Mani sulla sua gola.
Urla silenziose.
La vita che scompare dai suoi occhi.
Non mi avrebbe più controllato.
Avevo tolto dal trono la vecchia famiglia reale.
Molti in città non erano d'accordo e sempre più persone iniziarono a ribellarsi.Ma io avevo cose più importanti a cui pensare.
Di fronte a me si trovava la bellissima Amber Rez, da poco diventata regina del regno Suleen e sempre più determinata.
Dall'ultima volta che l’avevo vista sembrava più stanca, come se non avesse dormito da settimane.
Era stata lei a chiedere un incontro.
Accetai con piacere, dopo tutto avevo rovinato il suo matrimonio e lei mi aveva accusato di omicidio, una chiacchierata ci avrebbe fatto bene.
“Cosa ti è successo? Non eri così prima…”
“Sono sempre stato così, semplicemente lo nascondevo.”
Lei sembrò non prenderla bene, proprio per questo mi ritrovai un coltello puntato in gola.
Ricambiai con un sorriso. “Anche tu nascondevi questo lato?”
“Non prendermi in giro Cyzel, lo so che è stata tua madre a farti questo. Zaadel me lo ha detto.”
Era vero. Quello stupido principe da quattro soldi aveva raccontato ad Amber della nostra “amicizia” e, come se non bastasse, anche delle bugie di mia madre.
Aveva sentito la nostra conversazione riguardo al matrimonio e anche sul perché non eravamo più al castello.
All’inizio non capivo come potesse inventare tutte queste bugie.
Un tempo le credetti ma, da quando uccisi il principe, avevo iniziato a capirla.
Lei non voleva il nostro bene.
Lei voleva il mio potere.E io non l’avrei mai permesso.
“Pensi che io non lo sappia? Conosco le bugie di mia madre.”
Amber spalancò gli occhi. “Cosa stai dicendo… tu non faresti mai-”
“Apri gli occhi Amber. Sono un assassino. Chi credi abbia mandato a fuoco tutte quelle abitazioni? Chi sta controllando l’intero popolo? Chi sta facendo morire la gente di fame? Sono io. Io non sono buono, lo capisci?”
Notai che era sul punto di piangere, ma doveva accettare la realtà.
“Io non posso essere salvato Amber. E’ troppo tardi per me.”
Lei non disse niente per qualche secondo, poi allontanò la lama dal mio collo.
“Cyzel Aester, da oggi dichiaro ufficialmente la guerra fra i nostri regni. Non pensare che riuscirai a salvare tua madre da questo.”
Scoppiai a ridere.
Amber sembrò più disgustata di prima.
Mi odiava.
Finalmente aveva iniziato ad odiarmi
“Non preoccuparti per mia madre, me ne sono occupato personalmente, non è più un problema.”
Amber se ne andò senza aggiungere altro.
Sapeva benissimo cosa significava la morte di mia madre.
Non mi sarei fermato davanti a niente e a nessuno.
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Save me
FantasiNon tutti i cattivi nascono come tali, semplicemente lo diventano col tempo. Il mondo non è mai stato gentile con nessuno, ma per Cyzel Aester questa non era una novità. Sin da bambino la morte gli sta accanto, proprio come farebbe una madre col pro...