L'arrivo di Tessa

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Ero veramente felice del ritorno di Tessa,mi mancava tanto e non vedevo l'ora di riabbracciarla dopo tre lunghi anni.

Era una cena importante,così invece dei soliti vestiti corti optai per un vestito nero molto elegante che arrivava fino ai piedi,dietro aveva una scollatura davvero bellissima,non l'avevo mai messo prima,non mi sentivo tanto a mio agio con dei vestiti del genere,sembravo una vera donna.

Decisi di truccarmi leggermente,un filo di eye-liner,di mascara e di rossetto,i capelli li lasciai sciolti,ma mi feci i boccoli alle punte..per le scarpe bhe,dovevo per forza mettere un tacco a spillo anche se non sono molto brava a camminarci.

«Margò sei pronta?»domandò Emily dall'altra stanza..anche lei era stata invitata essendo la "figlia adottiva" dei miei...i genitori di Emily erano persone molto chiuse e di vecchie maniere,lavoravano tutto il giorno e viaggiavano per il mondo lasciando Emily sempre da sola..ecco perché certe volte chiama mia madre "mamma",perché lei è quella figura materna che Emily non ha mai avuto quando ne aveva bisogno..visse da me diversi mesi,ma visto che pensava di dar noia un giorno decise di trovarsi una casa,un piccolo appartamento vicino la scuola...l'appartamento che oggi ospita anche me.

«Si Emily»dissi uscendo,la vidi davanti a me..era bellissima...indossava un top bianco abbinato ad una gonna lunga blu elettrico.

«Wow sei stupenda!!»dicemmo contemporaneamente all'altra..eravamo proprio sorelle separate dalla nascita,a tutte e due scappò una risata e andammo verso la macchina per dirigerci alla cena,stavo tremando dalla testa ai piedi...ma perché?!...per il ritorno di Tessa?!...o per Christian?!.

Arrivammo davanti casa mia e c'erano tantissime persone,la maggior parte le conoscevo,erano tutti miei parenti sia stetti che lontani,tutti conoscevano Tessa e tutti le volevano un gran bene.

Entrai e salutai tutta quella gente..quando ad certo punto...era lui.la persona che amavo.la persona che non volevo perdere.ma che mi aveva fatto del male.Non ci volevo pensare,sarei scoppiata a piangere e basta...si levò la giacca e i nostri sguardi si incrociarono,ma non come una volta,con amore..ma quasi con odio.Iniziai a tremare,asciugavo le mani al vestito e mordevo il mio labbro inferiore duramente.

Mi guardava con aria severa,fredda..in tantissimi modi,tranne che con dolcezza e amore.

Lo vedi camminare verso di me,mi prese la mano e mi portò sul retro.

«Margò sono stato tre mesi a cercarti,ma non ti sei fatta viva..non so più che fare..ti ho detto che mi dispiace ma che devo fare ancora?»mi chiese guardandomi.

«nulla,non devi fare nulla..devi solo lasciarmi riflette ancora p....»risposi ma mi interruppe.

«Ancora per quanto?!...altri tre mesi?!...o forse anche quattro?!...Margò ti amo davvero con tutto il cuore ma non posso aspettarti per sempre..ti prego perdonami»disse e il suo sguardo diventò dolce,solo per un secondo.

«Lasciami pensare ancora e poi ti faccio sapere...»risposi guardando il pavimento,ma che cazzo stavo dicendo?!...ora sono passata io dalla parte del torto!!!.

«Margò basta non ce la faccio più,ti rendi conto che sono stato tre mesi a cercarti per chiedere il tuo perdono?!...ma ora basta,non posso continuare così,sai anche io ho una dignità...»disse con aria frustata e mi strinse il polso facendomi avvicinare a lui e continuò.

«per tre mesi ho cercato di venire io da te,ma ora sarai tu a venire da me»allentò la presa ed entrò in casa,quando lo vidi scomparire iniziai a piangere...non sapevo cosa fare...lo volevo ma mi aveva ferita.

Dopo 5 minuti entrai anche io e vidi Tessa all'entrata,la gente iniziò ad abbracciarla dandoli il benvenuto ma quando mi vide mi corse incontro e mi abbracciò.

«Dio Margò quanto mi sei mancata,sei cambiata tantissimo...sei semplicemente stupenda»disse continuando a stringermi fra le sue braccia.

«Oh Tessa anche tu mi sei mancata,sei bellissima!»risposi,era proprio una bella ragazza...aveva 23 anni e le sue provenienze italiane si facevano sentire sul suo viso..aveva occhi a mandorla e marroni,carnagione scura e capelli castani,quasi neri...era una perfetta ragazza mediterranea..il fisico,il carattere,tutto era perfetto,certe volte anche troppo...questi tre anni senza di lei furono difficili ma almeno non venivo messa in secondo piano..quando Tessa stava sempre qui i miei genitori continuavano a fare paragoni tra e lei...dicevano che era perfetta,e che io dovevo essere come lei..

quel momento emozionante di due grandi amiche che si incontrano dopo tanti anni,venne interrotto da una voce che mi fece sobbalzare il cuore.

«scusate se vi interrompo ma vorrei conoscere questa Tessa che tutti dicono che sia meravigliosa»disse Christian guardandomi incaricando le sopracciglia...voleva farmi ingelosire?!..è così che io sarei tornata fra le sue braccia?!.

«ah lei deve essere Christian,il marito di Margò»rispose stringendole la mano.

«questo non lo so lo deve chiedere a lei»disse ridendo.

«Venga andiamo a prendere qualcosa da bere»gli disse prendendole la mano,stavo per morire..sentivo il cuore non battere più mentre le lacrime volevano scendere.."non qui".."non qui!!" Mi ripetei.

Durante la cena Christian aveva occhi solo per Tessa,e anche lei solo per lui..lo stava facendo sempre per farmi ingelosire? o i due provavano qualcosa di vero?....io intanto cercavo di trattenere le lacrime distogliendo lo sguardo da loro.

«Sono felice di essere tornata a casa..anche se dovrei andare a fare un giretto per la città visto che non mi ricordo nulla»disse bevendo del vino.

«Bhe potrei farti da guida per la città..posso farti fare anche un giro sulla mia moto e poi potremmo andare a cena fuori»rispose prendendole la mano....veramente?!...a cena da soli?!...un giro sulla sua moto?!...quella dove per colpa sua mi ci schiantai?!...non riuscii a trattenere le lacrime così con un scusa andai in bagno.

Ma perché.Perché voleva farmi stare così.L'aveva detto che sarei andata io da lui,ma non potevo permetterlo.lo amavo,ma ora si stava comportando troppo male,dovevo affrontare le cose a testa alta.non gliela avrei data vinta.Conosco Christian,mi ama e non farebbe mai una stupidata solo per ingelosirmi.volevano andare a cena?..ok va bene,che cena sia.

Non Lasciarmi.Mai.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora