ELEMENTS

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Mi sveglio in anticipo e stranamente riposata, anche se ieri mi sono addormentata abbastanza tardi.Mi alzo e mi concedo un'uscita nel piccolo balconcino riservato a me, che si affaccia sulla valle e dal quale si vede il mare. Respiro la brezza mattutina, dandomi la carica per affrontare le sfide della giornata.Vado in bagno dandomi una sciacquata al viso ed al corpo, metto la tuta, le scarpe e pettino i miei capelli mossi. Finito di sistemarmi decido di fare come Paul e perlustrare la stanza, così comicio ad aprire i cassetti. Anche perchè ho bisogno di distrarmi dal pensiero di vederlo tra meno di un'ora.Comincio la mia perlustrazione dal comodino di sinistra che non ho mai aperto. Il primo cassetto è vuoto come il secondo. Nel terzo invece si trova una bottiglia di Whisky bianco. Sarà molto forte, forse il vecchio guardiano beveva. Chi lo sa, è morto da un bel po. Decido di riposarla dov'era pensando che non l'avrei mai aperta, quando qualcuno bussa alla mia porta. È ancora presto perchè venga Zelda. Sento una voce ed il mio cuore comincia a battere all'impazzata al solo pensiero di Paul dietro la porta.<< Elain sei sveglia? >> cerco di capire se sia la sua voce. No, non è Paul. provo un tuffo al cuore, anche se non riesco a spiegarmi il motivo. Inaspettatamente provo rabbia per quello sconosciuto che si trova la dietro. Ma so che questa è una rabbia sciocca, da evitare. Sento dinuovo la voce adesso capisco a chi appartiene. Luke.Apro e lo vedo, con i suoi capelli rossi, le sue lentigini ed i suoi occhi vispi.<< buongiorno Luke! >> esordisco, cercando di nascondere la mia inutile rabbia << buongiorno, spero di non aver disturbato >><< no no, ero già sveglia >>sorride in modo impacciato poi arriva subito al dunque,<< domani Gladys fa il compleanno >><< che bella notizia >> non capisco però perchè sia venuto a dirmelo<< dato che l'estate sta finendo avevo pensato di andare un po al mare, domani, ma non so cosa fare dopo >><< entra, prima che ci senta >>l'idea di un compleanno a sorpresa è davvero carina. Altro sintomo della cotta di Luke. Lo voglio aiutare, almeno così mi distrarrò un po dai miei pensieri.E poi sarà un motivo per fare amicizia e... stare con Paul. Ma no! che dico, cosa mi salta per la testa! È il compleanno di Gladys non posso pensare a Paul! Questa situazione mi sta uscendo di mano.<< allora cosa possiamo fare? Lei è molto attacata a sua sorella Melody possiamo invitare lei e la sua famiglia >> << ma non possiamo uscire quando vogliamo fino a quanto non saremo guardiano effettivi! >><< vero... >> ma mi viene un'idea pazza << possiamo portarla a mare di nascosto e tornare per cena. Tanto Zelda ci lascia liberi di fare ciò che ci pare dopo le lezioni giusto? >><< ottima idea perchè non ti ho chiesto aiuto prima?! >>sorrido a Luke, ma mi chiedo perchè non ha chiamato pure Paul. Così gli porgo la domanda, << avevo pensato di farlo, prima però volevo parlare con una ragazza. >>anche se io e Gladys siamo diverse so che Luke sta facendo del suo meglio.<< non hai intenzione di dirlo a Paul per proggetare la fuga? >><< certo! >> si blocca un'attimo, poi il suo sguardo diventa improvvisamente furbo << aspetta, aspetta perchè tutta questa insistenza nei suoi confronti? >>Avvampo subito. Colta nel sacco, penso. Ma no, colta in che cosa? mica ho una cotta per Paul! No. << nessuna insistenza! siccome siamo tutti una squadra....credevo... >> comincio a balbettare. Elain ma cosa ti prende!.<< si, si , va bene ho capito >>cerco di cambiare discorso<< pomeriggio io e te possiamo andare dalla sorella di Gladys, di nascosto naturalmente , e spiegargli tutto >><< sicura di non volerci andare con Paul >> l'idea non mi dispiace, ma rispondo:<< no, l'idea è tua dobbiamo andarci noi due. Paul ci aiuterà domani >><< va bene >> continua a ridere<< smetila! >> gli ordino.si alza dal letto << dopo la lezione ci vediamo sul tetto, sai volare? >>Volare? Ho provato solo una volta ed è stato un fiasco, sono riuscita a salire da terra solo un po.<< è l'unico modo per arrivarci senza essere visti e dato che siamo solo noi due e sappiamo volare... >><< allora domani come faremo? Io non posso portarli in braccio >><< per domani con Paul escogiterò qualcosa. Allora per pomeriggio? >>so che me ne pentirò, ma dopo la figura di ieri non posso far vedere di non saper nenache volare << si, a pomeriggio >> Luke mi sorride ed esce dalla stanza.Come farò adesso? Mancano cinque minuti all'arrivo di Zelda, posso fare qualche prova.Esco nel balcone, infiammo il mio corpo e cerco di alzarmi. Niente da fare. Come facevano gli altri guardiani!Pensa Elain, pensa. Poi come in un lampo di genio mi viene in mente!Penso a volare con il fuoco ed il mio corpo comincia a fluttuare. Non vado ancora molto in alto, pomeriggio riproverò.Zelda bussa alla porta, torno alla normalità e corro ad aprirgli. << andiamo Elain! >>La sueguo fuori dalla porta. Nel corridoi dei nostri alloggi trovo Gladys.Paul e Luke non sono ancora usciti. Zelda si allontana verso le porte dei ragazzi ed io mi avvicino a Gladys<< buon giorno! >><< giorno >> dice tristemente << cosa c'è? giornta storta? >><< più o meno >>la guardo perplessa senza riuscire a capire << domani compio gli anni >><< che bella notizia 17 giusto? >> scuote il capo. Improvvisamente mi ricordo di non aver mi chiesto quanti anni hanno i mie compagni<< avremo una maggiorenne tra noi! >> lei sorride debolmente<< non sei contenta? >><< no, avrei voluto festeggiarli con mia sorella e le mie amiche, quindi sono un po giù di corda >><< tranquilla loro saranno con te, anche se non fisicamente >>sorride al mio aiuto. Poi mi viene in mente della festa a sorpresa<< hai tante amiche giù? >><< si ne ho tanti siamo una decina di ragazzi >><< sarebbe stata una bella festa >><< si si >> I ragazzi ci ragiungono, Luke mi rivolge un'occhiolino come segnale di aver detto tutto a Paul. Alla vista di Paul le mie budella si restringono. Mi saluta imbarazzato, forse anche a lui è successa qualcosa di simile ieri sera.Camminiamo per i corridoi con l'eco dei nostri passi a fare da padrone. Mangiamo in silenzio, ognuno immerso nei suoi pensieri, proggetti o cotte. Arrivati in palstra Michael saluta calorosamente Zelda. Starebbero molto bene insieme e sono sicura che un giorno si sposeranno. Non so con quale rito, dato che ogni settore ne ha uno proprio. Per esempio noi bruciamo una ghirlanda di fiori per simboleggiare l'amore della coppia e ci si scambia le promesse di nozze. Cassandra invece, mi ha raccontato che da loro posano due gigli su piccole lastre di ghiaccio legate tra di loro da una corda. Dopo lo scambio delle promesse i due gigli si lasciano andare alla deriva, ad indicare l'unione della coppia fino alla morte. Non so come si usi negli altri settori: è proibito avere interazione, anche se a me piacerebbe molto sapere quali sono le loro usanze. Comunque in qualsiasi modo si sposeranno io sarò felice per loro.Iniziamo l'allenamento. Michael oggi è più clemente del solito così ci fa svolgere esercizi muscolari e cardiaci, quindi per oggi le cose per me vanno più che bene. Finito l'allenamento andiamo tutti a pranzo.Michael e Zelda si siedono da soli ad un tavolo, noi invece ci sistemmiamo nel nostro solito posto. << oggi è una splendida giornata non credete? >> esordisce Luke. Noi annuiamo sorridenti, ma non appena il cibo è in tavola lo spazzoliamo senza neanche guardarci negli occhi. Finito di mangiare andiamo subito in biblioteca ad ascoltare uno dei sermoni di Zelda. Inutile dire che non ho ascoltato niente, rapita dalla bellezza e maestosità della biblioteca.Finalmente arriva il momento di andare dalla sorella di Gladys. Sono molto agitata. Non perchè sto uscendo di nascosto, ma perchè sto per spiccare il volo e non so nenache come fare.Fuori dalla libreria Luke si avvicina dicendomi<< nella mia veranda. Ora. >>Annuisco impercettibilmente e scompare dietro Gladys. Paul rimane un po più dietro << state andando li? >> annuisco sorridente << tu invece? >><< ho altri compiti, come preparare la torta per domani. Dato che distrarre Gladys non è necessario >><< perchè? >><< dovresti essertene accorta. È praticamente depressa >>annuisco, cercando di capire il perchè del suo tono duro ed indispettito. Non capisco perchè si stia comportando in questo modo<< va o Luke si arrabbierà >> dice e vai via in fretta e furia.Perchè fa così?! Ho mica fatto qualcosa di male?! No! Non ha motivo di trattarmi i questo modo. Sono una sciocca! Mi sono illusa di potrer interessare a qualcuno ed ecco il risultato. Mi allontano da loro, per paura o non so cos'altro sia. Adesso basta pensare a lui! Devo andare da Luke.Entro nella sua stanza. È identica alla mia solo con pareti bianche e grigie ed il medaglione sul letto indica il simbolo del suo settore. Esco nella veranda, la sua da nell'immenso cortile interno. Riesco a vedere le finestre delle altre camere del palazzo e cerco di capire cosa vi sia oltre. Naturalmente non riesco a scorgere niente. << allora Focolaia, andiamo! >><< si andiamo >> Luke spicca il volo con un solo balzo, io....beh, io rimango ferma li ad osservarlo.<< che cosa fai ancora laggiù, forza >> mi sprona infiammo il mio corpo ma non riesco a volare<< non sai volare? Ma com'è possibile? >> chiede quasi in tono seccato<< nessuno da noi lo sa fare! >> sbotto, adesso basta essere tratta per la stupida che non riesce a fare niente. Si è vero, non sono eccellente ma posso riuscirci, almeno in questo.Mi guarda in modo interrogativo<< è proibito volare, saremmo più forti volando ed al nostro stato non conviene avere dei validi combattenti, no?! >> sto parlando troppo forte Rupert potrebbe sentirmi. Non mi interessa! ci vengono proibite un sacco di cose e questa è una delle tante. La più importante secondo me. Luke scende infretta e mi fa cenno di tacere dato che non può mettermi una mano davanti la bocca. Torno normale. << scusa è che... >> non so perchè mi stia innervosendo così tanto. Forse perchè sono arrabbiata per come mi ha trattato Paul, perchè sono così stanca dei misteri di Sairus. Però solo adesso capisco che questo comportamento non giova a nessuno.annuisce e sottovoce mi confida << anche da noi è proibito, provavo dinascosto >>provava di nascosto? Allora anche lui faceva qualcosa contrario la legge come me. Non sono l'unica ad avere un bisogno particolare che veniva proibito. Da questo momento in poi decido di fidarmi di Luke totalmente, senza riserve. Gli sorrido.<< se vuoi vado solo >><< no no, ti avevo detto che sarei venuta >>sorride e spicca il volo<< adesso tocca a te >>divento una torcia e penso agli uccelli ed al battito delle loro ali. Comincio a fluttuare. Adesso Elain, libera la mente. Chiudo gli occhi, non voglio sapere dove sto andando. Apro gli occhi e mi accorgo di essere per aria, ad un passo dal cielo, sono felice. << andiamo Elain? >><< sai dove abita? >> chiedo << si, sono riuscito a farmi dire tutto da Gladys senza che si accorgesse di niente >><< sei un genio >>ride << lo sapevo già >> gli lancio un sorriso sarcastico che si tramuta subito in una sonora risata. Luke mi fa subito cenno di tacere << seguimi. >>In un batter d'occhio Luke vola via. Prima piano piano poi velocemente comincio a seguirlo. Il fuoco che mi circonda brucia sempre di più come un faro sempre accesso, è un'unica cosa con me. È questo allora che ha cercato sempre di dirmi il mio elemento in tutto questo tempo? Che lui brucia in me ed è vivo più che mai?. Luke sta davanti, lo vedo volare tra le nuvole a pancia in su e in tanti modi strani. Decido di fare come lui. Volo sempre più in alto fino alle nuvole giocando tra di loro. Rido. Rido di gusto, rido di felicità, rido spensieratamente. Rido. E non voglio più smettere di farlo.