Mi piaceva la velocità...mi piaceva sentire il vento tra i capelli,tra i miei vestiti...mi piaceva quella sensazione di libertà,mi piacevano quelle lacrime che mi scendevano per il forte impatto con il vento...mi piacevano quei sorrisi che si stampavano sulla mia faccia qualche volta...mi piaceva tutto,ma soprattutto lui.
Il viaggiò durò 10 minuti,ma volevo che durasse in eterno.
«Eccoci arrivati»mi disse facendomi scendere dalla moto.
«Questa è una delle mie spiagge preferite»continuò indicando la spiaggia...era stupenda,la sabbia bianca e sottile,il mare limpido e fermo come una tavola,i bambini che giocavano sulla riva a rincorrere i gabbiani o a fare castelli di sabbia...era tutto così magico.
Senza pensarci due volte presi Christian per la mano e corsi verso quel paradiso,sentivo la sua grande risata dietro il mio orecchio mentre cercava di tenere io mio passo...la giornata passo così..andando da un spiaggia all'altra...da un paradiso e un altro.
«Allora ti piace Malibù»mi chiese portandomi il gelato che un minuto prima gli avevo supplicato di comprarmi.
«Troppo»risposi prendendo posto su una panchina.
«è un posto bellissimo,avevo sempre sognato di passare anche solo un minuto in un paradiso del genere»dissi ammirando l'oceano.
«per un angelo come te questo è altro»rispose prendermi la mano.
Passammo un ora su quella panchina a fare cazzate...tra un bacio e un altro...tra una risata e un altra...tra una battuta e un altra.
«Veramente Margò mi sto preoccupando che cazzo mi stai facendo?»mi chiese accarezzandomi la guancia che andava a fuoco.
«amo le tue guancia che arrossendo mi fanno sentire così importante»continuò accarezzandole.
«Adoro le tue labbra così perfette»disse passandoci sopra il pollice,io però lo interruppi.
«perfette?!...ma le hai viste bene,sono un disastro»gli dissi con un sorriso imbarazzato.
«Bhe sono il disastro più bello del mondo»rispose baciandomi...in un attimo mi ritrovai sopra di lui..volevo farlo ma non qui.
Sentivo le sue dita accarezzare le mie braccia fino ad arrivare alle gambe dandomi costanti baci sul collo...anche io iniziai a baciare il suo collo appoggiando le mie mani sul suo petto.
«Margò aspetta...»mi disse levandomi da sopra di lui.
«Ho visto come ti sei innamorata di questo posto,quindi volevo dirti se volevi che la nostra Luna di Miele si spostasse qui»continuò spostandomi una ciocca di capelli da davanti il viso...mi buttai subito fra le sue braccia.
«si si che bello!!!...volevo tanto che me lo proponessi,non puoi capire quanto sia felice!!!»risposi.
«Anche io lo sono,perché tu mi rendi felice»disse accarezzandomi il viso...Dio quanto lo volevo in quel momento.
«Quindi credo che sia il momento di andare ad innagurare la casa»mi sussurrò all'orecchio.
«perché hai anche una casa a Malibù?»gli chiesi,anche se onestamente non ero sorpresa più di tanto,è un miliardario...aveva case ovunque nel mondo.
«si piccola,e questa però non è una normale casa...è la casa della mia infanzia,ho passato gli anni migliori lì dentro e ne passerò altri con mia moglie»mi disse mordendomi il labbro inferiore.
«allora andiamo»risposi mordendo a mia volta le sue labbra.
Così salimmo sulla moto e andammo verso la nostra nuova casa,dove però una sorpresa ci stava aspettando.
SPAZIO AUTRICE!!!!
Ciao a tutti mi scuso subito se questo non è un bellissimo capitolo visto che è veramente corto...ma vi prometto che gli altri saranno più emozionanti e lunghi...comunque secondo voi qual'è la misteriosa sorpresa che Margò ci ha annunciato?...continuate a leggere il mio libro e lo scoprirete❤️
Un bacetto❤️❤️❤️❤️
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Non Lasciarmi.Mai.
RomancePensavate che un matrimonio combinato tra una 19'enne e uno sconosciuto di 32 anni potesse funzionare?.... Bhe Margò pensava che non avrebbe mai funzionato,ma Christian e il suo incidente li faranno capire cos'è veramente l'amore. «Christian..»gli d...
