TEARDROPS|LIAM PAYNE|🕊️

Capitolo 9.

Inutile aggiungere che anche questo, come quasi tutti i capitoli, contiene contenuti forti, sessuali, violenti ed espliciti.

Leggere con consapevolezza.

Alaska's point of view.

Harry Styles.

Chi altri poteva essere, certo-

dovevo proprio ritrovarlo qui dentro adesso-

"Aly, lui é Harry"- Liam ci presenta ignaro del passato fra me e quel ragazzo.

Un passato torbido/

Titubante, allungo la mano verso la sua, che la stringe con forza guardandomi dritta negli occhi:

"Piacere, Harry"-
vuoi sapere il mio vero nome, non é vero?

Sai bene che non mi chiamo davvero Melinda-

E sarai furioso per questo-

Ma visto che ormai ci siamo, tanto vale che tu lo sappia/-

"Piacere, Alaska"- rispondo, staccando poi immediatamente la mano-

Liam nota il mio brusco allontanamento- Harry stringe i pugni allontanandosi da noi-

"C'è qualcosa che non và, piccola?"- Domanda sussurrando al mio orecchio-

"No no, niente affatto"- rispondo forzando un sorriso-

"Ragazzi!! Dobbiamo ordinare le pizze forza, entrate!"- Urla un altro ragazzo di cui non riconosco la voce-

"Sì, entrate, fa freddo là fuori"- aggiunge Harry con sarcasmo fissando gli occhi su di me-

"Devo andare in bagno Liam, dov'é?"- decido di dileguarmi ma prima che mi risponda lui, subentra Harry:

- "vieni, ti accompagno io"-

Liam lo guarda sorridendo, fidandosi di lui-

Grande errore-

"Và pure, ti farà vedere Harry dov'é"- risponde andando a  salutare gli altri ragazzi-

"così poi potrò presentarti loro. E fai presto così ordiniamo le pizze"-

Temo che dopo il bagno non avrò più fame se mi ci sta accompagnando Harry-

Avrei dovuto urlare a squarciagola,

Avrei dovuto dirgli che non conosceva affatto quel ragazzo come lo conosco io-

Ma non potevo-

"Allora ti chiami Alaska?!"- sussurra trattenendo il tono di voce Harry mentre siamo ormai lontani dagli altri-

Lo sento afferrare i miei capelli in un pugno, per poi sbattermi di testa sul muro-

"Lurida troia"- mi afferra dal collo, e blocca ogni mio movimento mettendo il ginocchio fra le mie gambe-

"Lasciami ti scongiuro"- sussurro ormai senza respiro-

"Un'altra scopata"-

"quanto vuoi?"- domanda freneticamente, poi si risponde da solo-

"anzi, non ti devo proprio un cazzo. Tu mi hai lasciato solo all'improvviso.

Ti ho cercato dappertutto, sembrava quasi che t'avessi immaginata io e che in realtà tu non esistessi affatto" -

Si avvicina al mio viso stringendo la presa sul mio collo-

Non riesco più a respirare-

"Ed eccoti rispuntare all'improvviso accanto a Payne. Mi hai preso per un coglione forse?"-