Gracie pov
Ho dormito 1 ora, dai niente male. Mi vado subito a fare la doccia e finalmente mi cambio, ho dormito con i vestiti che indossavo alla puntata.
Adoro tantissimo i miei pigiama, sono i migliori ma anche i più classici. Mi sdraio sul letto e riprendo il mio famoso quadernetto. Apro la parte positiva e scrivo ciò che mi ha detto il giudice e i miei 2 compagni. Poi capivolgo il quadernetto e prendo la penna rossa, voglio che si noti per bene. Lo devo vedere quando aprirò il quaderno, se lo ha detto non é a caso. "Non mi piaci proprio, canti male secondo me e dovresti migliorare caratterialmente. Non hai amici perché non sei simpatica, facile", queste parole mi fanno un fastidio enorme. Le continuo a fissare e inizio a respirare sempre peggio. Sono solo parole, ma perché mi fanno un effetto così? Prendo un evidenziatore rosa fluo che ho portato, ed inizio ad evidenziare quelle parole ripetutamente. Il mio respiro continua a peggiorare, perché solo adesso stanno avendo questo effetto? Iniziano a scendermi delle lacrime, magari non é l'unica a pensare queste cose. La situazione mi sta sfuggendo di mano, non riesco a respirare, vedo tutto annebbiato e non riesco a parlare. Sono solo parole, Gracie basta. Mi continuo a ripetere questo, ma non riesco a calmarmi. Mi sto agitando troppo, quindi lancio il quadernetto e corro nel bagno di camera mia. Mi ci chiudo a chiave.Alessia pov
"Comunque io credo che tutto questo si poteva benissimo evitare Rebecca, semplicemente dico questo. Glielo potevi dire di faccia e risolverla tra di voi in privato. No invece l'hai messa in imbarazzo davanti a tutti. Dico solo questo" Si io e Rebecca stiamo ancora parlando di questa cosa in cucina. "Vabbè ormai l'ho fatto mi dispiace. Non posso tornare in dietro, stop. Non continueremo così per sempre eh." Non rispondo che è meglio, quindi la guardo e me ne vado a cercare Gracie. Non la vedo da quando é uscita dalla sala relax prima di tutti noi. Siamo stati lì a parlare tra di noi, se ve lo chiedete sì io e Rebecca abbiamo discusso per un bel pò di questo. Vado in camera sua e "Rae dove sei? Stai bene?" mi guardo in giro e non vedo niente se non quadernino per terra. Non mi sembra una cosa normale, lo raccolgo e vedo una pagina tutta strana. La prima cosa che vedo é una pagina quasi completamente rosa, bagnata e con sopra scritta la frase di Rebecca. Adesso dove cristo é Gracie? Mi guardo in giro, vado anche sul retro per vedere se c'è. Niente. Rientro in casetta e allora inizio a bussare sulla porta del bagno. "Ao Gracie non sto scherzando. Esci." Giuro la ammazzo, che le sta succedendo. Resto in silenzio per un po', sento dei respiri affannati, corti e veloci. "Ok apri subito. Per favore."
Finita questa frase vedo Trigno arrivare, loro due dovevano parlare. Gracie era stra felice, così finalmente potevano risolvere. "Ale ma che sta succedendo?" "Non lo so neanche io, ho trovato sto quaderno e Gracie si é rinchiusa in bagno. Non apre, sento solo dei respiri corti e veloci. Credo che sta avendo un attacco di panico."
Trigno pov
Alessia mi passa un quaderno, guardo velocemente tutte le pagine. Negativo, positivo. Scrive sempre tutto quello che le altre persone pensano di lei, la frase di Rebecca é qui. Ripassata, colorata, evidenziata mille volte. "Cosa facciamo?" "Non lo so, magari io vado qua in giardino. Tu invece dille che é importante o cose del genere per farla uscire, poi dille di andare fuori. Ok?" le dico. Lei mi risponde dicendo che va bene, così io esco e aspetto. Spero che andrà tutto bene.
Gracie pov
Sento Alessia e Trigno parlare. Non so perché non riesco ad aprire a nessuno dei due. Sono in pessime condizioni e no, non mi sono ancora calmata. Non riesco a parlare con nessuno e non voglio aprire. "Senti Gracie, te lo dico perché ti voglio bene e sei importante per me. Apri per favore questa porta." Ci metto qualche secondo e mi alzo poco per aprire la porta. Lei entra subito e richiude la porta immediatamente. "Gracie io non ti faccio nessun discorso perché sai già cosa ti direi io. Il discorso te lo farà Trigno, adesso tu calmati." Alessia mi inizia a parlare come se fosse una normale giornata. Piano piano riesco a calmarmi e allora Alessia mi chiede "Perché hai quel quaderno? a cosa ti serve?" "Non lo so, mi aiuta a capire che persona sono. A sistemarmi e diventare il meglio. Lo faccio da sempre ma non hanno mai avuto questo effetto le parole." Lei mi guarda e dice "Gracie facciamo una cosa, devi smetterla di scrivere su quel quaderno. Ok? Non ci scrivere mai più, non aprirlo mai più. Non lo devi nemmeno guardare, va bene?" Io annuisco, la amo Alessia. Mi ha aiutato in questo momento difficile per me.
Abbiamo parlato ancora un po', alla fine usciamo insieme. Mi ha aiutato a sistemarmi e sembrare di nuovo un essere umano, prima ero un mostriciattolo. Comunque tornando a noi Alessia mi ha detto che Trigno mi aspetta fuori. Cavolo gli devo pure parlare stasera, chissà così mi deve dire. Oggi é una giornata troppo piena, prima la puntata, poi la discussione, adesso il mio attacco di panico. Spero che qualsiasi cosa mi deve dire Trigno mi migliori la giornata.
Vado in cucina e mi prendo l'acqua, sto morendo di sete. Oggi non ho ancora mangiato niente ma chissene, domani mattina vuol dire che farò una gran colazione. Comunque torno in camera, mi prendo la felpa ed esco. Lo trovo seduto che guarda il suo computer mentre sta fumando. Non ho mai fumato in vita mia, se iniziassi la me da bambina sarebbe molto delusa. Me lo sono promesso e comunque non é una cosa che mi interessa. Mi siedo di fianco a lui sulla panchina, lui mi guarda e spegne la sigaretta. "Ciao, tutto bene?" Mi chiede subito, avevo sentito lui e Alessia parlare per questo credo che me lo sta chiedendo per prima. "Sisi, prima ho avuto una reazione strana. Di solito non faccio così." Trigno sposta anche il suo computer a quel punto e si giro col corpo per vedermi bene. "Gracie, tu mi devi fare una promessa adesso. Non so cosa ti abbia detto Alessia e non é una cosa che mi riguarda. Ho letto quel diario, ti fa solo del male. Non puoi andare avanti così, questa é stata la prima reazione. Le prossime quali saranno? Non farlo mai più, promettilo." Finita la frase Trigno prende il diario in mano e lo sfoglia velocemente. "Va bene, mi dispiace." "Facciamo che me lo tengo io. Così ne sono sicuro, non leggo niente. Lo nasconderò dopo." Io annuisco. Non so perché ma c'è qualche istinto che mi dice di fidarmi ed é quello che faccio. "Comunque adesso ti dovrei dire una cosa."
*Buongiornissimo, se oggi non é giorno di pubblicazione però voglio velocizzare. Tra poco ve lo dico che sta storia farà un salto temporale, c'è arriviamo nel quasi presente. Comunque é stato strano da scrivere questo capitolo, diverso. Però serve un po' di drammaticità qui, sennò qui abbiamo tutto uguale. Aspettatevi già altri momenti così. Tra poco pubblico anche un altro capitolo, potrebbe succedere spesso che pubblico nei giorni non segnati. A dopo*
STAI LEGGENDO
I DON'T WANNA LIVE FOREVER// trigno amici 24
RomantizmGracie Ancelli, 21 anni. Entrerà ad Amici e farà molte amicizie e conoscenze nuove. amici 24//Trigno