capitolo 10

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Dopo essere tornata a casa da parigi insieme a Daniel e i suoi cugini la nostra vita cambiò radicalmente!

Daniel era quasi sempre impegnato con i doveri di capo branco, che gli portavano via tempo ed energia, io ero sempre controllata, da mattina a sera senza poter fare niente che subito papà oppure quei maledetti vecchi lo sapessero, ero perennemente con il fiato sul collo! Andavo a scuola non più a piedi ma in macchina con erik il cugino di daniel che si era offerto di farmi da autista per non lasciarmi andare con uno sconosciuto di cui non si sapeva se potersi fidare o meno, finita scuola tornavo a casa e subito a fare i compiti, finiti i compiti pulire casa e uscita nel bosco insieme a claris e dylan che dopo la francia erano diventati inseparabili e avevano deciso di iniziare a frequentarsi, dopo il bosco casa, doccia, cena e palestra, papà voleva tenermi sempre in forma e pronta ad un eventuale nuovo "attacco" come dice lui, da parte di streghe o stregoni, dopo palestra altra doccia, bosco se ne avevo voglia e aiutare il branco a tenere i piccoli, insegnare a pulire casa ecc, insegnare a leggere, scrivere e interagire dolcemente con gli umani, disegnare insieme a loro e tornare a casa sempre accompagnata da qualcuno, poi finalmente a letto, a volte leggevo qualche pagina di un libro ma dopo un po che le giornate erano diventate così pesanti l'unica cosa che facevo appena tornavo a casa, era quella di buttarmi a letto senza svestirmi, ovvio tornavo senza forze!.

Raramente riuscivo a vedere daniel e questo mi faceva innervosire sempre, avevo bisogno di lui e il branco me lo portava via! Non era giusto, io ho sempre aiutato tutti, perché ora nessuno voleva aiutare me a vedere Daniel per più di 10 minuti?! Io ti voglio aiutare vane, solo che tuo padre è l'ex alfa ed è rispettato da tutti nel branco, per questo non saprei come aiutarti! Sbuffai infastidita, dylan aveva ragione! Nessuno/a mi avrebbe aiutata, quindi potevo solamente contare su me stessa e nessun'altro!

Scesi in cucina, ero sola a casa per fortuna e chiamai papà al cellulare, che rispose quasi subito "marco destiny!" Sorrisi "ciao papà!" Lui parve sorpreso dalla mia telefonata e subito parlai "papà vado da daniel, prendo le chiav..." subito lui interruppe preoccupato "chi ti accompagna?" Sospirai irritata, potevo benissimo andare da sola! "Nessuno, vado da sola!" Questo lo fece arrabbiare "assolutamente no!" Cosa? "Ma papà...", "ho detto no, luna!" Ok, ora basta! "Smettila!" Urlai facendolo tacere "ne ho abbastanza! Ho sopportato troppo questa tua mancanza di fiducia nei miei confronti, so che ti preoccupi per me e va bene grazie, ma ora basta papà, questi mesi ho fatto tutto quello che volevate e non ho potuto neanche per un minuto stare sola con daniel e rilassarmi con lui, papà mi manca! Ho bisogno di lui ora e mi dispiace se non vuoi che vada da sola ma stavolta vado da lui da sola, che tu lo voglia o no, scusami!" Gli riattaccai in faccia scappando fuori casa, chiusi a chiave e corsi davanti casa di daniel.

Sicuramente papà sarà preoccupatissimo e penserà che qualcuno mi ha rapita o cosa, ma non sarebbe successo niente!

Bussai alla porta e dopo 3 minuti mi apri claris la cugina di daniel che vedendomi rimase sorpresa "luna! Ciao, che succede?" Sorrisi ansiosa di vedere daniel "ciao cla, scusami ma vorrei vedere daniel!" Lei si rattristì e qualcosa mi disse che non c'era, di fatti "oh luna mi dispiace ma daniel è partito due giorni fá per la romania, il capo l'ha chiamato d'urgenza, tornerà domani sera però!" Lo sconforto mi assalì e subito mi vennero gli occhi lucidi che per mia sfortuna claris notò "luna mi dispiace!" Scossi la testa sorridendo e guardando in terra "no tranquilla, sono abituata a non trovare le persone quando ne ho bisogno!" Claris s'irrigidi preoccupata e subito la salutai correndo via!

Nessuno mi aveva avvisata della partenza di Daniel, perché? Ero anch'io la capo branco non solo lui, allora perché tutti i doveri erano ricaduti solo e solamente su di lui? Precipitai in un senso di vuoto bruttissimo, non mi piaceva sentirmi così, ero diversa, da quando mamma è morta e io ho accettato di essere la compagna del capo branco ero cambiata totalmente, non ero più la solita spensiera luna, ora non sapevo nemmeno cosa ero!

Girai per la città prima di tornarmene a casa, papà non era ancora tornato, così mi preparai un brodo di pollo e mi sedetti sul divano a mangiarlo mentre in tv trasmettevano madagascar 3!

Risi tantissimo, quel cartone era troppo forte, spensi la tv e andai in camera, feci una doccia gelata che mi aiutò con il mio momentaneo stato d'animo turbato e poi mi addormentai a letto ascoltando frammenti di noi di Mosè!

Daniel

Finalmente tornai a casa, era ormai l'una di mattina e trovai claris in cucina a finire di lavare tutti i piatti "ei claris non dormi mai tu?" Lei si voltò triste, aveva pianto glielo si leggeva negli occhi gonfi che aveva, preoccupato andai da lei e l'abbracciai forte prima di guardarla in faccia "cosa ti ha fatto piangere?" Lei scosse la testa allontanandomi "luna stasera è venuta a suonare cercandoti" sbarrai gli occhi, era da troppo tempo che non riuscivo a stare da solo con lei e mi mancava molto! "Era felicissima finché non le ho detto che eri via" vidi che i suoi occhi si riempivano di nuovo di lacrime "è stato bruttissimo, dovevi vedere la sua faccia, stava per mettersi a piangere davanti a me!" Luna che piamgeva? Lei non piangeva mai se non per qualcosa di veramente importante "daniel gli manchi, lei ti ama!" Annuii sorridendogli per farla star meglio e la strinsi forte "ora vado da lei, di a papà domattina che sono a casa di luna se mi cerca e vai a letto! È tardi!" Lei annui, le diedi un bacio in fronte e uscii andando a casa di luna!

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