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La seconda puntata della ventitreesima edizioni di amici inizia, la conduttrice entra nello studio salutando i giudici soffermandosi a scherzare con la maestra Celentano.
Seduta sulla sua poltrona Maria inizia a parlare rivolgendosi a noi <<oggi verrà fatta una classifica giudicata da giudici esterni sia di canto che di ballo, l'ultimo della classifica andrà in sfida>> stringe il microfono guardando ognuno di noi con attenzione. Io mi sento improvvisamente in ansia, cerco di mantenere la calma soffermandomi sul respiro e cercando di convincendomi a dare il meglio di me.

Maria fa vedere i soliti video che presentano i giudici, chi giudicherà i cantanti sarà Gigi d'Alessio ed invece chi giudicherà noi ballerini sarà Eleonora Abbagnato.

Fisso continuamente le felpe rosse presenti al lato destro della conduttrice, le miei mani non riescono a stare ferme e continuo a mordermi le guance sperando di calmarmi.
La cosa che mi tranquillizza e mi fa ridere è la continua ironia che ha Maria verso Vybes che le risponde facendo ridere tutti.

La prima ad esibirsi è Alessia con un cha cha ma prima di iniziare la conduttrice  si riferisce a Rudy «quando Alessia parte tocca la spalla a Vybes guarda la faccia che fa» ride guardando il collega concentrarsi sul viso del ragazzo al primo banco «alle prove è riuscito a diventare rosso a parlare con Niccoló poi si sono spostati a luk arrivando a Trigno e poi si sono fermati» i due colleghi ridono facendo imbarazzare Gabriel prima di far partire la base.
Alessia balla davvero bene, con la sua solita energia che lascia tutti a bocca asciutta.

Ad esibirsi subito dopo è Nicoló che prima di scendere si gira verso di me e come incoraggiamento, gli faccio un veloce occhiolino. Questo ragazzo ha una voce spaziale ma purtroppo a Rudy questo non basta e forse, sarà proprio lui l'allievo che prenderà di 'mira'.

Quando sento il mio nome mi alzo velocemente, sono una degli ultimi ad esibirmi e non so se questo mi porta vantaggio o svantaggio.
Arrivo al centro del palco saltellando cercando di controllore le mie emozioni che sono per lo più negative, «ciao a tutti» mi sposto verso destro levandomi l'archetto «prima che togli il microfono, cosa balli» mi blocca la conduttrice «ballo the one that you love» annuisco posando il microfono sul ripiano trasparente per poi raggiungere il centro e aspettare che la base risuoni nello studio.

Quando la musica si interrompe prendo un grande respiro prima di rimettere l'archetto e raggiungere di nuovo la stellina al centro del palco, guardò attentamente la faccia della mia maestra prima di concentrarmi sul giudice esterno.
«Si notava molto l'agitazione mentre ballavi e questa è una cosa che devi imparare a gestire per il resto sei molto pulita nei movimenti, brava» conclude il discorso lasciandomi un accennato sorriso, ringrazio e torno al mio posto un po' delusa da come è andata la mia esibizione.

Dopo aver visto un filmato sulla Celentano è giunta l'ora di vedere la classifica, la prima ad essere vista è quella di canto dove in sfida andrà Alena.

Cerco di toccare qualsiasi cosa mi trovo davanti per far smettere alle mani di tremare tutti tentativi che non sono serviti.

1. Teodora
2. Daniele
3. Chiara
4. Rebecca
5. Alessio
6. Lea
7. Alessia
8. Sienna

Appare la classifica, riesco a tranquillizzarmi per non essere in sfida ma il risultato della mia esibizione mi manda ancora più in tilt, continuo a ripetermi che potevo fare di meglio.

E dopo un compito dato ad Alessia dalla maestra Deborah la puntata si alleggerisce con il gioco dei palloncini che vengono scoppianti dai professionisti Isobel e Sebastian, e dopo aver letto i due "negativi" per Trigno che lui sembra aver preso molto bene, Maria si avvicina a ciò che contiene i palloncini e inizia a elencarci per chi sono «ce l'ho due per Vybes, uno per Chiara, uno per Lea, un per Rebecca, un per Nicolò, Ilan chi volete?anche Trigno c'è l'ho positivo pensa» ride esponendoci i nomi presenti lasciando a noi la scelta.
Dopo che Rebecca ha letto il suo biglietto che si insinuava essere scritto da Ilan, Maria mi guarda con un sorriso furbo «dai scendi tu vieni» alzo le spalle e scendo dal mio banchetto, mi posiziono vicino alla conduttrice aspettando il mio biglietto che ricevo poco dopo da Isobel
«quando parliamo mi sento bene ed è una cosa che non sento con nessuno» leggo velocemente per poi alzare la testa su i miei compagni «vuole restare nell'anonimato?»domanda Maria osservando ognuno di loro cosa che sto facendo anche io, nessuno parla quindi io torno al posto con il dubbio che mi resta fisso nella testa.
Dopo ha letto i suoi bigliettini Vybes scritti rispettivamente da Ilan e Trigno.

La puntata si conclude con Petit come ospite, un ragazzo arrivato alla semifinale nell'edizione dell'anno scorso e una gara di inediti, i rispettivi professori scelgono un allievo da far cantare per poi ascoltarli e fare una classifica data dal televoto.
A cantare sono Ilan, Trigno e Senza Cri, così Maria chiude la puntata dando la linea a Verissimo.

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Dopo essere tornati in casetta sono andata diretta nella stanza rossa e mi sono buttata sul letto a pancia in giù, aspettando che questo cattivo umore vada via.
Purtroppo non è solo cattivo umore ma tristezza e rabbia, non riesco a capire perché io abbia ballato così male e questo mi fa bollire il sangue nelle vene, è vero ero molto agitata ma pensavo di saperlo gestire.

Sento il peso sul materasso a fianco a me e non c'è bisogno di girarsi perché la persona in questione inizia a parlare «è per la classifica?» mi chiede con voce sottile Nicolò accarezzandomi la schiena, gesto che mi fa distendere i muscoli annodati tra di loro. «Non è la cosa principale» mi metto seduta difronte a lui in modo tale da guardarlo in volto «e cosa c'è?» mi guarda con occhi dolci aspettando una mia risposta «potevo dare 100 volte di più e invece ho fatto vincere la paura, come sempre» mi mordo le pellicine presenti sulle dita cercando di non agitarmi e piangere.
«Lea è la seconda puntata, è tutto nuovo, è normale, devi ancora abituarti» mi riprende il ragazzo per poi aprire le braccia aspettando che io mi ci tuffi dentro, gesto che faccio velocemente, ho trovato un vero amico e non posso esserne più contenta.

Poco dopo sono nel giardino di fuori seduta per terra davanti a Vybes cercando di farlo parlare, ha lo sguardo basso a tratti assente e vorrei semplicemente sapere cosa gli passa per la testa.
«Che succede?» gli ripeto per la centesima volta smuovendogli il ginocchio, lui accenna di nuovo un sorriso decidendosi almeno a guardarmi, gli faccio cenno di parlare e lui, dopo aver di nuovo spostato lo sguardo, apre bocca «non lo so» scuote la testa tornando serio «sei arrivato secondo Gab»alzo le spalle provando a farlo ragionare «hai cantato bene, sei andato alla grande»continuo imperterrita «non mi piaccio» alza la voce, ricomponendosi un attimo dopo «io vorrei essere come lui» indica con la mano Trigno, seduto dietro di me «libero sul palco e invece» lascia la frase in sospeso, passa qualche secondo ma poi decido di alzarmi e prendergli la mano per allontanarci dai presenti lì fuori, arriviamo nella sua stanza e dopo esserci seduti continuo io «so che è difficile ma smettila di sentirti meno degli altri, sei andato benissimo, lo studio ti stava dietro, dovresti essere contento» gioco nervosamente con l'elastico che ho al polso per la leggera paura che ho di ferirlo con le mie misere parole.

Dopo attimi di quiete lui alza la testa e torna finalmente a guardarmi, rigira i pollici tra di loro e le sue mani non si lasciano mai «hai ragione, dovrei essere contento» fa un sorriso sghembo «sono piaciuto a Gigi d'Alessio» adesso il suo sorriso si è allargato e anche il mio, spero che le mie parole l'abbiano fatto ragione e capire che lui vale e anche tanto.

Lo riaccompagno dagli altri velocemente per poi salutarlo e correre in camera, lanciandomi velocemente sotto la doccia.

Dopo la cena, passata a parlare della puntata, lavo i piatti assieme ad Alessio e una volta finito, raggiungo il mio amato letto pensando già alle lezioni di domani.

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