Fourteen. || Zayn Malik

•Chapter twentysix.•

ATTENZIONE: questo capitolo contiene scene di sesso descritte esplicitamente, siete stati avvisati.

Eravamo rimasti in quel piccolo spazio di paradiso per tutto il pomeriggio.
La sera mangiammo lì, come una specie di picnic. Era davvero tutto stupendo.
Stavamo osservando le stelle sdraiati sulla sabbia, il suono delle onde del mare che si infrangevano contro gli scogli era davvero rilassante e un venticello fresco di stagione rendeva tutto ancora più perfetto.
-Guarda: una stella cadente!- esclamai a Zayn tirandomi su velocemente.
-Hai espresso un desiderio?- chiese lui sorridendo.
Mi voltai verso di lui che mi guardava con i suoi stupendi occhi profondi.
-Beh, non saprei che altro desiderare: ho tutto ciò che mi serve per essere felice.- risposi sincera.
Mi sdraiai di nuovo al suo fianco volendo restare lì per sempre, lì accanto a lui.
-Ila..- mi sfiorò la mano destra.
-Che c'è Malik, sei diventato timido?- lo schernii. -Guarda che la mia mano non morde, eh.- continuai per poi incrociare le dita della mia mano con le sue. Lo sentii avvampare.
-Ti amo.- confessò.
Mi si fermò il cuore. È impossibile credere come due parole e cinque lettere possano rendere così felice una persona, come possano farla sentir bene, accettata, compresa e amata.
-Zayn... Io... - mi trovai a balbettare, come se avessi avuto paura di ciò che stavo per dire. E lui era preoccupato, forse spaventato da ciò che avrebbe sentito. Mi tirai su seguita dal moro e presi un respiro per farmi coraggio, quasi per darmi forza.
-Zayn, io voglio fare l'amore con te.- confessai tutto d'un fiato.
Lo vidi sgranare gli occhi, quasi sorpreso. O forse era spaventato. Decisamente non avrei dovuto dire quello che avevo detto, ma mi era venuto così spontaneo. Era il momento giusto, mi sentivo così amata, perché non avrei dovuto essere sincera?
-Come hai detto, scusa?- mi chiese volendo assicurarsi di aver sentito bene.
-Voglio te, ti voglio adesso o mai più. Voglio fare l'amore con la tua incoscienza. Voglio che tu prenda la mia. Voglio che ti prenda ogni mio desiderio, che non mi lasci più niente, che tu mi tolga le forze. Voglio toccarti come toccherei una stella, voglio che i nostri corpi insieme diventino l'esplosione di una supernova. Voglio che tu sia il sapore di uno spicchio di mondo che posso assaggiare solo io.- le parole mi uscirono spontanee e ferme. Non mi ero mai sentita così sicura delle mie parole prima di quel momento.
Lo vidi ancora più sorpreso. Okay, forse avevo esagerato. Ero stata troppo frettolosa.
Chinai la testa mortificata.
-Io.. scusa, non avrei dovuto dirlo. Mi dispiace!- mi stavo scusando, ma per cosa? Per essere stata sincera? Boh, non capivo neanche io perché mi stavo scusando di avergli confessato che lo desideravo, ma mi era sembrata la cosa più giusta da fare vedendolo così confuso.
-No, non è quello.- lo sentii affermare.
Alzai lo sguardo. E allora cosa? Cosa lo rendeva così turbato?
-E allora cosa c'è che non va?- borbottai sulle sue labbra prendendogli il viso tra le mie mani. Gli accarezzai le guance e sentii l'accenno di barba solleticarmi i polpastrelli e provocarmi una scarica di brividi lungo la colonna vertebrale.
-Piccola, io ti desidero non sai quanto e non sai da quanto.- lo sentii sospirare sulle mie labbra.
-E allora? Qual è il problema?- domandai confusa.
-È che non vorrei che tu, in futuro, ti possa pentire della tua prima volta. Perdere la verginità è un passo veramente molto importante e io voglio che tu lo faccia con la persona giusta. Insomma, è una cosa seria e, una volta che l'hai fatto, non si può più tornare indietro.-
Si preoccupava per me, pensava di non esserne all'altezza, questo era il problema. Non avevo mai visto una persona più dolce e premurosa di lui.
-Zayn, sei tu la persona giusta. Per favore. Voglio farlo con te.-
Sussurrai notando la sua indecisione, poggiai la mia fronte sulla sua. Aveva il respiro affannato e gli occhi incerti.
-Almeno per questa notte, per favore, concedimi l'onore di essere tua.- tentai con un'ultima supplica, sperando che quella potesse essere "l'ultima goccia che facesse traboccare il vaso".
E così fu.
Le sue labbra si ritrovarono sulle mie in pochi secondi, trasmettendomi in quel bacio tutto l'amore che provava. Passione, amore, dolore e rabbia. Una vagonata di emozioni trasparirono da un semplice bacio. Mi staccai dopo pochi secondi per riprendere fiato, provocando un gemito di disapprovazione da parte sua.
-Non ti fermare. Baciami ancora.-
-Sappi soltanto che io preferisco stare di merda per te, Malik, preferisco stare come un cane per te che ridere con un altro ragazzo che non sia tu.-
Zayn sospirò e si fiondò di nuovo sulle mie labbra dando vita ad un bacio dolce e passionale, tanto dolce da farmi sentire le gambe deboli.
-Vieni con me.- mi sussurrò in un orecchio.
-E dove andiamo?- chiesi curiosa, in fondo lì stavamo bene.
-In un posto dove nessuno potrà disturbarci.- ammiccò malizioso e io annuii contro il suo viso.
Si alzò e mi porse la mano per aiutarmi, che non lasciai anche durante il tragitto verso la sua auto. In macchina lo notai nervoso: continuava a tamburellare le dita sul volante e ogni tanto emetteva pesanti sospiri.
-Siamo arrivati.- disse parcheggiando davanti ad una grande struttura che capii essere un hotel.
Lessi l'insegna scritta all'entrata: "Grand Hotel ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️".
Caspita, doveva essere molto costoso un albergo a cinque stelle! In Italia non ce n'erano molti e quelli in cui ero stata che in teoria dovevano essere a quattro o cinque stelle beh, facevano veramente schifo!
Quando entrammo ci dirigemmo subito alla reception dove un uomo abbastanza bassino e grassoccio vestito elegante ci accolse con un sorriso.
-I signori desiderano?- chiese.
-Una stanza matrimoniale a nome Malik.- rispose Zayn facendomi arrossire.
-Ecco a lei: 4º piano, è la numero 269, la migliore.- il signore ammiccò prima di lasciarci andare.
In poco tempo ci trovammo nella stanza, Zayn chiuse la porta con la chiave da dentro mentre io mi ero già accomodata sul bordo del letto. Non nascondo che ero veramente agitata, stavo per perdere la verginità insomma, non é una cosa da niente! Però ero sicura di ciò che stavo facendo, ero sicura di compiere questo passo con Zayn, che era la persona che più amavo.
-Sei bellissima.- il moro si sedette accanto a me. Il mio cuore aveva iniziato a battere all'impazzata da un sacco di tempo e non credo sarei riuscita a calmarlo facilmente.
Lo baciai. Lo baciai perchè ne sentivo il bisogno, sentivo il bisogno del suo contatto, sentivo il bisogno di lui. Mi sdraiai completamente sul letto portando Zayn su di me. Le sue mani finirono dietro la mia schiena, sulle mie natiche e il moro non esitò a spingerle contro la sua intimità provocando un gemito da parte mia.
-Sei sicura di volerlo fare?- Zayn interruppe il bacio.
-Mai stata più convinta.- gli sorrisi timida. Volevo solo lui.
Continuammo a baciarci mentre Zayn portò le sue mani fredde sotto il mio vestito e io gli stuzzicavo i capelli. L'abito finì subito sul pavimento dopo che Zayn me lo sfilò e presto venne raggiunto anche dalla sua maglietta.
-Pizzo Ila? Scherzi?- il moro prese un attimo per osservarmi e poi fiondò la sua testa nell'incavo del mio collo facendomi ridacchiare.
-Stai zitto e baciami!- lo rimproverai mordendomi il labbro.
Riprese a baciarmi mentre tentava di slegarsi la cintura dei pantaloni, ma le sue mani sudate non gli erano d'aiuto.
-Faccio io.- mi proposi. Portai le mie mani tremolanti alla sua cintura e gliela slacciai, successivamente scoppiammo entrambi a ridere per essere diventati così impacciati in quella situazione.
Passò le sue dita lungo la mia schiena arrivando al reggiseno che slacciò in pochi secondi per poi fargli fare la stessa fine degli altri indumenti. Subito dopo sentii le sue dita infilarsi ai lati dei miei slip e farli scendere fino alle caviglie. Dio, ero completamente nuda davanti a lui e questo mi fece arrossire. Sorrisi mentre si toglieva i boxer giù dal letto e poi lo vidi abbassarsi per prendere qualcosa dalla tasca dei jeans. Lo vidi prendere il portafoglio e da esso estrarre una bustina che sicuramente conteneva un profilattico.
-Stasera voglio sentirti, voglio farti mia in tutti i sensi.-
Borbottò contro le mie labbra mentre apriva la confezione e si infilava il preservativo. Allargai istintivamente le gambe quando lo sentii sfiorarmi.
-Sei pronta?- chiese con gli occhi lucidi, carichi di adrenalina, di sentimento.
Annuii e in un attimo lo sentii entrare dentro me. È forse buffo da dire, ma in quel momento mi sentii in un certo senso piena, completa. Eravamo due pezzi ad incastro dello stesso puzzle.
Afferrai i lembi delle lenzuola con entrambe le mani e gemetti ad occhi chiusi.
Il dolore fu improvviso e inaspettato, ma dopo pochi attimi diventò piacevole. Spalancai gli occhi e risucchiai l'aria dai denti serrati mentre gettai il braccio libero dietro la schiena di Zayn affondando le unghie nella sua carne.
Il ragazzo gemette quando diede un'ennesima spinta e io allacciai le gambe intorno al suo bacino, mentre la stanza si riempiva dei nostri sospiri, del nostro calore, della nostra passione, del nostro desiderio e del nostro amore. Mi prese il labbro inferiore tra i suoi denti e mi baciò, e ancora, e ancora.
Non penso di aver mai provato qualcosa di simile e non parlo solo del piacere, ma anche del mio sentimento verso quel ragazzo.
Il moro seppellì il viso sul cuscino e io rimasi a fissare per qualche attimo il soffitto, le labbra strette, i brividi che mi scuotevano e, sulla spalla, il calore del respiro affannoso di lui. Poi rotolò accanto a me e io gli accarezzai i capelli cercando di riprendermi dallo stato di estasi di pochi attimi prima.
-Credimi Ila, questa è stata la prima volta in tutta la mia vita che io non ho fatto sesso, ma amore. Il nostro era amore, amore puro.-

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Salve ragazze,
Come state?🌹
Lo so che non aggiorno da un mese e poco più, ma ho avuto una serie di problemi e non mi sentivo in grado di buttar giù qualcosa di decente.
Per farmi perdonare vi ho pubblicato questo capitolo molto carico e intenso e, a proposito, scusatemi se non è il massimo come descrizione e dettagli, ma questa è stata la prima volta che ho descritto una scena di sesso in un capitolo.
La prossima volta, magari, andrà meglio.
In ogni caso mi dispiace dirvi che questo è uno degli ultimi capitoli (se non proprio il penultimo) e forse è anche per questo che mi sono presa tutto questo tempo per scriverlo. In fondo questa è la prima ff che ho scritto e ci sono davvero affezionata e, ammettere che sta finendo è davvero dura.
Vi anticipo giá che non so se scriverò il sequel di questa storia, dipende solo da voi.
Però posso dirvi che dopo questa storia inizierò subitissimo a pubblicarne una su Ashton Irwin dei 5 Seconds of Summer, se volete seguire anche quella siete i benvenuti!

Spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento e scusatemi per eventuali errori.

Bene, non mi perdo in chiacchiere e vi mando tanti tanti bacini.
A presto!❤️