"Praticamente ha scritto a due ragazze" sento Sienna parlare con Rebecca e Chiara, ma non mi interessa più di tanto
Cioè, in realtà mi interessa ma il mio mal di testa è veramente troppo forte per sentire qualcuno parlare
Raggiungo Daniele in cucina, intento a preparare la cena
"Ti sei decisa a mangiare qualcosa?" domanda Ilan, poggiato con i gomiti sul bancone della cucina
"Preparerò qualcosa di leggero, non mi vanno le polpette"
"Arrangiati stellina, non c'è altro in frigo" dice passando Alessia, riponendo nel cassetto lo straccio
Che palle!
"Che fai?" domanda la ballerina, vedendomi aprire un cassetto e prendere il bock notes
"La lista della spesa" alzo semplicemente le spalle, mentre apro la bic nera che ho tra le mani
"Mi sa che dovrai rimandarla" commenta Vybes, affacciandosi in cucina
"Perchè?" domando
"Ti vuole Lorella in sala 1" dice semplicemente superandoci per andare in giardino e prender posto sul divanetto
"Guai in vista?" domanda il ballerino della Celentano osservandomi
"Che hai combinato Ceciù?" domanda Gabriel, comodo dove si era seduto poco prima, mentre io recupero il mio giubbotto
"Niente, penso" dico uscendo e assicurandomi di avere tutto ciò che mi serve.
Esco di casa e cammino velocemente verso gli studi
Una convocazione alle 20:15 mi sembra al quanto strana
Entro in studio e dopo aver lasciato il giubbotto su una panca in sala relax raggiungo la sala in cui mi era stato chiesto di andare.
"Ciao!" saluto con un piccolo sorriso in volto, ma Lorella non mi sembra molto contenta
"Che è successo?" domando
"Succede che non ci siamo proprio, Cecilia" comincia a parlare incrociando le braccia
"Non capisco" dico "Che ho combinato?"
La mia confusione continua ad aumentare nel momento in cui si avvicina un foglio
"In questa settimana non hai fatto nemmeno un pasto completo.
Lunedì hai bevuto solo un caffè, non hai pranzato, hai mangiato uno yogurt il pomeriggio e non hai cenato;
Martedì niente colazione, niente pranzo, un craker a cena;
Mercoledì hai bevuto solo una tisana la sera
Devo andare avanti?"
Accartoccia il foglio e lo getta nel cestino poi ritorna ad osservarmi, mentre ho iniziato a tenere la testa bassa
"Mi dispiace" dico solamente, con gli occhi lucidi
"Io non voglio fare la cattiva, non voglio arrivare a minacciarti di sospenderti la maglia o cacciarti dalla scuola perchè non presti abbastanza attenzione a ciò che il tuo corpo chiede.
Oggi a lezione eri cadaverica, pallida e senza le energie che hai di solito. Perchè lo fai?" domanda
Non le rispondo, recupero un fazzoletto dalla mia tasca e mi soffio il naso, e anche per coprire il labbro inferiore che ha cominciato a tremare
"Se hai bisogno di un supporto da un esterno dillo, se hai bisogno di un nutrizionista dimmelo, io oltre che insegnarti a cantare devo preservare la tua salute mentale. Non sono solo Lorella Cuccarini, insegnante di canto e coach di Cecilia, Luk3 e SenzaCri, io sono Lorella, amica e spalla su cui appoggiarsi nei momenti di difficoltà.
Se non mi dici cosa ti succede non posso aiutarti"
Il suo tono ormai si è addolcito, non ha più l'aria severa di dieci minuti fa
La ascolto, mentre mi asciugo le lacrime
"Sono stata un soggetto in sovrappeso, ne sono uscita pochissimo tempo fa e prima di entrare ho preso tra feste ed eventi, ho preso di nuovo diversi chili. Inizialmente non ci stavo pensando, poi però vedendo i fisici bellissimi delle mie compagne ho pensao che magari facendo così sarei arrivata a d avere quello che volevo"
"Ma il tuo fisico è perfetto così!" mi dice, con gli occhi leggermente umidi
"Me lo dicono tuti, ma la probabilità che una persona che ha sofferto bullismo per colpa del fisico è davvero molto molto basso" dico sussurrando
"Ne ho sempre sofferto di questi problemi, il controllo maniacale di ciò che mangio intendo, ma ultimamente è peggiorato forse"
"Non parlarmi di statistiche perchè non ne capisco nulla!" dice per smorzare la tensione
"Però davvero Ceci, smetti di pensare a ciò che dice la gente perchè senno non vivrai mai come vorrai viverre davvero"
Le sorrido, mentre lei prende il telefono
"Facciamo una cosa" dice osservandomi "Fino a domenica tu angia tutto qullo che vuoi, non pensare a ciò che ti dicono le persone, la settimana prossima contattiamo una nutrizionista e creiamo un piano alimentare su misura per te, così sappiamo che puoi mangiare riducendo i sensi di colpa. Ti va?" domanda
Esito un po' a rispondere, ma alla fine buttarsi serve a qualcosa no?
"Mi sembra perfetta come idea"
Mi sorride e poi si alza venendo verso di me e mi abbraccia sussurrandomi un sei bellissima al'orecchio, dopo di che mi lascia andare a casa
"Mangia, mi raccomando che alle prove domani devi splendere"
Sono state le sue ultime parole, alla quale io ho risposto con un sorriso
Torno a casa, trovando Vybes già fuori dal cancelletto
"Che ti ha detto?" domanda
Alzo un sopracciglio
"Non ti piaceva aspettarmi dentro?" domando retorica, mentre entriamo con lui che ha il mio braccio sulla spalla
"Nah!" esclama mentre mi siedo sul divanetto e tutti gli altri interessati arrivano a sentire cos'ho da dire
"Niente raga praticamente mi ha fatto il resoconto di tutto ciò che ho mangiato in queste due settimane, niente praticamente; e ha detto che non vuole arrivare a sospendermi la maglia. Le ho raccontato del mio passato e spero abbia capito il mio apporto col mio fisico e siamo arrivate alla conclusione che fino a questa settimana posso mangiare ogni cosa che mi va perchè devo riprendere energie e poi la settimana prossima contatteremo una dietologa, cosìì che io possa imparare a mangiare senza sentirmi in colpa"
"Quindi stasera mangi?" domanda Daniele, con un sorrisone enorme sul viso
"Non eccessivamente, ma se avete fatto la pasta ne prendo un po'"
sorrido leggermente, buttando la terea nel posacenere
Proprio pochi istanti dopo Trigno richiama tutti all'ordine per sedersi a tavola e fuori restiamo solo io e il cantautore romano
"Sono contento" dice
"Di cosa?" domanda
"Che finalmente ti vedrò mangiare senza limitarti a una semplice tisana" accenna un sorriso, dandomi un bacetto sulla fronte poi rientra
