wolf - il marchio (In Revisione)

capitolo 15

Mi provai ad alzare di nuovo e per mia fortuna ci riuscii, stavo bene dai nonostante i graffi, le botte, il braccio rotto e un graaan mal di testa, stavo da dio!
Quasi non scoppiai a ridere per la mia stupidità, ero appena uscita viva dalla discesa da una specie di dirupo e avevo voglia di farmi autoironia, devo aver preso una gran bella botta in testa rotolando giù.

Daniel arrivò subito e mi prese tra le sue braccia tenendomi forte prima di guardarmi tutto il corpo "mi dispiace piccola, stai bene? Rotta qualcosa? Ti fanno male i graffi? Dobbiamo tornare a casa tuo padre ci aiuterà a curarti subito" gli misi una mano sulla guancia guardandolo dolcemente "sto bene, ho solo qualche botta in più e un braccio che deve essere controllato ma sto bene, non preoccuparti!" Lo vidi irrigidirsi prima di prendermi in braccio e correre via dal bosco, protestai cercando di farmi lasciare ma ogni mio tentativo era invano, daniel era irremovibile dovevo curarmi subito e non magari dopo!
Sbuffai io volevo ancora stare nel bosco, volevo tornare al gioco di prima non volevo che una stupida caduta rovinasse tutto il momento magico che si era creato, insomma volevo stare con daniel finché mi era concesso prima che ripartisse per chissà quale altra città!

Appena uscimmo dal bosco daniel mi portò a casa dove papà mi disinfettò le ferite e mi fasciò il braccio, che fortunatamente era solamente slogato, anche se a me sembrava rotto ma fa niente.
Mi feci una doccia insieme a daniel e subito andammo a letto anche se era troppo presto per dormire "mi dispiace" lo dissi voltandomi verso di lui, ora eravamo faccia a faccia "sono cose che capitano non te ne si fa una colpa" lo baciai sospirando prima di appoggiare la fronte sulla sua "ti amo, luna!" Sorrisi accarezzandogli la guancia con la mano fasciata insieme al braccio "daniel, ti amo anch'io!" Ci baciammo di nuovo poi lui mi guardò dritta negli occhi con molta determinazione, alzai un sopracciglio, a cosa pensava? "Appena ti guarirà il braccio ho intenzione di sedurti, appoggiare la mia preda ai tuoi piedi, farti mia, ma intendo prima portarti fuori a cena e farti passare una perfetta serata senza problemi!" Ecco a cosa pensava, sorrisi alla sua determinazione, sapevo che l'avrebbe fatto veramente perché lui era un ragazzo che non si dava pace finché non raggiungeva il suo obbiettivo "e poi vorrò chiederti di diventare mia moglie, unendo la tua vita alla mia per sempre!" Spalancai gli occhi, non potea averlo detto veramente, non l'avrei mai potuto sposare e perché no? Sobbalzai sentendo mia zia che mi contattava "che succede?" Daniel mi guardò quasi...arrabbiato? Era arrabbiato "mia...mia zia mi sta parlando" lui per tutta risposta s'irrigidi e subito la cacciai dalla mia mente tornando a dare attenzione a lui "daniel io..." lui mi mise una mano sulla bocca facendomi tacere "lo so, non serve che dici niente, io ti aspetterò come ho fatto all'inizio di tutto!" Ricordai di quando avevo conosciuto davvero daniel, era passato neanche un anno, da quanto lo conoscevo? 10 mesi? Erano passati velocissimi e sembravano 10 anni, ed erano cambiate tantissime cose, mamma era morta, daniel era diventato capo branco, papà lavorava in fabbrica come capo redattore, raph era sparito nel nulla, gigi anche, dylan era diventato il fidanzato di claris, bob frequentava nuovi lupi, Demetrio era tornato in fracia e si era sposato con un'altra lupa, il branco era sempre più unito, taurus lavorava insieme a erik come taglialegna e io? Bhe io ero diventata la fidanzata di daniel e stavo andando avanti con la mia vita, pensando sempre a mia madre che se fosse ancora qui con me, sarebbe sicuramente felicissima, ma sapevo che anche se non potevo vederla lei era sempre accanto a noi che ci proteggeva sorridente!

"La mia decisione già la so, ma non intendo dirtela!" Daniel alzò un sopracciglio iniziando a farmi il solletico, oh no il solletico no! Iniziai a contorcermi sotto di lui mentre ridevo a crepa pelle "basta, basta, ti prego!" Lui rise e smise di farmi il solletico appoggiando la fronte contro la mia "domani dovrò partire per la spagna, mio padre ha indetto una riunione per vedere i forse nuovi membri dei brachi" sospirai perdendo il sorriso di prima "quanto starai via?" Lui rimase in silenzio e quello mi fece capire che sarebbe stato molto tempo "un mese" a quelle parole il mondo si sgretolò, sarei dovuta stare senza di lui per un mese intero? Abbassai lo sguardo verso il cuscino prima di girarmi dandogli le spalle, ero infelice e anche se lui era qui con me già ne sentivo la mancanza!

Daniel mi abbracciò da dietro stringendomi forte a lui e quasi non scoppiai in lacrime, ma io ero forte e non avrei mai pianto per questo, faceva danno al mio onore, ah fanculo l'onore ecc tirai su col naso e scoppiai a ridere "perché ridi?" Tornai a guardare daniel che era curioso della mia reazione "sarà un mese fantastico allora!" Lui sgranò gli occhi prima di sorridere " so che ti mancherò" sbuffai, si mi mancherà discutere con lui, mi mancherà come compagno, ma soprattutto mi mancherà come membro della mia famiglia!
"Sei troppo sicuro di te daniel black, dovresti scendere da quel piedistallo!" Lo vidi sorridere prima di alzarsi e mettersi davanti a me facendo finta di essere veramente su un piedistallo "oh god ma che sciccheria è mai questa? Il mio piedistallo è placato in oro, oh guarda un graffio!" ridacchiai e lui subito mi guardò intensamente facendomi rabbrividire "un graffio? UN GRAFFIO SUL MIO PIEDISTALLO? sacrilegio, portate il piedistallo al rogo domani carne cotta con legna di piedistallo!" Non riuscii più a trattenermi dalla sua voce femminile e britannica e scoppiai a ridere come una scema, il suo senso dell'umorismo era impagabile, lo adoravo!

"Tu osare ridere di me? Al rogo anche la signorina, domani carne di signorina cotta con legno di piedistallo" ridacchiai di nuovo e stavolta daniel smise di fare il suo teatrino e mi saltò sopra catturando la mia bocca con la sua, wow questo si che era un bacio da togliere il fiato!

"Amo il tuo modo di ridacchiare, ti infonde tutti i sentimenti che desideri e ti fa stare bene!" Ridacchiai per lui e subito mi diede un altro bacio da togliere il fiato "se basta che rido per farmi baciare così, allora lo farò sempre!" Daniel rise divertito prima di abbracciarmi stretta e addormentarsi insieme a me.