capitolo 22

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Mi alzai con l'aiuto di daniel e corsi da camilla voltandola, lei tremò per il dolore alla schiena e un ringhio lacerante mi fece voltare, kumar si stava avvicinando a noi con i denti i vista avvertendoci di allontanarci dalla sua compagna, daniel gli ringhiò di rimado avvertendolo che se avesse osato solamente toccarmi gli avrebbe spezzato le ossa ma kumer parve non sentirlo, gli occhi erano puntati su di me che tenevo tra le braccia camilla "fermo! Lei è ancora viva ma ha bisogno di esser subito curata altrimenti morirà!" Kumar ringhiò più forte prima di assimilare le mie parole come un tesoro e bloccarsi a due passi da me aiutala, ti prego aiutala! Annuii e guardai daniel negli occhi "devi trovarmi alex, lei sa cosa fare!" Lui annui correndo insieme a kumar fuori dalla stanza, guardai in giro vedendo simone svenuto in un angolino "alex! Mi senti? Ho bisogno do te ora!" Lo dissi a voce alta e due secondi dopo alex apparve davanti a me in ginocchio, guardò prima me poi camilla e ancora me confusa "puoi curarla?" Lei annui senza dire una parola e subito girai camilla di lato mostrandole la ferita alla schiena, alex parve scioccata ma si riprese subito mettendo le mani sulla sua schiena, chiudendo gli occhi, vidi un bagliore verde unirsi al corpo di Camilla da alex e la sua ferita iniziò a sfrigolare, la pelle bruciata si staccò di netto dal corpo e la nuova sotto si cicatrizzò immediatamente, sorrisi sentendo camilla tornare a respirare normalmente e alex mi allungò la mano che strinsi subito ringraziandola, lei annui prima di scomparire nel nulla, perché non aveva parlato? Che fosse successo qualcosa con gigi? "cosa...cos'è successo?" Camilla si alzò a sedere guardandomi confusa, kumar come se sapesse che camilla era guarita corse in sala saltandole addosso e mentre la premeva contro il pavimento con il suo corpo la baciò profondamente facendole sentire tutto l'amore che provava per lei, sorrisi felice e mi alzai da terra.
"Luna il braccio!" Mi voltai vedendo daniel guardarmi intensamente il braccio, seguii il suo sguardo prima di sgranare gli occhi, avevo un tatuaggio che assomigliava ad una z obliqua e con un trattino in mezzo!
"Sei stata scelta!" Simone mi venne di fianco con una strana aura saggia in torno "la dea luna ti ha scelta come sua guerriera!" Alzai un sopracciglio un po confusa, chi aveva fatto cosa? "Ne parleremo poi, ora dobbiamo andare da tuo padre deve parlarci!" Annuii perfettamente d'accordo con daniel e subito dopo aver salutato kumar e camilla tornammo a casa tutti insieme.

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