farti felice."
"Okay...per ora mi basta."
"Vedi di fartelo bastare ancora per un po'." - dico ridendo.
"Mhh non lo so." - dice tirandomi ancora di più a se
"Dai,basta!" - gli dico ridendo.
"Oh,ma perché?!"
"Perché si."
Mi alzo dal divano.
"Dove credi di andare?" - dice sempre ridendo. << Dio quanto è simpatico questo ragazzo. >> - dice una vocina nella mia testa
<< Anche Jacopo lo è >> - dice l'alta vocina,sempre nella mai testa
<< Non quanto lui. >>
<< Forse,ma Jacopo è più potettivo.>>
<< Intanto si fa le altre ragazze >>
<< Non puoi sapere quello che avrebbe fatto se tu non fossi arrivata lì >>
<< Avrebbero cercato una camera da letto >>
<< Che ne sai. >>
<< Lo so perché lo conosco,e ora basta! >>
Torno alla realtà e ho Daniele alle calcagna che mi sta inseguendo per la stanza. Gli tiro dei cuscini per farlo rallentare,ma li schifa tutti. << L'ho trovato,è Flashman! >>
Ad un tratto mi prende in braccio e mi butta sul letto. << Okay...sono su un letto con Daniele di sopra. Non va bene... >>
<< Si che va bene. >>
<< Pensa a Jacopo. >>
<< Ma a chi importa! Lui starà facendo qualcosa di ben peggiore. >> Vero.
"Cosa vuoi fare?" - gli chiedo
"Di tutto."
"Tipo,solo baciarmi?"
"Vorrei fare molto di più,ma se ti senti di fare solo questo,a me va bene."
<< A Jacopo non gliene fregherebbe niente. Mi sarebbe già saltato addosso. >>
<< Smettila di fare questi paragoni,dimenticatelo! >>
Gli metto le gambe attorno alla schiena.
"Solo baci."
"A me basta averti affianco."
Gli metto le mani nei capelli. Gli faccio un sorrisone,uno di quelli sinceri e poi mi avvicino. Le nostre labbra si toccano. Prima le mie labbra perlustrano le sue e viceversa. Poi il bacio diventa profondo,molto profondo e appassionato. << voglio stare io sopra >>
Così mi giro,ora sono sopra di lui. Lo vedo in tutta la sua bellezza. È stupendo,e leggo il suo desiderio negli occhi.
"Solo baci." - ribadisco
"Okay."
"Per adesso" - aggiungo facendo un sorriso malizioso
"Ancora meglio." - dice con una voce dannatamente sensuale. Si mette sopra e all'orecchio mi sussurra:
"Quanto mi piaci."
"Guarda un po',avremo un mese da passare insieme."
Lo bacio. Ansimante si stacca e mi dice:
"Troppo poco"
"Ah si?!"
"Si,voglio vederti ogni giorno."
"Ho una sorpresina per te." - gli sussurro all'orecchio. Mi tira su in modo da avere il sedere sulle sue gambe incrociate sul letto.
"E cos'è?"
"Non posso dirtelo,è una sorpresa."
"Odio le sorprese."
"Ma questa ti piacerà."
"Ah si?"
Mi ributta sul letto a schiena in giù. Comincia a baciarmi,ma con una foga indescrivibile. Gli metto le gambe sulla schiena.
"Allora mi dici qual'è la sorpresa?"
"Per interrompere tutto questo?"
"Allora ora io mi fermo,ma se mi dici qual'è la sorpresa ricomincio." - dice accarezzandomi una coscia.
"Mi stai ricattando?"
"Boh,prendila come vuoi." - dice sogghignando.
Così ci rigiriamo sul letto e io vado sopra di lui. Comincio a tempestarlo di baci. All'inizio si trattiene,ma poi non resiste più. Mi mette le mani sotto il sedere per tirarmi di più verso la sua faccia. Poi all'orecchio con una voce molto sexy mi dice:
"Cosa mi fai!"
"Quello che fai tu a me"
"Quanto sei bella"
"Parla lui"
"Non mi hai detto qual'è la sorpresa."
"Vuoi saperla davvero?"
"Certo!"
"Molto probabilmente mi trasferirò a Novara!"
"Davvero?!"
"Già!"
"Come mai? Cioè sono felice,ma perché avete deciso di trasferirvi?"
"Perché mi hanno preso come primo libero nella squadra di serie A del Novara,Igor."
"Ma dai!"
"Si!"
"Bisogna festeggiare."
"Io un idea l'avrei?"
"Quale?"
"Continuare quello che stavamo facendo."
Continuiamo a baciarci per ore. Ad un certo punto,verso le tre di notte suona il mio telefono. Daniele è più vicino così risponde lui. Ha la voce affannata,per tutti i nostri baci lunghi e profondi,spero non siano i miei genitori. Daniele mi dice:
"Ti vogliono parlare."
"No,non voglio. Voglio continuare a stare con te."
"Anche io,ma dice che è urgente."
"Ma chi è?"
"Un certo Jacopo."
<< Merdaccia la miseria. Cavolo chiama! >>
<< Si sarà stufato di qualunque ragazza si sia fatto per ora e adesso sta cercando me. >>
"Okay,passamelo."
Mi passa il telefono e io ho paura di rispondere,semplicemente perché non ho voglia di parlare con un coglione come lui. La prima settimana l'ho passata letteralmente di merda. Sono stata chiusa nella mia camera senza voler vedere nessuno. Non volevo nemmeno partire. Poi però è arrivato Daniele a consolarmi e a convincermi di partire,dato che c'era pure lui e voleva stare con me. Così sono partita. Le 12 ore di aereo più le altre 4 in aeroporto sono state le più belle nell'ultimo mese. Mi ha fatto sbellicare dalle risate. Mi ha fatto sentire bene e amata. Mi ha fatto dimenticare Jacopo,cioè all'inizio no,ma poi,verso la fine si. E ora non voglio parlarci assieme,ma devo. Così avvicino il mio cellulare all'orecchio e sento Jacopo che mi sbraita contro.

Non riesco a lasciarti andare  (#WATTYS2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora