Lia's pov
Come ogni pomeriggio vado al capannone almeno un'ora prima dei ragazzi. La struttura è nascosta in una zona di periferia, per arrivarci dobbiamo svoltare in una stradina sterrata dove non va mai nessuno. Appena arrivata mi ritrovo davanti all'imponente struttura di metallo. L'interno è molto spazioso, c'è un'arena dove proviamo e delle sale che abbiamo ristrutturato per adibirle a bagni e spogliatoi.
Getto tutti i miei vestiti, occhiali e zaino a terra restando in canotta e pantaloncini corti. Quando sono sola ballo per scaricare la tensione accumulata a scuola. Faccio partire lo stereo con Uptown Funk di Bruno Mars. Ballo e tutti i miei pensieri volano via. La musica si stoppa e così anche il mio viaggio senza pensieri. Mi volto e trovo davanti a me Sean.
-Ei, rimetti la musica!- urlo.
-No- si avvicina e mi abbraccia. In un primo momento mi destabilizza, poi ricambio l'abbraccio.
-Scusa- mi sussurra. Gli afferro i capelli per allontanarlo e guardarlo negli occhi.
-Per cosa?-
-Per prima, per tutti i giorni. Non posso lasciare che ti trattino ancora così-.
-Ei, guardami- alza lo sguardo.-Questi erano i patti, io facevo la sfigatella e tu stavi con i fighi. Sono abituata, non ci faccio neanche più caso-, lo rassicuro. Quando abbiamo formato la band, nell'estate prima dell'inizio del liceo, ci siamo dati dei "ruoli". Io facevo la sfigatella, Sean sarebbe stato con quelli che sarebbero diventati i popolari per mettersi in contatto con chi era interessato alla band mentre James, Ethan e Kyle avrebbero interpretato il ruolo degli appassionati di sport. All'inizio era cominciato come un gioco poi la band aveva avuto successo ed abbiamo continuato con la recita.
-Sei sicura?- si avvicina e le nostre bocche sono a pochi centimetri, i nostri respiri sono diventati un tutt'uno. Annuisco incapace di parlare, fisso lo sguardo sulle sue labbra dischiuse.
-Ragazzi! Ancora?!-, ci allontaniamo di scatto e notiamo Kyle sulla porta del capannone. Per un per periodo io e Sean ci eravamo frequentati ma per il bene della band ci siamo lasciati anche se a distanza di ormai mesi continua a non essermi indifferente.
-Emh... vado a cambiarmi-, dico imbarazzata. Raccolgo i miei vestiti da terra e vado nei bagni. Se non ci fosse stato Kyle sicuramente ci saremmo baciati. Non che io non voglia, ma ... cosa succederebbe poi?
Mi cambio in fretta sostituendo il pantaloncino con un jeans strappato chiaro. Mi infilo gli anfibi e torno all'arena dove nel mentre ci hanno raggiunto anche gli altri ragazzi. Oggi non canto, suoniamo per tutto il pomeriggio e alle 22 stanca morta mi rifugio di nuovo a casa mia.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------#ciao questa è la mia prima storia, spero vi piaccia! Questi primi capitoli sono corti, lo so.... Ma è per presentarvi la situazione, il prossimo sarà più lungo.
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-al prossimo capitolo#
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Ti amo ma non so chi sei
RomanceLia: sfigata di giorno viene presa in giro da tutti i ragazzi della scuola. Di notte si trasforma in Chels, la cantante sexy dei Rock Mania. Marco: classico puttaniere della scuola e in prima linea quando si deve prendere in giro Lia. Ma cosa succed...