“Devi concentrarti. Non sei attento questa mattina.”
Le parole di mia madre non aiutavano.
Dopo quello che era successo non avevo avuto il tempo di parlare con Amber e, per di più, quella mattina dovette andare nel regno Vakor perché era stata invitata da Zaadel.
Perciò quel giorno c’era mia madre ad aiutarmi con gli allenamenti.
I miei poteri erano migliorati a dismisura ma se non ero abbastanza concentrato non riuscivo a controllarli bene.
“Sono concentratissimo.”
“Per me sei solo un bugiardo. Dovresti vergognarti sai? Non devi mentire a tua madre.”
La ignorai e provai ad attaccare l’ennesimo manichino.
Questa volta quello che prese fuoco fu la mia maglia.
Sentii mia madre sospirare.
“Ora ascoltami bene. Devi sapere la verità.”
Mi girai di scatto.
Era serissima in volto. Non era un buon segno.
“Cosa vuoi dire?”
“Com’è baciare una principessa, Cyzel?”
Cambiai immediatamente espressione.
“Chiamami pure bugiardo ma tu non dovresti spiare tuo figlio nel tempo libero.”
“Sono tua madre. E’ normale che mi preoccupi.”
“Non c’è niente di cui dovresti preoccu-”
“Sei uno sciocco.”
Le sue parole mi presero alla sprovvista. Non riuscivo a interrompere il contatto visivo.
Lei continuò.
“La tua amata principessa non ti ha detto nulla del suo matrimonio vero?”
Matrimonio.
All’improvviso realizzai molte cose.
Zaadel e tutte le sue visite.
Non ci potevo credere.
E mia madre amava la mia sofferenza.
Rise di gusto.
“Come immaginavo. Ti sta solo usando, qesto matrimonio è pronto da molto tempo. La tua cara Amber ama quello zoticone del principe Zaadel e tu non sei assolutamente nessuno. Credevi davvero che una principessa così potente avrebbe preferito te ad un altro principe? Sei così stupido.”
Non riuscivo a respirare.
Non ricevo a rispondere.
Amber mi aveva baciato.
Amber amava Zaadel.
Era tutto una bugia.
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Lasciai mia madre lì.
Riuscii a sentire la sua risata anche in lontananza.
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Save me
FantasyNon tutti i cattivi nascono come tali, semplicemente lo diventano col tempo. Il mondo non è mai stato gentile con nessuno, ma per Cyzel Aester questa non era una novità. Sin da bambino la morte gli sta accanto, proprio come farebbe una madre col pro...
