-Lucas! Sono tornata! Sei ancora qua?- Poggio la valigia all'entrata dell'appartamento e mi affaccio in salotto.
Lucas è a sedere sul divano con i gomiti poggiati sulle ginocchia e le mani nei capelli. Mi avvicino e gli accarezzo i capelli.
-Ei, Lu che succede?-
Lascia cadere le braccia lungo i fianchi.
-Lucas? Tutto bene?-
Si alza di scatto e urla: -Tutto bene un cazzo! Mi fidavo di te e invece sei solo una falsa come tutti!- I suoi occhi sono rossi e mi guarda con uno sguardo truce.
-Lucas, che stai dicendo?-
-Che sto dicendo?!- Mi afferra un braccio e mi trascina lungo il corridoio.
-Lucas, mi fai male!- Cerco di liberarmi ma la sua presa è salda.
In camera mi lascia il braccio e si avvicina all'armadio. Apre un'anta e tira fuori un mucchio di vestiti.
I vestiti di Chels.
-Questi, questi cosa sono?- Mi urla in faccia tenendo in mano dei vestiti.
-Lia, dimmi cosa sono questi!- urla ancora più arrabbiato.
-Lia, dimmi che non sono quello che penso- La sua voce si affievolisce. Sento gli occhi pizzicare ma non voglio piangere.
Mi solleva il volto con due dita e le lacrime bagnano le mie guance non appena vedo i suoi occhi delusi.
-Che cosa ti devo dire?-
-Sei tu Chels?-
Ho la bocca secca, non riesco a spiccicare parola. Possibile che sia riuscita a nascondermi per così tanto tempo e adesso si stai rovinando tutto?! Cosa succederebbe se gli raccontassi tutta la verità?
In fondo lui è il migliore amico, l'unico che mi ha accettato come Lia senza sapere nient'altro di me.
Mi asciugo le lacrime velocemente con il dorso della mano e alzo lo sguardo vero Lucas.
-Come, come hai fatto a capirlo?-
-Non ci vuole un genio: occhiali finti, tacchi ovunque e gli stessi vestiti che indossa Chels ad ogni benedetta festa, oppure sbaglio sono solo coincidenze?-
-No, non sono solo coincidenze- Lucas lascia cadere i vestiti sul letto, poi si siede anche lui e si porta una mano tra i capelli.
-Era un gioco ed era divertente, non immagini quanto- Faccio una risata amara e sospiro. - Tutti prendono in giro la cozza ma quando si mette la maschera addosso diventa improvvisamente una dea. A volte la gente è così falsa- Faccio un passo avanti e mi siedo sul letto accanto a lui, prendo tra le mani un vestito e ne liscio il tessuto.
-Quando ti ho conosciuto stavo scappando da Marco ed è stata una fortuna, ho capito subito che tu saresti potuto essere mio amico Chels o Lia.-
-Ma perché avete mentito a tutti?-
-La gente parla, inventa cose e giudica. Non sapendo chi siamo nessuno può giudicare direttamente noi.-
-Tu vieni giudicata tutti i giorni, Lia.-
-Ti sembra che io sia Lia? –
-Che vuol dire?- Mi fissa negli occhi, anche i suoi sono velati dalle lacrime.
-Lia la cozza non esiste è un personaggio che interpreto tutti i giorni della mia vita, non sono io-
-Quindi tu saresti Chels?-
-No, io sono una Lia che nessuno ha mai visto. Nessuno a parte te e i ragazzi-
-I ragazzi?-
-Sì, i ragazzi della band. Lucas io, mi dispiace non volevo mentirti ma non si tratta solo di me ci sono altre persone di mezzo...-
-Va bene, ho capito-, mi interrompe – Non ti fidavi di me.-
-Cosa? No!- Sbuffo stufa di questa situazione.
-Io mi fido di te, ok?-
-Non mi pare-
-E allora ti farò cambiare idea-
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Ti amo ma non so chi sei
RomanceLia: sfigata di giorno viene presa in giro da tutti i ragazzi della scuola. Di notte si trasforma in Chels, la cantante sexy dei Rock Mania. Marco: classico puttaniere della scuola e in prima linea quando si deve prendere in giro Lia. Ma cosa succed...