𝘗𝘙𝘖𝘓𝘖𝘎𝘖

705 18 2
                                    





Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.





Le Outer Banks non sono solo un posto: sono un confine. 

Un'isola sospesa tra cielo e mare, tra il paradiso e l'inferno, dove ogni onda racconta una storia e ogni brezza sembra portare con sé segreti dimenticati. 

Qui il sole non brilla per tutti allo stesso modo.

Ci sono i Kooks, i ricchi, quelli che vivono in case bianche e perfette, circondate da giardini curati e piscine scintillanti. 

Loro hanno il mondo ai loro piedi, ma non sanno cosa significhi lottare per qualcosa.

Poi ci siamo noi. I Pogues.

Quelli che vivono ai margini, che si arrangiano con ciò che hanno e non chiedono niente a nessuno. 

Quelli che conoscono il peso del lavoro, del sudore, e della libertà guadagnata con i denti. 

Siamo un po' selvaggi, un po' testardi, ma siamo veri. 

E, anche se la vita qui ci mette sempre alla prova, non cambieremmo questo posto per nulla al mondo.

Io sono Cloe, e i miei amici sono la mia famiglia.

Non ho molto, ma ho loro, e questo è tutto ciò di cui ho bisogno.

John B, mio fratello maggiore, è la mia roccia. 

Nonostante la sua spavalderia, so che porta sulle spalle un peso che non dovrebbe essere il suo: quello di essere il capo, di tenere tutto insieme, soprattutto da quando nostro padre è scomparso. 

Nove mesi fa, il mare l'ha preso con sé, lasciandoci con più domande che risposte. 

John B non parla mai del dolore che sente, ma lo vedo nei suoi occhi, nelle notti in cui il silenzio pesa troppo. 

Lui è la mia ancora, la persona che mi tira fuori dal buio, anche quando sembra che il mondo ci stia crollando addosso.

Kiara, la mia migliore amica, è il fuoco che mi tiene accesa. 

Non abbiamo bisogno di parole per capirci: basta uno sguardo, un sorriso, e sappiamo già cosa stiamo pensando. 

Kiara è testarda e leale fino al midollo, una che lotta per ciò in cui crede. 

È la sorella che non ho mai avuto, quella che mi ricorda che, anche nei giorni più difficili, c'è sempre qualcosa per cui vale la pena sorridere.

Pope è il genio, il calcolatore. 

È quello che pensa prima di agire, che trova sempre un modo per tirarci fuori dai guai. Pope è come un fratello, e c'è una sorta di equilibrio tra di noi. 

Quando io sono troppo impulsiva o emotiva, lui è la voce della ragione. 

È il collante del gruppo, quello che ci tiene uniti anche quando siamo sul punto di spezzarci.

E poi c'è JJ.JJ Maybank è un uragano. 

Ribelle, imprevedibile, pieno di rabbia e di vita. 

È il tipo che ti fa sentire vivo, che ti trascina in un'avventura senza pensarci due volte. 

Tra di noi c'è sempre stata una scintilla, un gioco di sguardi e battute taglienti che non va mai oltre, è il mio migliore amico dalla terza elementare, il primo a prendermi in giro ma anche il primo a difendermi, sempre. 

JJ è caos puro, ma è anche un rifugio sicuro, e forse è proprio questo che mi piace di lui.

Insieme siamo una famiglia.

Non quella perfetta e immacolata che trovi nei film, ma una fatta di risate, litigi, segreti e lealtà incondizionata. 

Siamo un puzzle di pezzi imperfetti che, in qualche modo, si incastrano alla perfezione.

E anche se il mondo sembra sempre contro di noi, so che, finché siamo insieme, possiamo affrontare qualsiasi cosa.

Le Outer Banks sono la nostra casa.E questa è la nostra storia.

Ti amo, mi dispiaceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora