cap 28: Verità rivelata

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La luce dorata del ricordo avvolgeva ogni cosa come un velo di seta celestiale, mentre le figure di Lia ed Ella brillavano di una luminescenza soprannaturale che sembrava provenire dall'essenza stessa dell'universo. Il tempo sembrò fermarsi, cristallizzarsi in quel momento di rivelazione assoluta, mentre i ricordi di quella notte terribile tornavano con una chiarezza così devastante da togliere il respiro.

Le fiamme nere, creature viventi alimentate dall'odio e dalla gelosia di Ruben, divoravano ogni cosa con una voracità innaturale. Non erano semplici fiamme - erano manifestazioni tangibili dell'oscurità più profonda, lingue di fuoco che consumavano non solo la materia, ma anche l'anima stessa. Creature d'ombra, esseri fatti di tenebra e disperazione, danzavano tra il fumo maledetto come demoni emersi dagli abissi più profondi dell'inferno.

Janet, la piccola e innocente Janet, era stata la prima a cadere. Il suo corpo mortale, così fragile e puro, non aveva potuto resistere all'assalto dell'oscurità di Ruben. Era crollata come un fiore reciso, i suoi occhi che si chiudevano mentre l'ultima scintilla di vita terrena la abbandonava. In quel momento, il grido di dolore di Alex aveva squarciato la notte come una lama, un suono così carico di agonia da far tremare le stesse fondamenta della realtà.

Lia ed Ella, legate da un'amicizia che trascendeva il sangue stesso, avevano osservato la scena con orrore crescente. Nei loro occhi si era riflessa la comprensione totale di ciò che stava accadendo - non era solo un attacco alla loro famiglia, era un tentativo di distruggere qualcosa di sacro e antico quanto il tempo stesso.

"Non possiamo permettere che finisca così," aveva sussurrato Lia, le lacrime che brillavano sul suo volto come diamanti liquidi. La sua voce tremava, ma nelle sue parole c'era una determinazione d'acciaio. "Questo amore... è troppo prezioso per essere cancellato."

"I loro cuori sono destinati l'uno all'altro," aveva concordato Ella, stringendo la mano dell'amica. "Lo sono sempre stati, attraverso il tempo e lo spazio. Dobbiamo proteggerli, a qualunque costo." Nei suoi occhi brillava la conoscenza antica della sua famiglia, una saggezza tramandata attraverso generazioni di guardiani dei segreti più profondi.

Si erano guardate per un lungo istante, comunicando senza parole tutto ciò che non avrebbe mai potuto essere espresso a voce. In quell'istante supremo di sacrificio, le due donne avevano unito le loro forze vitali, la loro stessa essenza, in un rituale antico quanto il mondo. Le loro aure si erano fuse, creando una luce così pura da far impallidire le stelle.

Con movimenti precisi e solenni, avevano iniziato a forgiare i pendenti magici - non semplici talismani, ma ricettacoli di protezione divina che avrebbero preservato le anime di Alex e Janet dal potere divorante delle ombre. Ogni gesto era una preghiera, ogni respiro un incantesimo, mentre infondevano nei pendenti non solo il loro potere, ma la loro stessa esistenza.

"Vi doniamo tutto ciò che siamo," avevano mormorato all'unisono, le loro voci che si fondevano in una melodia sacra mentre le loro energie vitali fluivano nei pendenti come un fiume di luce pura. "Perché il vostro amore possa sopravvivere all'oscurità. Perché la luce possa sempre trovare la strada per brillare."

Fu in quel momento che l'universo stesso sembrò trattenere il respiro. L'anima di Janet, ormai libera dal suo involucro mortale, aveva iniziato a brillare di una luce diversa, più antica, più potente. Era come se un velo fosse stato sollevato, rivelando una verità che era sempre stata presente ma nascosta agli occhi mortali.

Una luce accecante, più brillante di mille soli, aveva squarciato le tenebre come una spada celeste. La vera forma di Janet si era manifestata in tutta la sua gloria: un essere di pura luce e amore, un angelo primordiale la cui esistenza precedeva la creazione stessa. Le sue ali, vaste come l'orizzonte e intessute di luce stellare, si erano spiegate nell'aria fumosa, dissolvendola al loro tocco. La sua essenza angelica, quella di un guardiano celeste legato ad Alex attraverso infinite incarnazioni, si era risvegliata completamente, portando con sé la memoria di millenni di amore e protezione.

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